Life Could Change.

Capitolo Quattro

Avete mai mangiato il cibo in aereo? Beh se lo avete fatto mi dispiace per voi, ho provato a prendere il pollo e ragazzi neanche io cucino così male!
Ma va beh dai posso sopportarlo, vogliamo mettere il cibo di Rio? E l'atmosfera? Ahh che sogno

Era da quando sono morti i miei genitori che non salivo su un aereo, ci sono andata solo una volta dopo l'incidente per andare in Norvegia da mia nonna ma sono stata poco visto che ormai con la badante la casa era troppo piccola per tre persone, così sono tornata in Italia è da lì non me ne sono più andata, fino ad oggi.
Con i miei genitori devo dire di aver viaggiato molto da piccola e mi sento molto fortunata, a sedici anni potevo già dire di essere stata in Austria, Stati Uniti, Inghilterra, Spagna, Francia, Svezia, Finlandia, e Olanda ma MAI in Brasile. Direi che è da aggiungere alla lista ormai.

"Scusi" dico fermando la prima hostess che passa per il corridoio "sa per caso tra quanto arriveremo?"
"Oh siamo in perfetto orario, quindi circa mezz'ora e atterriamo"
"Grazie mille" le dico sorridendo e sprofondando in un sonno profondo

Un'ora e mezza dopo
Finalmente sono riuscita a prendere le mie valigie dal ritiro bagagli, è infinita l'attesa delle valigie infatti ho sempre paura me le perdano, ma per fortuna non è mai successo
Dalle carte che ho letto in aereo che mi hanno mandato per il lavoro c'era scritto che al mio arrivo ci sarebbe stato un taxi che mi avrebbe portato al villaggio olimpico ma sinceramente non so come trovarlo! Ci sono troppe persone è troppi cartelli con nomi strani..solo dopo andando verso l'uscita vedo un signore con un cartello in mano con scritto "Senhora Berg", si credo di essere io.
"Salve, credo di essere io quella del cartello"dico sorridendo al tassista
"Karolina Berg?" chiede controllando il foglietto con le indicazioni
"Esattamente"
"Benvenuta in Brasile! Mi segua per favore, tra 15 minuti sarà al villaggio olimpionico"
Un posto più colorato e più vivo di vita di Rio credo di non averlo mai visto, sono atterrata verso le 20 e le strade sono già piene di giovani e adulti che nei bar o nei ristoranti ridono o improvvisano una pista da ballo in mezzo alla strada, attraverso il finestrino dell'auto credo che non possa capire neanche la metà di quanto è bella una vita così soprattutto per i giovani, bisogna vivere questi momenti.
Ho già in mente qualche posto da vedere nel tempo libero..oltre a qualche partita se riesco ci sono molti luoghi che ho solo studiato nei libri e finalmente posso visitare, a partire dalla  Statua del Cristo Redentore che per l'occasione delle olimpiadi la notte è illuminata da delle luci spettacolari.
"Sehnora, siamo arrivati. La aiuto a scaricare i bagagli" mi dice Raul scendendo e aprendomi velocemente la porta del taxi
"Grazie mille Raul, quanti soldi sono?"
"Oh non si preoccupi, ha pagato il direttore"
Okay qua non badano a spese a quanto pare, e l'hotel? Imponente, illuminato, è uno splendore..assieme a me sono arrivati anche altri due taxi con una ragazza e un ragazzo che seguo mentre entrano attraverso la porta girabile dell'hotel
Appena si entra nella struttura si trova subito un bancone della reception grandissimo con sopra attaccato al muro come sfondo il simbolo delle olimpiadi, questi brasiliani sono veramente bravi architetti eh!

"Ciao a tutti! Voi dovete essere Karolina, Alba e Dominik giusto?"ci dice un signore in giacca e cravatta appena entriamo nella hall
Dopo averci visto annuire sorridendo aggiunge "bene io sono Joel, il vice-direttore dell'hotel. Non aspettatevi di trovare il direttore durante la vostra permanenza, se è in questa struttura è nel suo ufficio a lavorare se no è in giro per tutto il Paese quindi se vi serve qualcosa cercate me"
"Vi stiamo facendo arrivare a gruppi di tre ogni giorno, voi del concorso perché vi abbiamo divisi in turni che farete assieme e siete anche nello stesso appartamento tutto assieme quindi mi raccomando fate amicizia perché starete insieme per tanto tempo, domande?"
"Quando abbiamo il primo turno quindi?"chiede Dominik lasciando la valigia sul pavimento
"Inizierete con il turno di notte di domani, intanto cercate di ambientarvi, domani mattina faremo una riunione del personale quindi puntuali alle 8:30 in sala riunioni"
"E l'orario del turno quale sarebbe?"chiede Alba prendendo un block notes
"Dalle 21:00 alle 5:00, quindi ora andate..casa 9. Oh e potete usufruire anche voi delle strutture che si trovano all'interno del villaggio, basta che fate vedere il cartellino per far capire che siete dipendenti"
"Grazie mille"sorrido prendendo la chiave e andando verso la porta affacciata a un grande giardino con un albero al centro con i miei nuovi compagni di stanza e lavoro.

"Allora da dove venite voi?"cerco di sciogliere il ghiaccio mentre ci avviamo verso l'area del personale
"Spagna"dice Alba
"E io Germania, te invece?"mi chiede Dominik proprio nel momento in cui si arriviamo davanti la Casa 9.
"Italia ma sono mezza norvegese"
"Ohh sono stata in Norvegia da piccola ed è completamente diversa dalla Spagna, soprattutto il clima"
"Si in effetti in alcuni posti è proprio l'opposto"dico ridendo
"Wow ma è grande questo posto! Pensavo che ci avessero messo in un buco con un divano letto"esclama Dominik ridendo e buttandosi sul divano in pelle
"Ci sono due camere, stiamo io e te Karolina e lasciamo quel ragazzo da solo?"chiede Alba mettendosi le mani sui fianchi
"Si per me va benissimo"
"Ahh sarà come fare un pigiama party tutti i giorni allora!"salta felice la ragazza in camera
Alba è molto alta e ha i capelli e gli occhi di un colore castano scuro, quando parla inglese si sente il suo accento spagnolo ma è stupendo ascoltarla parlare! Mentre Dominik è praticamente il suo opposto tranne per l'altezza, mi sento una nana in confronto a loro..lui invece è biondo con gli occhi di un azzurro intenso, tedesco tipico quindi! (Lo ammetto non è male come ragazzo eh)

Solo in quel momento mi ricordo che devo ancora scrivere a Giacomo
"Ragazzi secondo voi c'è il Wi-Fi?"
"Si c'è scritto tutto sotto il pulsante della TV, l'ho visto prima mentre mi buttavo sul divano"dice Dominik portandomi la password del Wi-Fi per poi tornare a esplorare la casa

Messaggio a Giacomo:
Ragazzi qua tutto bene, è tutto bellissimo e sono molto simpatici. C'è anche il Wi-Fi quindi le lettere non servono! Un bacio a tutti!!

Messaggio a Martina:
Hey Marti finalmente sono arrivata! È tutto bellissimo mi sto innamorando già di questo Paese e si ho il Wi-Fi, ti scriverò e chiamerò io così sono sicura di risponderti se mi..salutami tutti ciao pazza!

"Dai Karolina andiamo fuori! Ci sono delle belle ragazze là infondo"urla Dominik guardando dalla finestra già innamorato
"Ragazze? Ma bisogna cercare i maschi qua! Correre correre"urla Alba uscendo dalla casa saltellando
Quei ragazzi mi faranno impazzire!