Città in rovina e strane dipendenze

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Passarono i giorni, Giulia continuò a venirmi a trovare sempre più di frequente, non ho mai capito cosa ci trovasse in uno in queste condizioni... Ma dopo un paio di settimane cominciò a dirmi che quando mi sarò alzato lei vorrà provare ad avere una relazione... Io ovviamente, non ho potuto rispondere...

Le Gang continuarono a devastare la cittadina, che tra omicidi, minacce, persecuzioni e vendite illegali: era diventata più un covo di criminali che la cittadina di un tempo... E da quello che avevo capito dalle parole di Giulia, c'erano spesso lotte tra Gang per alcune zone...

Apparte questo, Giulia continuò a venirmi a trovare, mentre la mia famiglia sembrava essersi dimenticata di me... Da quello che mi hanno detto i medici, mi toglieranno le bende tra qualche settimana... Ma non avevamo idea di come fosse la mia faccia la sotto... Giulia continuava a parlarmi, ed ogni tanto mi incoraggiava a guarire, e continuava a dire che la mia faccia sarebbe tornata apposto... Non ci ho mai creduto fino in fondo...

È da quando sono in questo ospedale che faccio gli stessi sogni... Dei ragazzi mascherati che mi torturano... Io non ne posso più, credo che siano dei frammenti di qualcosa che sta succedendo là fuori... Come se la notte vedessi loro torturare le persone... Però quei sogni erano così reali...

Di positivo in tutto questo, c'era il fatto che Giulia, ha sempre saputo come tirarmi su di morale, e stranamente, ho notato sempre di più la sua voce, mi piaceva il suo modo di scandire le parole, e più la ascoltavo, più volevo sentirla... La sua voce era la mia droga... Il suo modo di restare calma nonostante tutto ciò che stava accadendo nella cittadina... Tutto ciò mi faceva impazzire. Ogni volta che se ne andava, volevo subito sentire nuovamente la sua voce... Non potevo farne a meno. Era incredibile come mi stessi riducendo per qualcuno che neanche conoscevo...

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