capitolo 10

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Mi sedetti nella sala di asoetto, era piena di gente, presi il telefono scrissi sul gruppo con Marta e Michele -la stanno operando-
-Arrivo- scrisse subito Michele
-Chi ha messo la firma?- chiese Marta
Non risposi, probabilmente Marta sarebbe venuta solo per ripormi la domanda, prendermi a schiffi per la risposta e poi abbracciarmi. Aspettai quella che per me fu un'eternità, ogni minuto si prolungava, ogni minuto pregavo che si salvasse, ogni minuto ero certo che avrebbe vissuto, ogni minuto durava una fottuta vita, ogni minuto mi poteva allontanare o avvicinare a lei. Arrivarono Michele e Marta, Michele si sedette accanto a me, Marta rimase in piedi, lei era cosi, era mia amica perché era il mio opposto, mi fissó, alzai lo sguardo "Chi ha firmato?" Chiese
Michi mi guardó "É tutto il viaggio che mi tartassa la minchia con sta domanda" disse
"Io" dissi, Marta mi guardó
"Hai fatto bene" disse
"Lo so, dissi" ero stupito, ma poi ci pensai, era giusto e lei lo sapeva, avevo finalmemte fatto una cosa giusta. "Hai notizie?" Chiese Marta"
"No..." risposi "É viva, lo sento" non riuscii a finire la frase che il medico entró nella sala di attesa, si diresse verso di noi, mi guardó, lo guardai, sapevo gia cosa avrebbe detto, me lo sentivo, ma volevo me lo dicesse

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 06, 2017 ⏰

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