Opposites attract {Da Revisionare}

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dopo due settimane...
Pov Tyler
Mi sono trasferito da Margot, litighiamo un po' tutti i giorni, ma finche' non mi sbatte fuori di casa va bene per me.
Margot: ti muovi?
Sono ancora in pigiama e dovremmo andare a scuola
Io: non ho voglia di andare a scuola, vai pure
Mar: fai come ti pare
Uscí di casa sbattendo la porta, non capisco perse la prenda cosí tanto, dalla finestra della mia camera la vidi partire verso la scuola con la sua moto blu, ho una bella visuale del suo culo
Mar: "quando torno ti picchio, la devi smettere di guardarmi il culo"
Io: "hai un bel culo"
Chiusi il legame mentale, possiamo parlare con la mente e questa cosa è muy comoda, soprattutto per darle fastidio.
Chiamata
Susan: ehy tesoro oggi ci sei?
Io: no
Susan: come mai sei cosí freddo?
Io: non sono il tuo ragazzo, quindi puoi anche non chiamarmi tutti i giorni, se vuoi un ragazzo io non sono disponibile, ciao
Fine chiamata
Mi da il nervoso sta oca in calore, io sono quello da una botta e via non da relazione, solo se troveró la mia mate smetteró, ma questo non accadrà mai, sono incapace di amare.
Margot pov
Oggi mi sono annoiata a morte, Drake non c'era e non avevo ore in comune con Dennis, che palle. Sono tornata a casa e mi sono trovata un pizza sul tavolo.
Ty: ho ordinato la pizza
Mi sedetti a tavola
Io: non c'era Drake a scuola e non avevo ore in comune con Dennis, una merda oggi
Ty: se c'ero io era anche peggio
Annuí e iniziai a mangiare la pizza
Io: come facevi a sapere che adoro la pizza col piccante
Ty: volevo farti uno scherzo, chi lo sapeva che adoravi il piccante
Io: ora lo sai
Mangiai la pizza insieme a questa persona. Mi guardó un secondo, mi venne in mente una frase detta da mio fratello: occhi di ghiaccio contro occhi di ghiaccio.
Ty: occhi di ghiaccio contro occhi di ghiaccio
Io: cosa?
Ty: una volta quando ci siamo scontrati Dennis ha detto questa frase
Io: si ricordo
Finí la mia pizza e andai in camera mia, feci geometria e algebra, misi i pantaloni della tuta e la canottiera nera, mi sdraiai sul letto e mi feci un pisolino, non ho dormito niente sta notte.
Tyler pov
Riesco a sentire il suo respiro regolare nel silenzio della casa, sta notte si è agitata molto, l'ho sentita girarsi e rigirarsi nel letto, avrà fatto un incubo. Indossai dei pantaloncini e una canottiera, presi il telefono e le cuffiette. Uscí dalla casa, mi addentrai nel bosco, correndo mentre ascoltavo la musica, lo faccio spesso quando mi annoio. Tornai a casa dopo un'ora, appena entrato sentivo ancora il suo respiro regolare, dorme ancora, andai nella mia camera, apoggiai il telefono sulla scrivania e andai nel bagno della mia stanza, mi feci una doccia veloce e uscí, indossai i boxer e dei pantaloncini neri, riposi i vestiti sporchi nella cesta, passai un asciugamano sui capelli e tornai in camera, presi il telefono, nessun messaggio e nessuna chiamata. Ho la tv in stanza con la mia ps4, giocai a COD, GTA V e Fifa, mi sono collegato online con mio fratello e abbiamo fatto qualche partita.
Io: dai vado a mangiare, ciao
Drake: a domani
Spensi la ps e la tv, uscí dalla stanza, potrei mettere anche una maglietta, ma anche no, voglio vedere la sua espressione. Scesi in cucina e trovai il tavolino pieno di sushi.
Io: viva il cibo d'asporto
Mar: chi non ama il sushi
Guardammo un film stupido mentre mangiavamo il sushi.
Io: no dai è troppo sfigata questa
Mar: il mai na gioia su di lei è perenne
La vidi per la prima volta sorridere, è davvero bella
Tyler ripigliati
Ciao coscenza, no non mi sto innamorando ciao.
Guardammo altri due film, uno d'azione scelto da lei e un film horror scelto dal sottoscritto. So che lei li odia gli horror. All'inizio era seduta nel suo angolino poi ha iniziato a stritolare un povero cuscino.
Io: se vuoi ci sono io
Mi guardó qualche secondo e poi se sdraió a fianco a me, apoggió la testa sul mio petto.
Margot pov
Anche se la mia testa non è appoggiata dalla parte del cuore, lo sento comunque battere, è regolare, non ha paura del film, odio gli horror, se non fosse per questo non sarei abbracciata a un Tyler a torso nudo.
Tyler pov
Io: se tiri fuori gli artigli te li spezzo
Mar: non ti preoccupare
Guardammo tutto il film, apparte qualche scena che saltava letteralmente, mi divertivo un casino. Poggiai la mano sul suo fianco, è leggermente scoperto, la pelle è morbida, come quellla di un bambino. Suonarono al campanello.
