Odore

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Derek ed Isaac stavano inseguendo l'odore di Lori, la sorella di Brett. La scia di vaniglia si prolungava per miglia e miglia. Doveva aver corso tantissimo.
-Derek lo sentí anche tu?
-Si. L'odore è piú vicino.
Rallentarono, si sentiva un pianto di sottofondo nella foresta.
Isaac si avvicinó a un albero, e dentro al tronco scavato, c'era una giovane ragazzina che singhiozzava.
-Hey non è successo niente shh, va tutto bene, non ti faremo del male.
Le disse Isaac, vedendo che gli occhi della ragazza erano diventati grandi di paura.
-D..Derek?
-Lori, Brett sta bene ti portiamo da lui Ok?
Le disse Derek.
-L..l'ho abbandonato.
Disse singhiozzando.
Allora Derek le si avvicinó e l'abbracció, Lori gli ricordava tanto Ví, quando si era messa a piangere dopo la morte dei suoi genitori.
Lori lo abbracció, povera piccola, doveva aver sofferto tanto.
Lui la prese in braccio, e la portó al bunker.

Mentre si stavano avvicinando al bunker trovarono Brett disteso a terra che tossiva.
-Brett!
Urló Lori, avvicinandosi al fratello, Isaac lo aiutó ad alzarsi.
-Brett che è successo?? E dov'è Pervinca??
-L'ho rincorsa... ho fatto tutto ció che potevo per non farla andare via. Mi dispiace Derek.
Lori intantó abbracciava il fratello, e lui aiutato da Isaac per stare in piedi, abbracciava la sua sorellina.
-È tutto finito
Le sussurrava.

Derek era giá partito all'inseguimento di Pervinca, conosceva il suo odore a menadito, sapeva di un dolce muschio bianco, un odore irresistibile. Un odore che lo avrebbe riconosciuto fra mille.
Correva all'impazzata come non aveva mai corso. Sentiva il suo odore piú vicino.
Ad un tratto peró sentí uno sparo. Che ribombó per tutto il bosco, a quel suonó Derek sentí il suo cuore smettere di battere per un secondo.
Continuó a correre, questa volta piú velocemente.
Oltre all'odore di muschio bianco, sentí anche l'odore di sangue, e questo lo preoccupó di piú di quanto non lo fosse giá.
Corse finchè non vide Chris, che gli si avvicinó tutto sudato.
-Ho visto una figura nera correre nel bosco.
-Sei tu che hai sparato?!?!
-Sí
Derek divenne bianco in volto e continuó a correre finchè non vide una figura distesa che si trascinava soffrente.
Derek le corse in contro, era proprio Ví.
Aveva tutta una gamba sanguinante.
-Pervinca cosa credevi di fare con quel gesto?!?!? Non ti tiro uno schiaffo solo perchè sei giá ferita.
-Derek, stavo ritornando indietro appena ho capito della cavolata che stavo facendo.
Disse, mentre spingeva la gamba, per non fare uscire troppo sangue.
-Proiettile d'argento, allora... farà molto male, ma te lo devo cavare ora.
-Fai pure, io sto qua.
Disse con voce sofferente.
Pervinca si preparó e addentó la felpa, sapeva che avrebbe fatto male.
Derek tiró fuori gli artigli, e gli mise nella sua gamba, agganció il proiettile, e lo tolse. Dopo averlo tolto lo lanció piú lontano possibile. Aveva una faccia, come se avesse fatto piú male a lui che a lei. Si tolse la maglia e la legó alla sua gamba, ancora sanguinante.
-Derek?
-Si?
-Ricordami di non disobbedirti mai piú.
-Lo faró.
Poi lui le si avvicinó, e guardó i suoi occhi, aveva avuto paura di perderla, ed ora che sapeva che lei stava bene, si sentí il cuore piú leggero.
Vedeva che stava comunque soffrendo.
Le prese la mano, e gli tolse un po' di dolore.
-Ví?
-Si?
-Hai un odore buonissimo.
-Di cosa sa?
-Di muschio bianco.
-Il tuo invece è un odore che fa schifo.
-Mah Grazie!
-Quando inspiro il tuo profumo mi sento inebriata da quanto è buono.
Disse con sguardo serissimo.
Lei gli si avvicinó, voleva abbracciarlo, lui vedendo il suo gesto l'abbracció, e si stese per terra vicino a lei.
-Ti odio ok?
Le disse, poi continuó.
-Ti prego nom farmi preoccupare.
-Mai piú.
E cosí, rimasero lí, distesi ed abbracciati nel bosco, ad annusare il profumo dell'altro, come rassicurazione della loro vicinanza.








Derek&OmegaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora