Perché devi essere cosí geloso?

capitolo 4

Io e Dim stiamo guardando la televisione. Una partita di calcio. Che palle.
- Posso cambiare canale?- chiedo stufa.
- Stai scherzando? É la juve contro il milan.- mi dice sgomento.
- Tra poco sarò io contro te se non stacchi sta cosa- gli dico. Lui mi guarda.
- Sei tremenda.- mi dice staccando la tele. Io sorrido.
- Vieni con me- mi porge la mano e mi porta nella stanza di Luca e Chiara. Anche loro stanno guardando la partita.
-Luca perchè non vieni nella mia stanza.?-chiede Dim. Lui annisce e subito si alza lasciando me e Chiara da soli. Mi siedo vicino a lei e noto che ha uno sguardo triste.
- Ehy che hai?- le domando preoccupata.
- Luca sta diventando sempre più possessivo. Prima abbiamo litigato perché ho parlato con Francesco e ora neanche mi calcola.- mi dice quasi con le lacrime.
- Chiara é la stessa cosa con Dim. Significa che ci tengono a noi. Dim non mi farà nemmeno uscire senza voi o senza di lui.- le dico sorridendo.
- Come fai quando é incavolato?- mi chiede.
- Mi metto vicino a lui e mi appoggio sulla sua spalla o mi siedo sulle sue gambe e lui in automatico mi stringe a sé. Questo lo faccio anche quando siamo tranquilli in verità.- le dico.
- Infatti. Va bene dai ho capito- mi dice ma nel frattempo entra Luca e Dim.
- Piccola noi andiamo sotto. Venite?- io annuisco e insieme a Chiara andiamo sotto. Io mi siedo sulle gambe di Dim e lui mi circonda la vita. Io lo guardo e lui mi fa l'occhiolino.
- Se vuoi un bacio sei tu che devi darmelo- mi dice serio. Io mi avvicino e lo bacio.
- Almeno lei quando le dici di non parlare con Francesco, non lo fa.- dice lui ironico.
- Non lo ha mai fatto. Comunque ne abbiamo parlato. Falla finita- gli dice Dim. Chiara si avvicina ma lui si alza e se ne va. Io mi alzo per seguirlo.
- Sere rimani qui. È incazzato per ora- mi dice Dim. Io mi risiedo nel divano tra lui e Chiara.
- Se sbaglio io succede un casino ma se sbaglia lui é tutto regolare.- dice sbuffando.
- Chiara lo sai che la cosa che chatti con Francesco lo fa incazzare. Quindo perché lo fai?- le dice Dim
- Perchè é un mio amico e io gli voglio bene ma..-
- Perfetto allora stai con lui. Con me hai chiuso.- dice Luca entrando in salone.
- Luca io..- cerca di dire Chiara.
- Non ti voglio sentire- le dice uscendo. Lo seguo fuori.
- Sere ti prego...- mi dice.
- Luca chi é la tua migliore amica?- gli chiedo.
- Tu.- mi risponde.
- Perfetto. Sfogati. Non sono venuta per parlare di voi ma per farti sfogare!-gli dico. Lui sorride.
- Hai ragione. Usciamo?- mi dice.
- Per me okay. Lo devo dire a Dim ma non penso che dirà di no- mi alzo e vado dentro. Mi avvicino a lui.
- Posso andare con lui?- gli domando. Lui annuisce e mi bacia. Prendo la giacca ed esco fuori. Salgo in macchina con Luca e andiamo al centro.
- Mi infastidisce il fatto che lei messaggi con lui, lo definisce amico ma non ci credo dopo i baci che si sono dati e il fatto che lui l'ha toccata diverse volte. Per me é finita qui.-mi dice lui nervoso.
-Non essere scemo. Lo vede come amico. Con me si confida e lo fa anche con te.- gli dico.
- Lo so e mi piace ma sono geloso e lei questo non lo capisce. Quando Dim ti dice di non fare quella cosa tu non la fai e basta. Lui esce e tu non gli dici niente mentre lei mi fa il terzo grado.- io scoppio a ridere dopo queste parole.
- Luca lei sa che tu sei geloso e sa anche che ci tieni a lei. Non é assolutamente vero che quando Dim mi dice di non fare quella cosa io non la faccio anzi litighiamo. Se poi mi accorgo che ha ragione allora faccio come dice lui ma é raro. Quando torna gli faccio il terzo grado. Non messaggio con Francesco ma perché per colpa sua ci stavamo lasciando. A volte faccio cose che Dim non vuole e poi alla fine litighiamo per colpa mia. Io e lui andiamo d'accordo perché é raro che mi impedisce di uscire a meno che non ci siano maschi. É vero io lo lascio libero di uscire con i suoi amici ma anche lei lo fa. Non la lasciare per Francesco. Dalle fiducia. Se poi questa fiducia viene spezzata ti compoterai freddo ma senza lasciarla perché lo capirà.- gli dico sedendomi nella panchina.
- Sei una ragazza spettacolare sia fuori che dentro- mi dice abbracciandomi.
- Dai che poi Dim é geloso- gli rispondo.
- L'unico ragazzo di cui non é geloso sono io- mi dice.
- Lo so.- gli rispondo. Passiamo il pomeriggio a ridere e a scherzare. Quando torniamo a casa sono le 7 di sera.
- Pensavo me l'avessi rubata- dice Dim seduto nel divano con Chiara.
-Giá ho la mia ragazza- risponde lui sorridendo. Chiara si alza di colpo e lo bacia. Lui la prende in braccio e la stringe a sé. Io vado da Dim, mi siedo sopra le sue ginocchia.
