Our Challenge (In Revisione)

Capitolo 7 "Il Mostro"

*Nota autrice: Ci tengo a precisare che NON bisogna utilizzare questo specifico capitolo per generalizzare l'intero mondo arabo...Volevo anche ricordarvi che i dialoghi tra Jannah e la sua famiglia sono scritti in Italiano per farvi comprendere meglio cosa dicono, anche se in realtà tra di loro parlano egiziano*

Dopo aver finito il tour della caserma accompagno i pompieri davanti al loro spogliatoio.

<<Qui dentro troverete i vostri armadietti. Dovete solo scriverci il vostro nome, procurarvi un lucchetto ed è fatta!>> dico aprendo loro la porta.

Tutti mi ringraziano gentilmente, tutti...tranne lui che non fa altro che fissarmi. A questo punto sto cominciando a pensare di avere un aspetto davvero tremendo...se è così, allora è meglio svignarsela.

Sto camminando in direzione delle scale quando sento qualcuno afferrarmi per il braccio sinistro. Mi giro e lo trovo a pochi centimetri di distanza. La sua mano è così fredda che a contatto con la mia pelle, un brivido inizia a scorrere lungo la mia schiena.

-Ti ricordo che sei mussulmana...-

Cavolo! Istintivamente tiro via il mio braccio e immediatamente lui cambia espressione.

<<C'è qualcosa che che non va?>> Domando io, non capendo il perché mi abbia fermato.

<<Non sei curiosa di sapere il mio nome?>>domanda tutto d'un pezzo. Noto che si sta mordendo il labbro inferiore.

<<Come scusa?>>domando confusa, inclinando leggermente di lato la mia testa.

<<Lascia stare>> sospira <<Liam, mi chiamo Liam>>

<<Piacere, io sono->>

<<Jannah, giusto?>> mi anticipa lui

Avete capito il ragazzo...si è già memorizzato il mio nome... Involontariamente mi sfugge un leggero sorriso.

<<Ci si vede in giro, Liam>> dico girando i tacchi e andandomene.

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Finalmente mancano pochi minuti alla fine del mio turno. Devo ammettere che non è poi così tanto male avere dei pompieri in giro per la caserma. Certo, molte soccorritrici stanno cercando di attirare la loro attenzione....

-Attorno a Liam si sta creando la concorrenza...-
A me che cosa dovrebbe importare? È solo un ragazzo come tanti.
-Si certo, chi vuoi prendere in giro?-