Un Coinquilino Bipolare ||Federico Rossi|| [IN REVISIONE]

Twenty nine

 *LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE ALLA FINE*

Pov's Federico.

Ci demmo la buonanotte ed ognuno si mise nel proprio letto.

Avevo lo sguardo puntato sul corpo fragile di Charlotte. Lei era girata verso la finestra ciò significa che mi dava le spalle.

***

 Erano le 23.40 e io non riuscivo a prendere sonno..

Sapevo benissimo cosa mi serviva per farmi addormentare. Ma non potevo farlo. Non potevo andare da Charlotte, abbracciarla e baciarla.. Lei non era più mia... E a pensare che mi ero messo con lei per vincere la scommessa fatta con Lucas.. Charlotte non é una che si concede facilmente, per questo mi ero fidanzato con lei. Però l'amavo veramente. L'ho lasciata perché conoscendomi l'avrei fatta soffrire, le avrei fatto del male.. Lei era in pericolo, ma io avevo un piano...

Io assumevo droghe ed ero consapevole di tutti i danni che mi potessero provocare. È nato tutto per colpa di una ragazza, Emily. L'amavo veramente.. Lei era bellissima, aveva gli occhi che variavano dal celeste al verde, i capelli di un biondo intenso.. E un corpo magnifico. Magra al punto giusto ed aveva anche le forme al punto giusto.. io la definivo PERFETTA... E poi il carattere, era dolce con chi era dolce e stronza con chi era stronzo...

Invece Charlotte è dolce con tutti, non sa essere cattiva..

Ora che c'entra Charlotte?

Sh.. Allora dov'ero rimasto... Ah si!

Mi fidanzai con lei. Frequentavo il college da poco e già mezzo dormitorio femminile mi veniva dietro...

Erano le 7.55 e come tutti i martedì mi recai alla caffetteria per andare in classe con Emily.. Essa arrivó alle 8.04 aveva i capelli scompigliati ed il rossetto un po' sbavato.. Ma era lo stesso bellissima. Si scusó ed insieme andammo in classe. Le cinque ore passarono in fretta.. Quando uscii mi recai in mensa inconsapevole di quello che mi aspettava.. Emily appena mi vide, baciò quello che definiva il suo migliore amico, spezzando il cuore a colui che le avrebbe dato anche la vita...

Da allora iniziai a frequentare un brutto giro.. C'era solo una regola. Quando una ragazza arrivava, noi dovevamo portarcela a letto.. Naturalmente chi la vede per primo se la sbatte.. Invece per le ragazze era diverso. Loro appena vedevano un ragazzo nuovo facevano a gara per stabilire quale delle ragazze era la ragazza che comandava..

Io non volevo che si portassero a letto Charlotte.. Così appena realizzato il tutto, mi misi con lei. Dissi agli altri che ero stato io a vederla per prima e quindi dovevo provarci io.. Solo che, c'era un problema.. Io non potevo farle questo..Sapevo che lei non si sentiva pronta e io non volevo costringerla. Così escogitai un piano.. Avrei detto agli altri che me l'ero fatta... Solo che non avevo pensato al fatto che Lucas aveva la camera di fianco alla mia..

Ora toccava a Vincenzo, lui doveva provarci con la mia Charlotte...

La guardai, stava dormendo beatamente. Lei non era a conoscenza di niente. Mi sentivo in colpa.. Ma la mia paura più grande era: e se lei avesse scoperto tutto questo da un'altra persona?

Penserebbe che sono un codardo, un puttaniere. Che io non la amo...

Con tutti questi pensieri in testa riuscii finalmente a prendere sonno..

Spazio autrice,

Buonaseraa

Tutto bene? Io si.

Volevo chiedervi una cosa...

Non voglio sembrare paranoica ma, la storia vi piace?

Potete dire di no, che fa cagare, che fa schifo.. Tutto quello che volete, non mi offendo,anzi vi capisco.

Spero vivamente che leggiate lo spazio autrice e che non vi fermiate solo al capitolo..

Al prosimo capitolo..

Scusate gli eventuali errori