Capitolo 3

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I tre ragazzi erano entrati in quella casa.
Era buia, inquietante e sembrava quasi infestata.
Antonio prese il telefono e accese la torcia: notò che si trovava insieme ad Alessandro e a Luigi nella cucina.
La cosa strana è che la tavola era apparecchiata e sopra i fornelli c'
erano delle pentole con del cibo dentro.
Luigi disse che voleva andare via, ma Antonio e Alessandro lo costrinsero a restare.
Un brivido toccò i tre ragazzi quando sentirono un pianoforte suonare.
A quel punto i tre ragazzi si guardarono in faccia: Luigi stava quasi per svenire.
Alessandro propose di andare a vedere chi stava suonando il pianoforte ma Antonio gli disse:- Ma sei scemo!
Ma Alessandro rispose ad Antonio dicendo:- Scusa, ma qui non eri tu il coraggioso?
-Si!
-Allora andiamo!
Luigi non stava capendo niente di cosa stavano parlando i suoi due amici, stava piuttosto pensando cosa sarebbe accaduto loro.
Alessandro disse ad Antonio di illuminare la stanza che si trovava di fronte alla cucina. Antonio così fece.....
I ragazzi si trovarono in salotto.
C' erano tre divani coperti da lenzuola.
Luigi stanco di camminare decise di distendersi per qualche minuto su uno di quei divani. Antonio disse a Luigi di non farlo ma era troppo tardi: il ragazzo si era già seduto! Appena si sedette si sentì un urlo provenire dal piano superiore. Alessandro sentì arrivare qualcuno da dietro e si girò di scatto..........
Per fortuna era solo un topo.
Antonio disse che voleva andare subito al piano superiore.
Luigi disse di NO. Alessandro accettò, ma disse che dopo essere saliti al piano superiore sarebbero andati via.
I ragazzi stavano cercando le scale per salire al piano superiore e mentre le stavano cercando.....

Halloween da brividoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora