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Mercoledì 1 marzo 2017 ore 7:00
Tyler pov
Aprí gli occhi e mi scontrai con gli occhi azzurro ghiaccio piú belli e dolci del mondo.
Mar: Buongiorno
Mi sorrise come ogni mattina.
Io: giorno
Gli diedi un bacio e mi alzai.
Mar: che hai? In questi giorni sei strano
Mi morsi l'interno guancia.
Io: domani sono sei anni che è morto mio padre
Si alzó e si avvinó a me.
Mar: scusa non lo sapevo
Abbassó lo sguardo. Le presi il mento e feci scontrare i nostri occhi.
Io: non fa niente
Le diedi un altro bacio.
Mar: muoviamoci o facciamo tardi.
Si vestí.

Io indossai i miei soliti pantaloni della tuta, maglietta a maniche corte dell'Adidas e la felpa, della medesima marca, nera

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Io indossai i miei soliti pantaloni della tuta, maglietta a maniche corte dell'Adidas e la felpa, della medesima marca, nera.
Scendemmo in cucina e fecimo colazione. Andammo a scuola in moto, io con la mia ducati rossa e lei con la sua Yamaha blu.
Arrivammo a scuola. Mettemmo i caschi negli armadietti. Andammo nella classe di storia dell'arte.
Ci sedemmo hai soliti posti e ci raggiunse anche Drake.
Drake: giorno
Io&Mar: giorno
Arrivó la prof.
Drake: chiamatemi fra due ore
Sbadiglió e poggió la testa sul banco.
Prof: Smith su la testa
Drake boffocchió un  "fottiti baldracca"
Drake: no
I suoi occhi verdi sono contornati da macchie scure. Non sta dormendo tanto. Hope spesso di notte vomita e lui non riesce a dormire bene.
Prof: Smith se non si mette composto le metto una nota
Drake: faccia come vuole
La prof mi guardó e feci luminare i miei occhi. Questa prof fa parte della mia metà del branco, infatti non scrisse niente.
Dopo varie lezioni inizió l'intervallo, Margot sta parlando con Drake per Hope, io sto andando alle macchinette per prendere qualcosa. Arrivó Susan sculettando, come al solito, con le sue gallinelle dietro, tra cui Allison.
Susan: la tua ragazza direi che ti sta già tradendo
Margot sta abbracciando Drake, e la cosa non mi scalfisce, sono sempre stati migliori amici.
Alzai gli occhi al cielo.
Susan: davvero non ti importa se Margot abbraccia Drake?
Alzai di nuovo gli occhi al cielo e sospirai.
Io: Margot e Drake sono migliori amici fin da piccolissimi, quindi non mi scalfisce nemmeno.
Tornai da mio fratello e dalla mia ragazza a mani vuote. La abbracciai da dietro.
Susan: entro oggi li faró lasciare
Sentí Susan parlare con Allison ma non ci feci molto caso
Drake: finisce gli studi da privatista
Io: darebbe troppo nell'occhio, adesso è al quarto mese giusto?
Drake: si, domani scopriamo se è maschio o femmina
Io: speriamo in un maschio
Mar: perché?
Io: se fosse un femmina la terrebbe segregata in casa, potrebbe uscire solo per andare a scuola, quindi io e spero in un maschio
Drake: anche Hope ci spera
Mar: avete deciso il nome?
Drake: se è un maschio William e femmina siamo ancora indecisi, ma pensavamo o Lily o Clary
Mar: Harry Potter o ShadowHunters difficile scelta.
Suonó la campanella.
Drake: cosa abbiamo?
Mar: grammatica
Andammo nella classe di grammatica, ci sedemmo ai solito posti. Margot inizió a scarabocchiare su un quaderno, Drake si sdraió praticamente sul banco.
Prof: Smith vuole pure un cuscino, non so
Questo prof è uno scassa palle, ma è nella metà di Margot. Drake non si mosse di un millimetro, rimanendo con la testa appoggiata sul banco. Margot fulminó in prof con lo sguardo e in seguito tornó a disegnare. Il professore riprese la sua lezione, intanto giocai a un gioco di guerra sul telefono, togliendo ovviamente il volume. Le due ore di grammatica passarono velocemente e avendo l'ultima ora buca tornammo a casa prima.
Margot pov
Appena a casa decisi di fare la doccia, ma neanche il tempo di entrare nel gigantesco boxdoccia che Tyler era già li con me.
Dopo aver fatto la "doccia" abbiamo pranzato e poi siamo stati il resto del pomeriggio a poltrire sul divano. Tra coccole e film era arrivata presto l'ora di cena. Dopo aver cenato siamo stati bel nostro letto abbracciati fino ad addormentarci.
La mattina venni svegliata dalla mia suoneria. Chi diamine mi scrive alle sette del mattino? Guardai il telefono, fortuna che tengo sempre la luminosità al minimo. È un messaggio da Susan o meglio una foto. Aprí la chat e ciò che trovai mi sconvolse notevolmente. C'è un messaggio sotto la foto.
Messaggio da Susan
- Ecco quanto ti ama il tuo mate. Infatti proprio ieri me lo sono scopato.

