Sakura in quei giorni non aveva visto Sasuke se non di sfuggita.
Aveva ripensato così tanto a quell'abbraccio...
Sentiva ancora il braccio di Sasuke attorno al suo corpo, la sua guancia a contatto con il suo collo un po' ruvido per la barba.
E mentre faceva la spesa e prendeva in mano i pomodori pensava a lui, a quella cosa che aveva detto con quello stramaledetto sorrisino! Quell'affermazione che le aveva mozzato il fiato.
Sasuke Uchiha non se ne usciva con frasi del genere!
Non l'aveva mai fatto e secondo le sue previsioni non ne avrebbe mai fatti... Eppure... Lei era sicura di aver sentito bene!
Perché Sasuke Uchiha era così incoerente!
Non l'aveva mai considerata! Perché iniziava adesso?!
Non che la cosa non dispiacesse a Sakura, certo, ma voleva sapere il perché di quello che aveva fatto.
Sospirò. In quei giorni Sakura aveva visto Naruto più innamorato che mai, e Hinata con lui. Erano veramente carini insieme: Naruto faceva delle battutine e lei arrossiva abbassando la testa.
Non era proprio cambiata. Era rimasta la solita ragazzina timida e dolce.
Sakura si era chiesta, come avrebbe fatto ogni ragazza, perché Hinata si e lei no...
Sapeva di essere una grande egoista in tutto questo ma Lei e Hinata erano simili: entrambe fino dalla tenera età erano state innamorate di ragazzi che non le avevano corrisposte. Hinata però era riuscita alla fine a farsi ricambiare, lei no...
'No no no no!' Non doveva nemmeno lontanamente pensare a questo! Hinata si era meritata Naruto e Naruto si era meritato Hinata, per quanto lui potesse essere stupido e ancora un bambino.
Così si ritrovò a sorridere con un pomodoro in mano sperando che Naruto potesse crescere un po' e diventare più maturo.
Scosse la testa e pagò la donna della verdura che per quanto ricordava, era sempre stata lì a venderla senza mai spostarsi neanche nei giorni più piovosi e ventosi.
Continuò a fare un giretto sospirando e sospirando.
Non capiva perché... Sasuke l'aveva abbracciata! Era stato lui a fare un passo verso di lei, ma lei sospirava e si sentiva abbattuta: pensava che fosse stato solo un momento di confusione per Sasuke, che non sarebbe mai più successo e che Sasuke l'avrebbe rifiutata nuovamente se lei si fosse rifatta avanti.
No. Il suo orgoglio avrebbe prevalso sul desiderio...
Aveva veramente una mente malata se appena pensava/sentiva la parola 'desiderio' pensava a cose molto imbarazzanti e tutte specifiche su una certa persona.
Era un caso disperato... veramente...
'Aaaaaaaaah! Sicuramente Hinata non fa questi pensieri. Ecco perché si è presa Naruto.'
La sua passeggiata continuò costeggiando un viale alberato.
Fortunatamente era riuscita a trovare un appartamento fuori dalla confusione del centro Konoha. Lontano dai piccoli Genin che cacciavano gatti e che creavano scompiglio.
Non aveva problemi di soldi essendo un medico importante dell'ospedale. Ma la maggior parte del suo guadagno derivava dalle sue missioni come Ninja medico.
Infatti arrivavano molte richieste di soccorso a Konoha per il fatto che era il villaggio con i migliori Medici al mondo....
'Modestamente.'
Non era una tipa vanitosa esternamente, ma internamente si vantava di se stessa facendo lunghi monologhi mentali o davanti allo specchio.
Parlava molte volte da sola, 'ma tanto nessuno mi può sentir-'
Sasuke era davanti alla sua porta.
Davanti alla sua porta.
Sasuke.
Cavolo!
Non si era accorta di essere già arrivata a casa. Cosa ci faceva lì? Da quanto tempo era lì?
Cercò di avvicinarsi alla porta in modo naturale non badando a lui.
Fece per aprire la porta e sentì la sua voce alla sua destra: «Dobbiamo parlare.»
Due parole. Due parole che avevano scatenato in lei un'agitazione incredibile.
Lei continuò ad ignorarlo ed entrò in casa. Stava quasi pensando di chiudere la porta poi guardò un attimo il suo volto e capì di non aver speranze, così gli fece cenno di entrare.
Lui scivolò all'interno dell'appartamento di Sakura senza produrre alcun rumore.
Lei andò a poggiare la spesa e poi si girò a guardarlo, notando che era rimasto vicino all'entrata.
«Cosa vuoi dirmi?» chiesi appoggiandomi al bancone della cucina.
«Mi serve un compagno di viaggio» disse guardandomi con i suoi occhi stupendi.
Subito pensai: "Oh per tutti i Kami! Mi sta chiedendo di andare in viaggio con lui!!"
Poi ragionai meglio pensando che probabilmente voleva che gli consigliassi qualcuno al villaggio come compagno.
Quindi per non fare una figuraccia madornale argomentò la seconda tesi: «Quindi?» chiesi con fare dubbioso «Non saprei consigliarti qualcuno...»
«Ho già deciso chi voglio come mio compagno» disse brusco.
"Oh miei Kami! Ti prego fa che sia io!!"
«Bene. Quindi?» continuai cercando di essere disinvolta.
«Voglio te.»
L'aveva detto.
"L'ho detto" pensò lui.
"L'ha detto" pensò lei.
Sakura spalancò i già enormi occhi verdi prima pieni di sgomento che poi si era trasformato in insicurezza.
«Sas'ke...» sussurrò abbassando il volto tristemente e guardandolo da sotto le ciglia «Sei davvero sicuro? Cioè, potrei annoiarti tutto il tempo o rallentarti...» iniziò a dire.
«Dimmi solo questo: tu verresti con me a prescindere?» chiese lui con la sua bellissima voce.
Corrugò la fronte alzando in viso «Certo.»
Era ovvio che sarebbe andata con lui! Avrebbe fatto di tutto per lui!
Appena lei lo disse Sasuke rimase un po' stupito... non dal fatto stesso, ma da come Sakura disse quelle parole: sicura, stupita che lui potesse dubitarne, quasi fiera.
Quella era quasi una promessa, o almeno lo sembrava a Sasuke, e lui era tornato al villaggio solo per sapere se Sakura continuasse a tenere a lui.
«Mi basta questo, parto fra quattro giorni, fatti trovare all'entrata di Konoha all'alba... puntuale» detto questo si avviò verso la porta.
«Perché?» chiese all'improvviso Sakura.
Lei non capiva: perché voleva portarla in viaggio con sé? Voleva forse essere sicuro di avere un medico al suo fianco che lo guarisse?
"No, in quel caso avrebbe potuto chiedere a Karin..." pensò.
Voleva forse averla accanto a se perché teneva a lei? Sakura scartò subito quell'opzione: Sasuke non l'avrebbe mai ricambiata...
Voleva forse ucciderla? "Non dovrebbero nemmeno venirmi in testa queste idee!!"
Aspettò qualche secondo sperando in una risposta da parte di Sasuke che naturalmente non arrivò.
Infatti il ragazzo fece un sorrisetto che la ragazza non poté vedere dato che lui le dava le palle.
"Oh, non lo immagini minimamente..."
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Non voglio restare solo
Fanfic[INTERROTTA] Questo è un continuo di Naruto: The last, subito dopo il bacio di Naruto ed Hinata. Sasuke ha salvato il villaggio e si ferma per poco tempo lì, con i suoi amici. Non resterà a lungo, ma cercherà di non ripartire da solo.