Creepypasta 😈💀👿

Somethingyouwilllike.com

Ero con i miei amici, era sera, e avevamo deciso di dormire a casa mia. Stavo controllando la mia mail per vedere se l'ordine per le cuffie del mio telefono era arrivato. Quando, nella cartella di spam, che io tengo sempre pulita, arrivò una mail. Era una mail che riportava la seguente frase:" Hey.In base a i video e i siti che guardi ho capito che questo sito fa per te: www.somethingyouwilllike.com", ovviamente era un sito ingannevole con chissà quanti virus. Ma, sotto obbligo dei miei amici, che erano curiosi, attivai il mio fedele Antivirus, e aprii il sito. La schermata iniziale era molto ben fatta, devo ammettere. Un teschio nella penombra con dei colori stampati sopra riportanti la bandiera Americana. Era una cazzata che potevi imparare il primo giorno che compravi Photoshop, ma una cosa era meglio fatta: lo sfondo sembrava normale, buio, ma, aumentando la luminosità del computer, si rivelava una scena orribile. Un uomo con un moschetto trasandato, di cui oramai era rimasta solo la lama, infilzava uomini in fila come dei soldatini. Ma la cosa più inquietante era che quell'uomo fissava lo schermo e aveva un sorriso sadico, come se incitasse anche te a fare una cosa simile. Io e i miei amici ci spaventammo, ma, non volendo fare la figura della fighetta, fui solo io a rimanere a fissare quell'immagine. Le scelte del sito non erano molto vaste. Era possibile avere informazioni, vedere i video e scrivere FAQ. Le informazioni, se aperte, portavano a una immagine di un uomo con un sorriso macabro, che teoricamente ti avrebbe dovuto accogliere, ma che non faceva altro che fissarti. Una scritta, che doveva essere divertente, riportava: "Questa pagina te la devi essere inventata Luca. Hai una fervida immaginazione. Ora torna indietro, o... Ti uccido! Ahah!". Rimasi impietrito. Come sapeva il mio nome? Sarà entrato nel computer, quindi decisi di chiudere tutto prima che mi causasse altri problemi. I miei amici mi incitavano, e non c'era niente che potessi fare, così riaccesi il PC e tornai nel sito. Nella sezione FAQ molta gente chiedeva come mai questo sito esistesse. Ma i video erano la parte peggiore. Aprendo quella pagina i video, contro la mia volontà, si aprirono tutti, l'uno dopo l'altro, lasciandoci scioccati. Ecco alcuni esempi di quei video.

Thegamesreal.avi

Questo video rappresentava semplicemente un uomo che giocava a un videogioco. Il cameraman sembrava ubriaco da come teneva la telecamera. Il gioco era Super Mario, quindi c'era un limite di vite. Quando il giocatore perse l'ultima vita, si girò verso la telecamera, rivelando che la sua faccia non aveva bocca, e che i suoi occhi piangevano sangue. Ma non finto. Era troppo realistico per essere finto. Aveva un naso enorme, sembrava un uomo che aveva provato a ficcarsi un cocomero su per il naso. A quel punto, il cameraman si sveglia, e urla.

Thenightcreep.avi

Questo video mostra una specie di film. Delle varie telecamere sono situate in questa stanza. Un uomo dorme, quando sente dei passi dalle scale. Scende, urla, corre nella sua camera, e qualcosa dal soffitto gli sbava addosso. Il tipo urla.

Musicisbad.avi

Questo video rappresenta una ragazza che ascolta la musica, quando si addormenta. Un uomo, al posto dell'Mp3, mette una cassa, a cui collega le cuffie. Il volume è al massimo. Il tipo fa partire. La ragazza si sveglia di colpo e si butta giù dal palazzo. Il tipo cerca di fermarla, quando entra il padre, con un coltello, accoltella il tipo e sè stesso.

Lovecankill.avi

Un tipo dichiara il suo amore a una ragazza, che tira fuori un coltello. Lei strappa le budella al tipo, e dopo lei gli taglia la lingua, le papille gustative e il dito. Dopo si spacca il cervello sbattendo contro una macchina che va poi via.

E l'ultimo. Quello che mi ha segnato a vita.

Dontgetscared.avi

In questo video, che apparentemente sembrava un video in cui si addobbava una casa per Natale, ma non era un addobbo normale. Quest'uomo usava pelle e organi di persone per creare questa casa. E, come cosa finale, l'uomo si avvicinava alla telecamera, guardandoci negli occhi. Dice a bassa voce, come per non farsi sentire: "Nasconditi. Sta arrivando. Luca, ragazzi, nascondetevi!". In quel momento, un uomo entra nella stanza, l'uomo che ci aveva avvertiti grida, e, come al solito, il video finisce. Ma, alla fine, l'ultimo arrivato guardò noi, e disse: "Pensi di essere al sicuro?" e il sito crashò.

Dopo questo io non resistetti. Chiusi tutto. Eliminai l'e-mail, il sito dalla cronologia, e non tornai mai più.

Io e i miei amici non siamo più gli stessi. Ma chissà come faceva a conoscerci.