- Finalemente sei tornata piccola- io lo bacio subito. Mi stringe i fianchi e io metto le mani nel suo collo. Lui tenta di staccarsi ma io lo tiro a me. Quando sono senza fiato mi stacco.
- Piccola ti sono mancato eh?- mi dice ridendo. Io annuisco e lo abbraccio. É vero lui mi manca tantissimo soprattutto quando sono in giro.
-La mia piccolina- mi dice dolce. Mi stringe a sé.
- Amore non dobbiamo uscire?- gli domando. Lui annuisce e andiamo a prepararci. I miei zii sono usciti con mio fratello. Poco dopo usciamo e ci dirigiamo nella solita piazza piena di bar e locali per ballare. Ci sediamo vicino ad alcune scale e io mi metto tra le gambe di Dim.
-Ragazziiii- urla un nostro compagno. Siamo quasi 24. Tutti i miei compagni di classe compresa Alessandra che non ho neanche salutato. Ci sono anche alcuni ragazzi del branco mentre gli altri sono di ronda. Oggi sono un po' stanca. Soni uscita con Ale dalle 3 alle 4 poi alle 5 sono andata con Luca e ora al centro peró sono con Dim e sono felicissima. Dim mi tiene stretta e stringe ancora di più la presa quando arriva Francesco insieme ad una ragazza. Saluta tutti e si mette seduto. La ragazza si mette a cavalcioni su di lui e cominciano a baciarsi. Mi giro schifata.
- Amore andiamo a prendere qualcosa?- gli chiedo. Lui annisce e si alza con me. Mi prende per mano e andiamo a prendere un cocktail.
- Piccola sei silenziosa stasera.- mi dice Dim.
- Sono solo stanca- dico sorridendoglim
- Potevamo rimanere a casa se volevi- Afferma. Io gli bacio la guancia
- Assolutamente oggi é sabato sera- gli rispondo. Lui ride e torniamo dagli altri. La musica é altissima e ci sono molti ragazzi che ballano. Io guardo Dim e lui scuote la testa.
-Daiii ci sei tu!- insisto.
-Serena no.- mi dice severo. Sbuffo e guardo le altre ragazze ballare. Non resisto e mi alzo per andare a ballare. Alla fine non indosso niente di scollato o aderente. Inizio a ballare e poco dopo arriva anche Chiara.
- Sere ti conviene tornare da Dim. Si sta incavolando- mi dice seria. Io lo guardo e in effetti mi sta fucilando con lo sguardo. Torno da lui e lo tiro.
- Serena ti vuoi sedere! - mi rimprovera.
- Non sto facendo niente!- sbuffo.
-Tu no ma ti stanno guardando il culo. Vedi ragazze fidanzate che ballano?- mi chiede. Io mi giro e mi siedo tra le sue gambe.
- Ho voglia di ballare- mi lamento. Lui continua a parlare con Luca e io guardo Chiara. Ci alziamo e andiamo al centro della piazza. Cominciamo a scatenarci. Due ragazzi si avvicinano.
- Ehy belle- ci salutano.
-Ciao - diciamo fredde.
- Vi va qualcosa da bere?- ci domandano.
-Ehm siamo fidanzate e i nostri ragazzi sono estremamente gelosi- diciamo mentre arrivano Dim e Luca.
-Ah scusate. Peró vedendo il vostro fisico...- Dim lo prende per la maglietta ma l'altro lo difende Luca si unisce alla lite.
- Ragazzi basta- Diciamo io e Chiara.
- Andatevene perché vi finisce male- dicono Dim e Luca. I due si allontanano e noi torniamo alle scalinate.
- Ora capite perché vi abbiamo detto di no?- dice Luca incazzato nero.
- Pensavamo che era una mancanza di fiducia-dico precipitosa.
- Siete troppo prevenute- dice Luca.
- Certo dite solo no e basta non provate a spiegare.- dico. Chiara sta zitta come sempre.
- La mancanza di fiducia non é rivolta a voi ma agli altri.- Dice Dim. Io lo guardo con occhi dolci e lui mi bacia a stampo.
-Come prima?- gli domando.
-Sempre- mi risponde. Lo bacio e lui mi stringe.
- Devi ascoltarmi peró.... e devi capire che di te mi fido- mi dice con sguardo duro. Io mi accoccolo al suo petto e passiamo la serata così. Parliamo e scherziamo. Andiamo a bere qualcosa di alcolico ma Dim non mi fa prendere niente.
- Piccola se vuoi lo assaggi dal mio- mi dice. Ne sorseggio un po' e ci sediamo nei divanetti del locale. Abbiamo passato una bellissima serata. Dim era dolcissimo. Mi teneva stretta e mi dava piccoli baci a stampo. Quando arriviamo a casa sono stanca morta. Vado subito in bagno e mi strucco. Indosso una sua maglietta e un pantaloncino anche se la sua maglietta é abbastanza larga e lunga. Quando torno in stanza lui é giá a letto. Mi sdraio e lui mi attira a sé. Appoggio la testa nel suo petto e mi rilasso. Sta messaggiando con la sgualdrina della scuola. Lo guardo e mi sposto.
- Piccola non essere gelosa. Ti prego. Mi ha cercato lei- mi dice tirandomi a sé.
- Ma ti stai rispondendo.- dico ferma nella mia posizione.
-Sere dai... ti giuro.-mi dice.
- Mi dà fastidio. Sai che non voglio.- dico severa. Lui posa il telefono e si avvicina. Mi.bacia tutto il viso e per finire un bacio da sogno.
- Sono tuo- mi dice. Non posso essere incazzata con lui. Ci coccoliamo e alla fine ci addormentiamo tranquilli.