Un Coinquilino Bipolare ||Federico Rossi|| [IN REVISIONE]

Forty six

***

La seguii..

Avevamo avuto una piccola discussione..

Si okay, può sembrare da pazzi seguire una persona..

Ma io la amo..

E mi sento come se le potesse accadere qualcosa da un momento all'altro..

La osservai..

Appena vidi che era insieme a Benjamin mi calmai..

Ho paura di perderla..

Ho come il presentimento, che si innamori di qualcun altro dimenticandosi di me..

Mi voltai ed andai da Emily..

Bussai alla sua porta, ma lei non mi aprii..

La chiamai ma risultava irraggiungibile..

Pov's Emily

Ero andata al parchetto..

Prima mi era arrivato un messaggio da un numero sconosciuto...il messaggio diceva che dovevo recarmi al parco altrimenti avrebbero fatto del male a Federico..

Non potevo permetterlo, così mi sono recata lì..

***

Non c'era nessuno..

Il parco era desolato..

"C'è qualcuno?" dissi..

"Sono io, Emily"

Un ragazzo sbucò da dietro un albero..

"Ti ricordi di me?"

La sua voce era grave, bassa e tenebrosa

Il suo viso mi era molto familiare..

Era alto all'incirca 1.75 m, gli occhi castani come i capelli d'altronde..

Feci cenno di no col capo

"Come fai a non ricordarti?" fece una risatina, di disprezzo direi

"Il pancione non è ancora cresciuto?"

Come faceva a sapere della mia gravidanza?

Sarà stata di sicuro la pettegola di Charlotte

Presi coreaggio ed iniziai a parlare:<< Chi sei e come fai a sapere che sono incinta?>>

"Come fai a non ricord- Ah ma certo, io ti avevo dato della droga sciolta nel tuo bicchire di vodka"

"Cosa?" La mia voce risultò acuta

"Già.. Ho utilizzato la droga da stupro.. Essa è inodore, incolore ed insapore.. Sai qual'è il bello?"

Rimasi in silenzio

"Io ho fatto l'amore con te, senza preccauzioni.. E te non lo puoi ricordare" rise beffardo

"Il bambino è di Fede" dissi a denti stretti

"No cara,  quando voi l'avete fatto, lui ha messo il preservativo, mentre noi l'abbiamo fatto tre giorni dopo.."

"Cosa?"

"Già.. Il bambino è mio"

"Ma tu chi sei?" questa volta, invece, la mia voce risultò tremolante e quasi inesistente

"Io sono Cameron.. Quello delle elementari.. Devi sapere che io ti ho sempre amata, ma te non mi hai mai calcolato.. Da piccolo sognavo una vita con te.. Poi ho saputo del tuo trasferimrnto ed eccomi qui.. Non sei felice? Tu sarai la mamma del mio bambino"