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Stettino un bel po su quella panchina, ero curiosa.
Chi era il profeta di cui parlava? Perché lo sentivo nella mia testa? perché proprio quando Adrian si è messo a cantare? Sai, per un attimo ho pensato che la mia chitarra fosse stregata hahaha.
Lui mi disse che avrei capito tutto a tempo debito.
Lui si alzò, portandosi con se la mia chitarra,e andò a sdraiarsi nel prato in mezzo ai fiori rossi blu e gialli.
Io lo seguii, esitai un po ma,aveva la mia chitarra, secondo te gliela avrei lasciata senza delle spiegazioni? Hahaha non credo proprio.
Comunque sia io cercai di parlare ma lui mi disse semplicemente di rilassarmi. Ma non è stato facile però eh! Cosa credi? Beh, una bella favola, un principe e una principessa sul prato, lui che le canta una serenata e poi le confessa e promette amore eterno? No eh. Tuo padre era...come ho gia detto...un cattivo ragazzo, ma questo è quello che dicevano loro...i ragazzi che avevano paura di conoscerlo,di avvicinarsi, di chiedergli come stesse. Era da solo.
Ma da quel momento in poi non lo piu lasciato da solo mio piccolo Ardith, mai.
Siamo stati fino a tardi li, in silenzio a guardare il sole che scendeva piano piano, facendo diventare tutto il cielo arancione.
Quando si fece troppo tardi lui mi disse che l'indomani io sarei dovuta andare ad un indirizzo in particolare e guardare in alto, poi se ne andò portandosi via la chitarra.... Si... Si è proprio portato la mia chitarra!

The voice of a false prophet Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora