L'attacco dei giganti nel 21^ secolo

Il ragazzo impassibile

È l'inizio di una fine.

Vedo altri giganti arrivare da nord.
Non voglio che mangino mia madre o il mio cane.
Voglio combatterli.
Agisco.

Passo di palazzo in palazzo fino a quando non li vedo più. Ho troppo caldo. Sudo. Non è afa ma alito di un gigante. Mi afferra e mi porta alla bocca. Sto per morire. O forse no? Un ragazzo dal viso indifferente mi afferra e mi porta via. Mentre "volo" è come se riconoscessi la sua faccia...
Ma certo! Lui è Levi...l'ho letto nel libro! Ma...ma...dovrebbe essere deceduto da secoli...
Ora  capisco tutto!
È come se il passato si sia immerso nel presente e tutti i personaggi fossero tornati in vita assieme ai giganti!

Levi è molto carino. Ha un viso senza espressione che mi affascina parecchio...

Mi porta da quattro ragazzi. Tutti sono e sembrano personaggi del passato!
C'è Míkasa, Petra, Ymir ed Eren.
Levi lascia la stanza facendo un cenno a Petra.
Mìkasa:"E tu chi saresti?"
Io:"Piacere mi chiamo Laura ed ho 18 anni, vivo qui a Napoli e sono del segno Bilancia ascendente leone."
Eren:"Grazie delle tue informazioni futili ragazzina ma qui stiamo lottando"
Petra:"Eren, Laura voi con me, invece, Mìkasa e Ymir raggiungete Christa al lato sud."
Fanno tutti sì con la testa mentre Eren mi tira per un braccio accanto Petra.
Ho un leggero dolore alla caviglia. La guardo. La gamba mi sanguina e inizio a sentire fitte più pesanti ogni passo che faccio
Fermo i ragazzi e loro dicono che anche strisciando dovrò combattere.

Uscita dall'edificio vedo Levi in lontananza che combatte con un'agilità ed una scaltrezza mai vista!

Provo ad attaccare alcuni giganti, alcuni esemplari da 3 metri ed altri da 6 metri.

Inizio ad abituarmi a tutto ciò ma...se non andasse a finire nel modo giusto?
Incomincio ad avere paura...
O forse no.