Immagina; 5sos

immagina 118 (Ashton)

La mattina dopo ti svegli difficilmente, Luke ti vede dormire come una bambina e si siede accanto a te sospirando. -È soltanto uno stronzo- Ti accarezza i capelli. -Come può aver trattato male questa piccolo tesoro- Sussurrò le ultime parole chiudendo gli occhi. Tu fai finta di dormire, non sai dove vuole arrivare. -Buongiorno- Ti dice sorridendoti.
Tu apri piano gli occhi e ti giri dal suo lato. -Ehi- sussurri stiracchiandoti. Ti alzi e vai subito a vestirti non volendo disturbare.
Dopo esserti preparata esci dalla camera. -Grazie Luke- Lo abbracci forte guardandolo poi triste. -Tesoro non vuoi fare colazione?- Ti dice accarezzandoti il volto. -Magari mangio un cornetto per strada non voglio essere un peso di nuovo- Abbassi la testa e guardi le scarpe che stranamente sono diventate una cosa interessante da osservare. -Non sei assolutamente un peso, andiamo dai- strofina la mano sulla tua spalla rassicurandoti. Quando passate nella haul vedete Ashton su un divanetto dormire. -Dio ma che fa- Esclama Luke andando incontro al ragazzo. -Ashton è ancora qui, non fartela scappare- Il biondo annuì alzandosi in piedi dolorante. -T/n perdonami, è solo che sono stato via troppo tempo, non mi sentivo bene da parecchio e soprattutto mi mancavi tu- Ti accarezza il viso e tu lo schivi. -Ashton mi fai schifo- Ed ecco di nuovo le lacrime che ti rigano il viso. -No non voglio che piangi, io ho sbagliato lo ammetto, ma tu sei l'unica ragazza che possa esserci nella mia vita-
Ti dice asciugandoti le lacrime. -Come faccio a fidarmi dopo di questo?- Sospiri.
-Ti devi fidare, piccola sono davvero pentito. Ti prego- Ora è lui che sta piangendo. -io ti amo-
Sussurri. I suoi occhi brillano e le sue braccia ti attirano a lui. -Dammi del tempo però, dimostrami che mi posso fidare- Lo guardi andando nella sala per fare colazione. Ti siedi ad un tavolo con i ragazzi e inziate a mangiare. -Quando sei arrivata T/n?- Esultò Calum pulendosi le labbra di schiuma del cappuccino. -Ieri- Mormorai non staccando gli occhi dalla mia colazione. -Ma che hai?- Ti domanda invece Michael preoccupato. -Nulla, è tutto okay- Sorridi rassicurante. -Ash ti posso parlare?- chiede Luke lasciandovi in tre.
-Sei stato un coglione lo sai?!- Sospirò il biondo rivolto ad Ash. -Lo so amico, perché?-
-Niente, solo che tienitela stretta- Sorrise tristemente Lui. -Luke, cosa stai dicendo?-
-era questo Ashton- Si sedette su un divanetto. -Non è vero Luke- Alzò gli occhi al cielo lui sedendosi. -Se te lo dicessi non saresti più mio amico fidati- Se ne va lasciando Ashton confuso. -che passa Luke?-
Domanda Ash rientrando in sala. -Perché?- Disse Michael con la bocca piena. -Era strano- Si grattò la testa facendo spallucce. -Vado a parlarci- ti alzi mentre i ragazzi ti guardano confusa. Ti dirigi verso la sua camera e lo trovi in bagno a lavarsi la faccia. -Ehi- Ti appoggi allo stipite della porta. -Che ci fai qui? Hai finito di mangiare?- Ti chiede oltrepassandoti. -Si ho finito- Incroci le braccia al petto osservandolo prendere la valigia da sotto al letto. -Luke che ti succede?- Ti metti tra lui e la valigia distogliendo il tuo sguardo. -Niente t/n- Ti dice freddo. -Luke cavolo ti prego, tu hai aiutato me e ora io aiuto te- Dissi puntando i miei occhi nei suoi occhi cerulei. -Non è facile t/n- Sussurra. -Provaci- non togli gli occhi dai suoi. -t/n..vedi, a me piaci, moltissimo. Mi sono innamorato di te dal primo giorno in qui Ashton ti ha portata qui. Amo tutto di te, il tuo sorriso, i tuoi occhi, il tuo fisico, il tuo carattere. Ecco penso che hai capito. Ora posso pure andarmene- Si calma facendo la valigia. -io- balbetti non sapendo cosa dire. -Non ti dico di scappare via con me o di diventare la mia ragazza perché tu ami Ashton e lo so. Sei una ragazza d'oro t/n e lui ti merita con tutto il cuore- Ti lascia un bacio sulla guancia uscendo dalla camera. Tu resti lì pietrificata non sapendo minimamente cosa dire. -Che succede amore?- Ti cinge i fianchi Ashton lasciandoti un bacio. -Ma questa non è la colonia di Luke?- Odora scrutandoti. -Mi ha abbracciata Ashton, mi ha solo abbracciata- Sospiri sedendoti. -Che succede?- Ti chiede sedendosi accanto a te. -Niente Ash, è solo che non ho dormito molto questa notte- Sussurrai massaggiandomi le tempie. -Allora rimediamo subito- ti prende sotto braccio portandoti in camera.

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Tan tan tan, allora, è stato un parto, sono tipo 1000 parole e nulla spero che vi piaccia. Mi avevate chiesto il seguito quindi eccolo qui.
-Giuls