Life Could Change.

Capitolo Nove

"Scusami per Osmany, non so cosa gli sia saltato in mente"
"Tranquillo"
"No non sto affatto tranquillo Karolina, guarda cosa ti ha fatto" dice indicando il mio polso viola
"Pippo tu non preoccuparti...ora andiamo più veloci che se no non arrivi in tempo per il coprifuoco" e così acceleriamo il passo verso il villaggio olimpico. Ma in cosa mi sono cacciata?

"Karol, il tuo telefono suona" mi avvisa Alba svegliandomi dal mio sonnellino pomeridiano e passandomi il telefono
È Emma. Devo rispondere per forza a lei..
"Pronto"
"Hei Karol ma dove sei finita? Ci hai fatto preoccupare!" ma come, non sa nulla?
"Tranquilla sono a casa ora"
"Oh bene per fortuna..ti va di venire a giocare a beach con noi? Abbiamo il pomeriggio libero e mi serve una compagna di gioco" dice ridendo
"Ehm..chi ci sarà?" non avrei molta di vedere Osmany dopo ieri sera
"Mmm credo tutta la squadra, poi dipende magari qualcuno oggi non ha voglia di giocare"
"Va bene dai, vengo solo per te! E anche perché sei molto fortunata, è il mio giorno libero"dico con sincerità "e ti dovrò spiegare un po' di cose"
"Direi! Sei sparita ieri sera pensavamo ti fosse successo qualcosa"
"Dopo ti dico tutto..a che ora in spiaggia?"
"Per le 4 va bene?"
"MA È TRA MEZZ'ORA"
"Esatto, quindi corri ragazza, a dopo!"mi risponde ridendo e mettendomi giù il telefono
"Alba voi che farete oggi?" chiedo preparando il borsone della spiaggia
"Sinceramente non lo sappiamo"
"Beh venite in spiaggia con me no?"
"Sicura che non diamo fastidio?"chiede Dominik origliando dall'altra stanza
"Ma no loro adorano fare amicizia, io vado che sono già in ritardo..se volete venite in spiaggia nei campi da beach che magari vi faccio conoscere qualcuno!" Dico sorridendo e uscendo dalla porta

"Emma!" urlo salutandola da lontano "dove metto le mie cose?" indicando la mia borsa
"Vieni qui abbiamo tutto vicino ai campi da gioco" e così raggiungo tutti i ragazzi e con mio grande sollievo noto che Juantorena per ora non c'è
"Allora chi vuole sfidare me e Emma?"
"Iniziamo noi" dicono all'unisono Pippo e Simone
"Karol, ce la possiamo fare secondo te?" mi chiede Emma un po' preoccupata
"Ma si dai che li distruggiamo questi due, e se non ce la facciamo li distraiamo"
E così inizia la migliore partita che io abbia mai fatto, avere una palleggiatrice dalla mia parte mi fa molto comodo e poi riusciamo a capirci al volo io e Emma, non mi capitava da tanto..da quando non giocavo in squadra.
"Simo non possiamo farci battere da loro! Siamo sotto di un punto!" dice Pippo preoccupato aspettando che Emma batta la palla
"Emma dai, fai la brava e sbaglia la battuta" la prega Simone con i suoi occhioni e Emma cosa fa? Si perde in quei suoi occhi ovviamente e manda la palla a rete, ah maledetto Simone.
"Non vi vergognate a vincere così?" chiedo passando la palla a Pippo
"Perché voi cosa state facendo? State mostrando il vostro bel sedere da tutta la partita..secondo te non ci distraete così?"
"Noi non stiamo mostrando niente! Stiamo semplicemente giocando!"
"Esatto siete voi che capite sempre quello che volete, maschi" dice Emma ridendo e tornando al suo posto.
"Ragazzi vi muovete per favore? Vorremmo giocare anche noi!" Ci dice Piano da fuori dal campo
"Okay dai ultimo punto, chi vince questa vince tutto"
Così Pippo batte, fa una battuta molto corta dalla mia parte così mi tuffo e riesco a raggiungerla prima che cada sulla sabbia, Emma la alza e io faccio una piazzata dalla parte di Giannelli così che non possa alzare lui dopo, ma Giannelli la riesce a prendere molto bene..Pippo alza e Simo schiaccia ma dove? SCHIACCIA FUORI.
"Così si fa!"
"Ve lo meritate ragazzi!" credo di non aver mai urlato così tanto dalla felicità! Emma mi viene a battere le mani e ad abbracciarmi.
"Ma Karol, cos'è questo?" mi chiede Emma guardando il polso..cazzo non mi sono accorta che il polsino che avevo messo per coprire il viola si era alzato
"Ehm..ieri sera"
"Ieri sera c'era un ragazzo ubriaco in pista che l'aveva presa ma sono riuscito a staccarlo in tempo" dice Filippo salvandomi, non so se dire ancora la verità
"Dio santo ti deve aver fatto veramente male mi dispiace"mi dice Emma controllando i danni
"Tranquilla per fortuna che c'era Pippo, ma sto bene..hai visto che sono riuscita anche a giocare infatti"
"Va bene dai, però se ti fa male dimmelo mi raccomando..andiamo a bere qualcosa?"
"Certo! Voi ragazzi venite?"
"Si arriviamo"
Uscendo dal campo vediamo Piano e Vettori con Nicolai e Lupo che aspettando di giocare..così vado velocemente a salutarli e loro mi presentano in velocità i due giocatori di beach volley, perché sono tutti così simpatici? Mi hanno fatto veramente una bella impressione.
"Karolina" sento una mano sulla mia spalla che riconosco subito, la tolgo in fretta e mi giro. Osmany.
"Possiamo parlare? Mi vorrei scusare"
"Scusa ora non posso"
"Dai non fare la bambina, sono serio"
"È fantastico che dopo tutto quello che mi hai fatto tu abbia anche il coraggio di insultarmi così, pensaci prima di parlare" e così me ne vado dai miei amici che hanno visto tutta la scena ma non l'hanno sentita, troppo distanti per fortuna
"C'è un bar più avanti, andiamo la?"chiede Simo indicando la destra
"Si dai..così facciamo due passi"risponde Emma
"Ma ragazzi una domanda, come avete fatto a fare allenamento stamattina? Io che avevo bevuto meno di voi sono collassata a letto per quasi tutta la mattinata"chiedo ripensando alla serata di ieri
"Mmm tanta forza di volontà e paura che Blengini possa venire a picchiarci nel sonno"mi dice Pippo prendendo me e Emma a braccetto, seguito da Simone che prende sua morosa a sua volta dandole prima un bacio sfuggente
"Karol ti suona il telefono"
Cavolo non sento mai la suoneria, lo prendo e vedo che è Dominik
"Hei Dom dove siete finiti?"
"Mm diciamo che Alba è caduta ma ora sta meglio, ti chiamo per dirti che non riusciremo ad arrivare infatti..ci vediamo dopo!"
"È successo qualcosa di grave?"
"Ehm no non preoccuparti dovrebbe andare tutto bene, ciao bella!"
"Okay va bene..ci vediamo" e mette giù la chiamata subito dopo..molto strano
"Chi era?" Mi chiedono i ragazzi
"Uno dei miei coinquilini..dovevano raggiungermi qua ma mi Dominik mi ha appena detto che non possono più"
E appena dopo aver detto quella frase mi arriva una notifica di un messaggio, è sempre Dominik:

"Karolina ci abbiamo ripensato, è meglio se ci raggiungi a casa e porta anche la tua amica fisioterapista..ci sarebbe d'aiuto"

"Emma, mi sa che Alba, la mia coinquilina, si è fatta veramente male."