Ho avuto paura.
Ho avuto paura quando sono salita in macchina senza neanche alzare lo sguardo verso casa, senza voltarmi indietro per un solo secondo.
Ho avuto paura quando vi ho lasciato all'aeroporto salutandovi senza una lacrima, guardando solo la strada dritta davanti a me. Con la convinzione che non sarei più ritornata, che sarei rimasta via per chissà quanto tempo.
Sapevo che le avrei accumulate tutte dentro di me quelle lacrime, sapevo che poi sarei scoppiata.
Ho avuto paura.
Ho avuto paura quando quell'aereo ho dovuto prenderlo da sola; quando ho dovuto cercare il gate su quel grande schermo con trentamila voli scritti; quando in quell'enorme aeroporto ho iniziato a camminare a passo svelto con l'ansia che potessi non raggiungerlo in tempo. Non c'era nessuno ad attendermi lì. Nessuno a stringermi la mano nel caso avessi avuto timore di volare sola. Nessuno che mi avrebbe rassicurata nel caso mi fossi sentita persa.
Nessuno che mi avrebbe portata via se avessi cambiato idea.
Ho avuto paura.
Ho avuto veramente paura quando per la prima volta ho realizzato di essere sola, di ritrovarmi sola.
Senza nessuno su cui poter fare affidamento.
Senza nessuno a cui chiedere aiuto.
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Diary.
Short StoryIl momento in cui ho deciso di partire è stata un'epifania. Un attimo di realizzazione. Non so se sia stata la scelta giusta, ma sicuramente è stata quella più difficile da prendere. Ho dovuto mollare tutto, e sopra ogni cosa, ho dovuto mollare il...
