Peste

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Camminiamo verso casa.
Levi:"Laura a cosa pensi?"
Io:"Nulla"
Levi:"Non mi sembra proprio nulla...sarai percaso gelosa di Anna?"
Io:"Io? Di quella?Pff...non mi conosci affatto"
Levi:"Beh si, non ti conosco molto bene ma non sono stupido"
Io:"Io non ho detto mica che sei stupido!"
Levi:"Ma hai detto che non capisco il che è uguale"
Gli chiedo scusa ma lui non risponde.
Mariarosaria zoppica.
Io:"Tutto bene Mirai?"
Mariarosaria:"No, per niente"
Spero lei guarisca. Mi sta molto simpatica.
Martina si mette a cantare.
Martina:"Warara tilulu parappa!"
Míkasa:"La smetti di cantare?"
Sasha:"Shh!Mi piace questa melodia! Warapla turitu plaplaruuu!"
Io:"Capisco che siamo in una specie di apocalisse, ma non impazzite proprio ora!"
Ridiamo nel cammino proprio come dei bambini nell'ora di ricreazione e ci fermiamo per una sorta ai testi del supermercato. (Un vero e proprio paradiso per Sasha)
Sasha:"Ragazzi!!!"
Eren:"Che succede?"
Sasha:"Ci sono le patate in scatolaaaa!"
Míkasa:"Bleah..."
Anna:"Sashetta, o come cavolo ti chiami, non fare la stupida"
Hanji:"Peccato che l'intelligenza non è nella tua di mente"
Anna fa una smorfia come se non se ne fregasse e procediamo verso casa.
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Arrivati a casa si respira un aria torrida.
Anna:"Bleah...cos'è questo odore orribilante?"
Io:"Tu"
Anna:"Aha spiritosa!"
Marco:"Non ne ho idea...quando ve ne siete andati questo odore non c'era"
Vado di nascosto in salotto e spio nella valigia di Anna.
I miei occhi non credono a quello che vedono: tutta quella pizza era causata dal profumo di Anna.
Anna:"Che fai nella mia valigia?"
Io:"Elimino la portatrice di peste"
Anna:"Muori"

L'attacco dei giganti nel 21^ secoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora