Seven.

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Minhyuk si avvicinó alla porta e quando l'aprì un ragazzo cadde a terra.

"Kihyun-ah!"
Esclamó Minhyuk vendendo Kihyun

Quest ultimo si alzó subito e si sistemó i capelli e i vestiti. Kihyun tossì per schiarirsi la gola.

"Come va ragazzi?"
Chiese Kihyun con un tono nervoso

"Tutto bene penso... che facevi davanti alla porta? Stavi origliando per caso?"
Chiese Minhyuk con un sorrisetto stampato sul viso.

Iseul, al contrario, non osava aprire bocca e se ne stava in piedi ad osservare la scena e aspettando una risposta.

"IO?! ORIGLIARE?! Pffff! Non faccio queste cose, Minhyuk!"
Rispose Kihyun ancora più nervoso di prima.
Ovviamente stava origliando, ma giammai lo avrebbe confessato.

"Si... comunque io vado in cucina ciao!"
Esclamó il biondo ridendo e scappando più veloce della luce.

Minhyuk sapeva. Eccome se sapeva. Poteva sembrare stupido ma era più furbo di una volpe. Voleva lasciare i due da soli per il semplice motivo che li shippava.

Un silenzio imbarazzante caló nella camera di Iseul e ogni tanto, quando i loro sguardi si incrociavano, guardavano subito da un'altra parte.

"Senti Iseul..."
Disse Kihyun interrompendo il silenzio e catturando l'attenzione della ragazza.

"D-dimmi"

Kihyun cominció ad avvicinarsi e lei indietreggiava fino a quando la sua schiena non toccó la libreria.

I movimenti di Kihyun le sembravano essere a rallentatore. Sentì le sue guance scaldarsi e il suo battito farsi più veloce. Non riusciva a togliere lo sguardo dal ragazzo e in quel momento solo si accorse, di quanto fosse bello e perfetto.

Iseul chiuse gli occhi aspettando con ansia il suo primo bacio. A quella reazione Kihyun non potè fare a meno che sorridere.

Intanto la ragazza aspettava e quando vide che il bacio non arrivava aprì gli occhi.
Kihyun prese dalla libreria un libro e fece un piccola risata.

"C-che cosa fai?!"
Urló Iseul imbarazzata e un po' arrabbiata

Kihyun rise.

"Cosa? Mi serviva il libro di storia. Comunque... perchè hai chiuso gli occhi? Cosa ti aspettavi?"
Disse con un sorriso malizioso

A quel punto la ragazza diventó tutta rossa e abbassó lo sguardo.

"N-niente! Non mi apettavo proprio un bel niente!"

"Sicura, Iseul?"

"SI! ESCI DA QUESTA STANZA! ADESSO!"
Urló continuando a guardare il pavimento. Era davvero troppo imbarazzata per reggere quella situazione.

Kihyun rise di nuovo e se ne andó dalla camera senza dire una parola.

Iseul rimase immobile per pochi minuti poi si toccó le guance e si guardó allo specchio. Stava davvero andando a fuco.

Poi si diede uno schiaffo sulla guancia.

"Che fai Iseul?! Smettila di arrossire! Cosa ti aspettavi eh?! Cosa!"
Disse a se stessa.

Non si era accorta peró che in camera con lei c'era qualcuno.

"Già cosa ti aspettavi piccola Iseul?"
Disse quel qualcuno.

Iseul si giró di scatto e spaventata e imbarazzata arrossì di nuovo.

"M-minhyuk mi hai spaventata! Potresti smetterla di apparire così all'improvviso?"
Disse per nascondere l'imbarazzo

"Scusa. Ma cosa ti aspettavi?"
Disse con un sorriso enorme sul viso.

"Non so di cosa parli"
Disse cercando di evitare il contatto visivo.

"EHHH! lascia stare noona"
Disse ridendo e prendendo il libro per riprendere a fissarlo.

"Smettila Minhyuk!"

"Oppa. Oppa Minhyuk"
Rispose il biondo

"Basta! Vado a mangiare!"
Disse prendendo il telefono e uscendo dalla stanza.

KIHYUN POV
Ero abbastanza scocciato dal fatto che Iseul mi aveva trattato in quel modo. Avevo deciso che non mi sarei più intromesso negli affari suoi e non mi sarebbe più interessato di lei.

Stavo camminando per il corridoio per andare nella mia stanza quando sentì urlare dalla camera di Iseul.

Ero davvero curioso ma non avrei mai origliato alla porta di qualcuno. Non sono il tipo.

Per qualche motivo peró inimmaginabile, mi ritrovai con l'orecchio attaccato alla porta.

"HAHAHA! Sei davvero carino quando ti arrabbi!"
Carino? Ma Iseul stai ancora dormendo? Minhyuk somiglia a un coniglio!

"Smettila!"

"E comunque non so di cosa stai parlando dato che io porto rispetto a tutti caro mio"

"Sei sicura? Sbaglio o sono più grande di te? Non dovresti..."
E lì cominciai a sentire di meno dato che nell'altra stanza Wonho e Hyungwon stavano urlando. Decisi così di avvicinarmi molto di più. Per mia sfortuna peró la porta di aprì e io caddi a terra.

Feci finta di niente e quando Minhyuk lasció la stanza mi avvicinai a Iseul.
Cominció per scherzo, ma la cosa si fece seria. Lei indietreggiava e io non riuscivo a fermarmi. La guardai ed era quasi bella. volevo baciarla.
Quando vidi che lei chiuse gli occhi aspettandosi un bacio, non potei fare a meno di sorridere. Non glielo avrei dato. Non dopo quello che mi aveva detto. E infondo ci conosciamo a malapena.

Presi il libro dallo scaffale e feci finta di essere venuto per quello. La stuzzicai un po' e lei abbassó lo sguardo. Uscì dalla stanza e quando alzai lo sguardo vidi sei ragazzi guardarmi con dei sorrisi maliziosi.

"Si puó sapere che cosa state facendo?"
Chiesi alzando il sopracciglio

"Origliavamo... e tu che facevi, con ISEUL?"
Rispose Changkyun sottolineando il nome "Iseul" seguito dalle risatine degli altri.

"Niente! Ho solo preso in prestito il libro!"

"Oh..e perché ti serve se sei un anno più grande di lei?"
Rispose Hyungwon con un sorriso vittorioso

"Voglio solo recuperare!"

"Hyung, ma cosa devi recuperare? Potremmo tornare nell'isola da un momento all'altro"
Disse Changkyun.

L'atmosfera si fece triste e malinconica. Infondo aveva ragione.

Shownu ci tranquillizzó tutti ed andammo tutti nelle nostre stanze tranne Hyungwon e Jooheon che scesero in salotto.

NEVERLAND ✧ Kihyun Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora