I Dominatori Degli elementi: I Discendenti (2022)

Capitolo 22 : Scappateee

POVS JASMINE: Oggi si festeggiano le mie nozze. È passato più di un mese  dalla nascita di Leo ed il piccolo si fa sempre più chiassoso durante la notte. Non so quanto fiato abbia per piangere, forse il suo futuro sarà da dominatore del vento. Io e Sky abbiamo superato la morte di nostra figlia. Lui pian piano riesce anche a non pensare più a suo padre, ma continua a chiedersi che fine abbia fatto sua madre. "Hope rimane ancora in incognito".

La mia testimone, nonché anche damigella è Rebecca, mentre il testimone di Sky è mio fratello. Non so come siano diventati molto amici, la cosa però, non mi dispiace affatto. Resto a guardarmi allo specchio, cercando qualche imperfezione da correggere nell'abito, nei capelli o da qualche altra parte. Il trucco regge, lo smalto è asciutto. "Fisicamente sono pronta"

Rebecca: «Andrà tutto bene vedrai»
Jasmine: «Lo so»

Nascondo la mia insicurezza infilando dei tacchi alti floreali di calle e un diadema pieno di cristalli. Nonostante sembro una vera principessa, sento che mi manca qualcosa. Rebecca mi richiama svegliandomi dai miei pensieri: «Andiamo faremo tardi»

Noto solo ora che stanno tutti aspettando me, seduti su seggiole ricoperte di rose e un tappeto di girasoli, il mio fiore preferito.

"Cosa mi manca? Cosa mi manca? Cosa mi manca?". Continuo a pensare scendendo le scale che portano alla porta principale. 

«Sei raggiante» Dice mio padre, ma in questa frase leggo un pizzico di falsità, visto che lui è contro le nozze, ma ha promesso di non alzarsi quando la madre di Jason chiederà se qualcuno è contrario.
Mi porge il mio bouquet abbinato alle scarpe sorridendomi. "Ecco cosa mi mancava". Le porte vengono aperte ed il sole scontrandosi con i miei cristalli,rispecchia le luci ovunque. Tutti gli occhi sono puntati su di me.

Inizio la camminata, accompagnata da un pianoforte. Davanti a me c'è Sky con in braccio il nostro bambino che ancora dorme. Dietro di lui, sua nonna pronta per unirci, mentre su dei troni dietro a noi ci sono seduti mio nonno Saturno che rappresenta la terra, Adam che rappresenta il fuoco, Cristal per l'acqua con un abito celeste , quello scuro per mio padre su cui si siede dopo avermi schioccato un bacio sulla fronte.
Sul trono bianco si siede Luce, che rappresenta anche lei il suo elemento, quasi rubandomi la scena per il vestito bianco che indossa.

"Va bene manteniamo la calma"

La cerimonia va per i suoi giusti versi. Nessuno opposto al nostro matrimonio, nessuno strillo da parte di Leo. È arrivato il momento dei festeggiamenti.
Ho finalmente imparato a capire gli sbalzi d'umore di Sky. "A questo matrimonio non manca proprio nulla".

POV'S SKY: "Voglio sapere dove si trovi mia madre e vi sto che Back non vuole dirmelo mi tocca chiedere alla persona meno consigliata del mondo, ma almeno sincera". Sono determinato a sapere dove si trovi e spero che tutti gli invitati siano occupati cibo con il cibo e la sposa facendo un gran confusione con il mio pensiero cosi che Back non possa sentirmi e nemmeno Ade, che accanto a Perla vestita di un rosa tipo Barbie.

Furtivamente mi avvicino alle prigioni dove sono tenuti Frida e Crono. Il portone è in legno e chiudendolo cigola, come il mio letto quando cambio posizione. Cammino lentamente quando sento di nuovo aprirsi quella vecchia porta dietro di me.

«Dove credi di andare?»
«Io beh..»
«Beh vengo con te.»

Ci mancava solo Madre Natura; deve aver scoperto i miei piani e sembra volermi aiutare. Le celle si aprono. "Strano che non ci sia nessuna guardia da queste parti. Mi immaginavo un esercito intero a blindare le gabbie.”

«Forza entra, svelto però»

La preside mi spinge all'interno della stanza. Non faccio in tempo nemmeno a finire il mio pensiero verso di lei che quello che vedo davanti a me mi lascia  estremamente scioccato. Frida con in braccio un bambino appena nato mentre lo allatta e Crono in parte che mi guarda sorridendo.