Appoggiai il cellulare sulla scrivania, con l'immagine ancora aperta

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Appoggiai il cellulare sulla scrivania, con l'immagine ancora aperta. Guardai Tyler dormire beato sul letto. Mi sono davvero innamorata di lui. Un lacrima rigó la mia guancia, mi affrettai ad asciugarla. Indossai le scarpe e una felpa. Ho dormito con i leggins sta notte. Mi affrettai ad uscire di casa e a correre nel bosco, correre veloce, per dimenticare, per cercare di scappare da quello che ho visto, non potendoci credere. Mi trasformai per correre ancora più veloce, finche' le mie zampe non mi avrebbero più retto in piedi.
Tyler pov
Mi svegliai per le 7:15 pensando di trovare Margot tra le mie braccia, ma non c'era. Non sentendo il suo battito in casa mi preoccupai abbastanza. Mi alzai dal letto e vidi il suo telefono sulla scrivania. Lo sbloccai e trovai aperto WhatsApp con una foto di me e Susan a cavalcioni su di me. Guardai il messaggio allegato alla foto. Mi inviai la foto e in seguito cancellai il messaggio. Lasciai il telefono sulla scrivania e calzai un paio di scarpe. Mi catapultai sul retro. L'aria fredda e pungente del mattino mi procuró qualche brivido sulla mio petto scoperto. Sentí subito il suo profumo inconfondibile e mi addentrai nel bosco correndo, seguendo quella scia. Mi trasformai per fare più veloce. Si sta dirigendo verso il laghetto poco distante. In verità sono più di 10km ma da forma di lupo ci si mette pochissimo. Arrivai finalmente al laghetto. La vidi sdraiata nella sua forma da lupa, su un grande masso.
I suoi occhi azzurri pieni di tristezza.
Sembra essersi accorta della mia presenza. Alzó il muso e guardó nella mia direzione.
Mar: "vattene"
Io: "Margot io..."
Mar: "HO DETTO VATTENE!!"
Il suo dolce muso venne rigato da una lacrima. Me ne andai. Girai tutto il giorno per i boschi. Alla fine verso tarda sera tornai a casa. Di Margot ancora nessuna traccia. Guardai meglio la foto. In questa foto non ho il trischele sul fianco sinistro. C'è in mostra il mio fianco sinistro senza tatuaggio. C'è qualcosa che non mi quadra, il triskele l'ho fatto tre anni fa a gennaio del 2014, al mio diciassettesimo compleanno. Questa foto è vecchia. Susan cazzo, perché devi rovinare qualcosa di buono che mi è capitato.
Margot pov
Ho corso per ore dopo che io e Tyler ci siamo scontrati. Ormai l'acido lattico scorre al posto del sangue, non riesco nemmeno a stare in piedi. Guardai il mio riflesso nel lago. Perché mi hai fatto questo Tyler? Perché?  Mi avevi detto di amarmi. Una delle tante lacrime rigó il mio muso. Mi addormentai sfinita e col muso bagnato dalle mie stesse lacrime.
Tyler pov
Impazzisco se non torna a casa. Ho paura che le possa succedere qualcosa. Presi una coperta abbastanza grande e la piegai. Presi una sacchetta abbastanza rovinata e ci riposi al suo interno la coperta. Guardai il cielo, sicuramente questa notte pioverà a dirotto. Presi un telo in plastica enorme, dei chiodi e un martello, riposi tutto dentro la sacchetta, dei bastoni li troveró sicuramente nel bosco. Andai in giardino e appoggiai la sacchetta a terra, mi trasformai e la raccolsi con la bocca, corsi verso il lago. Arrivai e la trovai ancora su quel masso. Il muso è impregnato delle sue lacrime. Lasciai la sacchetta e tornai umano. Cercai quattro legni più simili possibili e li trovai. Feci un quadrato in torno a lei e al masso. Poggiai il telo sopra i bastoni coprendo tutti i lati, cosí la pioggia non l'avrebbe bagnata ma non avrebbe nemmeno preso freddo. Bloccai i quattro angoli e i lati tranne uno dove incisi con gli artigli per creare un passaggio, bloccai con dei picchetti gli angoli dell'entrata. Entrai senza fatica sotto forma umana. La coprí con la coperta che avevo portato. Mi trasformai e mi sdraiai a fianco a lei per tenerla al caldo. Prima di andarmene tornai umano e gli feci qualche carezza senza svegliarla.
Io: spero di riuscirti a spiegarti tutto. Io ti amo e non ti ho tradito, non lo farei mai.
Inspirai il suo profumo, credo che per molto non lo sentiró.
Uscì dalla tana che le avevo fatto. Corsi a casa. Susan me la pagherai.

Space for me
Spero che questo capitolo anche se corto via sia piaciuto. Questo è solo un capitolo di passaggio. I prossimi capitoli varranno circa una settimana. Ogni capitolo avrà solo un punto di vista deciso all'inizio del capitolo. Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo.
-Margot

Opposites attract {Da Revisionare}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora