NEVERLAND ✧ Kihyun

Six.

Iseul uscì dalla classe e decise di fare un giro per chiarirsi le idee.
Appena giró l'angolo andó a sbattere contro qualcuno. Senza guardare chi fosse, chiese scusa continuó a camminare.

All'improvviso questa persona le afferró il braccio e la tiró vicino a sé.

"Hai la testa tra le nuvole vedo..."
Iseul lo guardó in faccia e arrossì violentemente.

"Ciao Kihyun..."

"A che stai pensando?"
Il suo tono era calmo, come se si fosse già dimenticato quello che era successo poco prima con JB

"Beh volevo chiederti scusa ecco-"

"E di cosa, Iseul?"

"Per essermi arrabbiata con te..."
Iseul abbassó lo sguardo

"Non ti preoccupare. L'ho già dimenticato. Anzi mi scuso io per essermi intromesso, non lo faró più"
In qualche modo, Iseul si sentì ferita da quelle parole. Come se Kihyun gli stesse dicendo che non gli sarebbe più fregato niente di lei.

"Se non hai altro da dire io torno in classe."
Disse Kihyun andandosene

"Aspetta!"
Iseul lo raggiunse

"Sei arrabbiato, Kihyun?"

"Non vedo il motivo per cui dovrei esserlo."

Detto questo Kihyun se ne andó e Iseul rimase ferma immobile in corridoio.
Era come incantata o delusa.
Ma infondo perchè dovrebbe esserlo? Kihyun non era nessuno per lei e lei non era nessuno per lui. Erano semplici coinquilini e compagni di scuola.

Un picchiettio sulla sua spalla la fece svegliare dai suoi pensieri.Si giró e non vide nessuno.
Si rigiró e fece scappare un urlo dallo spavento.

"Che fai noona?"
Chiese il ragazzo biondo che si ostinava a chiamare la ragazza noona

"Mi hai spaventato Minhyuk! Non sto facendo niente...tu piuttosto perchè non sei in classe?"

"Era davvero noioso la dentro! E poi Hyungwon continuava a lanciarmi palline di carta"

"Capisco..."

"Senti noona"

"Non chiamarmi noona"

"Ok noona... ho visto che parlavi con Kihyun e sembrava piuttosto seccato. Che è successo tra voi due?"

"S-seccato? Davvero sembrava seccato?"

"Siiii noona! Lo conosco e quando si arrabbia fa sempre quella faccia da menefreghista"

Iseul abbassó lo sguardo e si sentì profondamente in colpa. In fondo peró non sapeva bene cosa avesse fatto per averlo fatto arrabbiare così tanto.

Minhyuk cominció a sventolargli la mano davanti alla faccia per attirare la sua attenzione.

"ISEUL!"