Io: chi diamine suona alle undici di sera?
Mar: non riesco a capire chi sia, la pioggia nasconde l'odore
Si alzó e sistemó la canottiera si diresse all'entrata, da questo lato del divano si vede benissimo la porta d'entrata. Aprí ed entró Dennis. Stavano parlando ma non so di cosa, non riesco a capire.
Io: Il sindaco? Sicuro?
Dennis: più che sicuro
Io: che succede?
Dennis: il sindaco è stato tutto il giorno a casa di tua madre, Drake non è venuto a scuola perché è rimasto a spiarli.
La rabbia scorreva nelle vene al posto del sangue, non so se controlleró per molto i miei poteri.
Io: domani faró visita alla sua famigliola
Ghignai malefico.
Margot pov
I suoi occhi sono rossi, non manterrà il controllo ancora per molto.
Io: ci vediamo domani
Dennis: a domani
Uscí di casa. Tyler salí di fretta le scale, pensa che potrebbe farmi del male. Spensi la tv e andai in camera mia, devo dormire. Nel mio letto, in silenzio, sentivo il cuore di Tyler battere all'impazzata, mi alzai dal letto ed entrai in camera sua, è sul letto, con gli artigli e le zanne ben in vista, gli occhi rosso sangue, devo riuscire a calmarlo. Andai davanti a lui e mi abbassai alla sua altezza.
Io: Ty
Ty: non voglio farti del male, per favore, vattene.
Io: non vado da nessuna parte
Poggiai una mano sulla sua guancia, gli artigli rientrarono, poggiò la sua mano sulla mia guancia, le zanne rientrarono
Ty: frega un cazzo
Mi bació, non con amore, quello manca a entrambi, il suo bacio è pieno di passione, so già come andrà a finire e chissenefrega, mi va bene, mi fece mettere a cavalcioni su di lui.
Tyler pov
Avrei bisogno di una sana dose di sesso, ma non credo che lei voglia. Gli tolsi la canottiera, poggiai la fronte contro la sua
Io: sicura?
Mar: certo, non è la prima volta
Io: perfetto, andiamo in camera tua, il letto è più grande
Mar: sempre il solito
Fece per alzarsi ma io la fermai, gli feci incrocire le gambe dietro la schiena, mi alzai tenendo lei per le cosce, gli diedi un bacio sul collo, uscí da camera mia ed entrai nella sua, la poggiai sul letto sotto di me ........
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È mezzanotte passata, lei dorme tra le mie braccia, in questo momento nessuno direbbe che sia cosí stronza, acida e fredda, potrebbe sembrare dolce e gentile, cosa che non è, le apparenze ingannano. Fuori c'è un temporale e io non riesco a dormire, mi ricorda sempre quella notte.
Margot pov
Sentivo Tyler ancora sveglio, visto che gli stavo dando le spalle mi girai e lo guardai.
Io: che hai?
Ty: niente
Io: va bene
Sbadigliai e mi appoggiai al suo petto.
Ty: mi ricorda quella notte
Io: quando è morto tuo padre?
Si limitò ad annuire.
Lo guardai, il suo sguardo è perso nel vuoto, misi la testa di fianco alla sua.
Io: anche io odio i temporali, mi ricordano quando è morta mia mamma e quando i ribelli mi hanno torturato
Ty: abbiamo una cosa che ci accomuna
Io: apparte i capelli neri, gli occhi di ghiaccio, un carattere di merda e che siamo entrambi alpha?
Ty: si
Mi sorrise
Io: Tyler Smith che sorride, questo giorno è da ricordare
Ty: anche tu, da quanto non sorridevi?
Io: sorriso sincero, da troppo tempo
Mi guardó in faccia
Ty: perché?
Io: ho sempre avuto un carattere di merda, mi fidavo e mi fido tutt'ora di poche persone, è morta mia madre e ho smesso di sorride, non trovavo una ragione per farlo
Ty: comunque io rido, con i miei amici
Io: infatti
Si rimise sopra di me, tenendosi sugli avambracci per non schiacciarmi.
Ty: problemi?
È stranamente serio
Io: si
Ty: ti da fastidio che io non sorrida o rida in tua presenza?
Io: si
Intanto si avvicinava col suo viso al mio. Gli morsi il labbro inferiore
Ty: questo non dovevi farlo
Mi bació, ma non era come prima, questo è calmo, quasi dolce, nah non diciamo cagate, Tyler non è dolce.
Tyler pov
Le sorrido, la bacio, questo non è Tyler Smith, o forse si e non l'ho mai capito? Sentí un fulmine e mi staccai di scatto
Mar: calmati è solo un fulmine
Mi sorrise quasi dolcemente, ah no quasi dimenticavo, lei è Margot Frost non è dolce.
Tornai sdraiato al suo fianco.
Mar: dormiamo?
Io: se ci riesco si
Mar: provaci
Si mise comoda e si addormentó quasi subito, non so come, ma ci riuscí anche io.