7

16.7K 201 21
                                    

Sembra tutto così insignificante, i rumori, tutto. Prima che me ne accorgessi stavo piangendo e dopo poco sopraggiunsero i singhiozzi.
Qualcuno bussa alla porta, così mi asciugo le lacrime e rispondo:"Avanti".
Ulrich entra nella stanza e appena posa il suo sguardo su di me lo vedo preoccupato e con passo spedito arriva dinanzi a me e con un braccio mi abbraccia, mentre con l'altro mi cinge la testa accompagnandola verso l'incavo del suo collo, stare così tra le sue braccia mi fa sentire bene e protetta come non mai. Non so per quanto tempo siamo restati in quella posizione, ma dato che mi sento meglio alzo la testa e lo guardo negli occhi, con la mano sinistra gli accarezzo la guancia e tra me e me penso "Sarebbe bello se potessimo comprenderci senza l'utilizzo di quel coso". E sento Ulrich dire :"What?"...... "Nothing,nothing" Oddio l'ho detto ad alta voce! Certo che non c'è limite a quanto posso essere stupida!
Sciolgo l'abbraccio e mi volto verso lo specchio e mi rendo conto di essere ancora in vestaglia......Dio ringrazi mia madre che ha fatto portare via il vestito e tutto il resto degli acquisti prima che entrasse Ulrich! Certe volte la amo proprio.
Lui rimane in piedi, a fissarmi immobile mentre mi rimetto i miei vestiti. Ci dovrò fare l'abitudine no? Dio che situazione!
Una volta usciti dal camerino andiamo verso la cassa dove ci aspettano mia madre e Silvia con un sacco di pacchi e pacchetti.....insomma non pensavo di essermi provata così tante cose! Una volta pagato e messo le borse in macchina "voliamo", per così dire, a casa. Ulrich mi apre la porta da vero gentiluomo e mi prende per mano fin dentro casa dove incontriamo Mrs Sprint che ci informa su cosa ci sarà per cena. Ci sedimo intorno al tavolo in cucina dove mia madre ci illustra sulle cose da scegliere: la chiesa, il catering, i fiori per la chiesa, i centro tavola,le bomboniere, la musica e i capelli.
"Mamma per i fiori scelgo le dahlie giganti e quelle a ponpon,per il resto ci penseremo noi quindi vai a casa",
dopo aver preso le sue cose esce dalla porta.
È stata una giornata piena quindi salgo al piano superiore per farmi un bel bagno rilassante; accendo le candele, preparo l'acqua con sali da bagno e bagnoschiuma e infine spengo le luci rimanendo così avvolta in un atmosfera calma e rassicurante,.......come le sue braccia intorno al mio corpo, aspetta che?!

oh daddy!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora