I Dominatori Degli elementi: I Discendenti (2022)

LA STREGA

Dafne parte insieme a me, Adam e Back. Alle prime luci dell'alba ci teletrasportiamo davanti a grotta misteriosa, la casa della streghe che hanno congelato Frida. Ci inoltriamo verso una temperatura fuori dal normale, saremo sotto zero, mi sento super a mio agio finche ad un tratto il resto del gruppi sbatte contro una barriera invisibile. Tendo una mano verso questa e sento che al tatto è fredda come il ghiaccoo. La tocco, pensando di poterla sciogliere, ma vengo teletrasportato ritrovandomi davanti ad un tavolo con delle ciotole di pietra appoggiate. Sento le voci degli altri chiamare il mio nome al di fuori della stanza. Devo essermi imbattuto in un portale, comunico loro di star bene, senza sapere se siano riusciti a sentirmi o no.

«Avvicinati»

Sobbalzo, mi tremano le gambe. Lentamente mi giro, titubante, la voce di una donna risuona di nuovo nella stanza.

«Ho detto avvicinati»

Mi avvicino alla donna dai capelli azzurri, tendenti al grigio. Porta una corona di diamanti in testa, e veste con un abito lungo e sfarzoso.

Ice: «Chi è?»
Zelda: «Puoi chiamarmi Zelda, strega del ghiaccio. Io e i tuoi amici abbiamo fatto un patto ieri. Ascoltami bene: tu, caro ragazzo, sei figlio di quella strega che si è fatta ibernare, ovvero la mia sorella maggiore. Ella mi ha chiesto di congelarla, in cambio di questa corona, e promettendone che se ti avessi mai incontrato ti avrei raccontato la verità, ovvero che lei è stata insieme a Nettuno, il dio del mare.  Siamo state esiliate per pratica di magia oscura. Ti hanno portata via da lei ed ora vuole vendetta»
Ice: «Ma che sta dicendo?»
Zelda: «Vuole uccidere la bambina di Cristal così che lei possa avere la sua vendetta sul vostro regno e impossessarsene»
Ice: «Mi stai dicendo che mia madre è viva?»
Zelda: «Non sei molto sveglio»
Ice: «Scusi come notizia non è facile da digerire. Mia madre, insomma quella vecchia befana che ho visto al matrimonio.. »
Zelda: «Non osare parlare così di lei, io sono una strega eppure non ti ho fatto del male, ne a te ne ai tuoi amici»
Ice: «Come fai a sapere della bambina»
Zelda: «Io prevedo il futuro caro nipote, io so che mia sorella ti ha visto al matrimonio, hai sentito solo metà della frase che ha detto»
Ice: «Forte ho dei poteri da veggente anch'io? Puoi insegnarmi?»
Zelda: «No»
Ice: «Perfavore zietta»
Zelda: «Ahahaha, ora riconosco in te la furbizia di Frida. Va, dii a tutti di vivere sereni, finche lei è sepolta sotto ghiaccio nessuno si farà del male»
Ice: «Potrei sapere se in futuro scatterà qualcosa tra me e Dafne?»
Zelda: «Oh, lei è di livelli superiori ai tuoi, troppo»

Non mi viene dato il tempo di protestare che vengo risucchiato di nuovo dall'altra parte finendo addosso a Dafne, i suoi occhi mi guardano stupiti di vedermi. Un tossito rovina questo momento favoloso. La aiuto ad alzarsi e mi viene tirata una forte sberla da lei stessa.

Dafne: «Questa è per averci fatto preoccupare, si può sapere dove sei stato?»
Ice: «In buone mani, ho delle grandi notizie per tutti, presto, torniamo al castello»

Veniamo teletrasportati da Back, all'interno della stanza di mia sorella dove si trovano tutti riuniti intorno al letto. Aspettano tutti che apro bocca.

Back: «Dacci le buone notizie»
Ice: «Allora 1 Frida è mia madre, 2 vuole vendicare il figlio che le è stato portato via, uccidere tutti ed essere regina del regno delle acqua, 3 la strega con cui avete fatto il patto è mia zia e si chiama Zelda»
Cristal: «Ice il cervello ti si è congelato? Che diamine stai dicendo»
Ice: «Mia madre e sua sorella sono state esiliate per uso di potere oscuro che forse è stato trasmesso anche a me. Mia zia mi ha detto di dirvi di augurarvi 17 anni di pace. Tra l'altro ho scoperto che sarà una femmina proprio come dicevi tu Flora»
Flora: «Come fai a saperlo?»
Ice: «Lo ha detto Zelda, lei prevede il futuro»
Back: «Non ti ha detto come sconfiggere Frida?»
Ice: «Beh ecco..no»

Attimo di silenzio.

In mezzo alla stanza compare Madre Natura a salvarmi da questo momento di disagio. Sono tutti felici di vederla, eccetto Dafne.

Madre natura : «Ragazzi, siete tanto tanto cresciuti, io davvero non so dirvi quanto, siete tutti bellissimi. Anche tu Ice»
Ice: «Grazie»
Madre natura: «Dafne, cara potresti salutarmi?»
Dafne: «Non ci penso nemmeno, fai la tua scenetta da miss onnipotente e vai o me ne vado io»
Ice: «Ma..»

"Non ho mai visto Dafne parlare così"

Madre natura: «D'accordo, allora le cose stanno per cambiare, avrete dei bambini, dolci piccole pesti da accudire»
Ice: «A proposito come sta..»
Madre natura : «Luce? È la più brava dominatrice della scuola, la sua energia ha già fatto saltare la corrente un paio di volte in realtà»
Hope: «Ha preso tutto da me»

"Luce anch'essa figlia di Crono, ha poteri  tanto potenti quanto quelli di Hope”

Dafne: «Chi è?»
Ice:« Oh una combina guai»
Back : «Parla per te»
Madre natura : «Ragazzi non sono qui per parlarvi di Luce. Unitevi a me nel pianeta Pandora, dove erge l'accademia, così da poter combattere insieme, uniti ai vostri eserciti, lasceremo qui Frida e quando arriverà non ci faremo trovare. Non penso che sappia l'esistenza dell' accademia»
Ice: «E Zelda? »
Madre natura: «Ci penserà la prossima Madre Natura»
Tutti insieme: «Che significa?»
Madre natura: «La mia esperienza è tanta quanto i miei anni. Dafne, mia figlia, sarà lei la nuova Madre Natura, è pronta»
Dafne: «Cosa? No»

Dafne che si era nascosta dietro di me per tutto questo tempo esce dalla tana con le lacrime agli occhi avvicinandosi alla propria madre incredula.

Madre natura: «Hai vagato così tanto tempo da sola piccola mia, sei pronta. Queste persone sono davvero brave e buone, meritano una vita felice. Promettimi che proteggerai tutti, i loro figli e i figli dei loro figli. L'accademia sarà gestita da te, protetta da una barriera potente. Sai cosa devi fare»

Dafne abbraccia ingenuamente sua madre e viene ricoperta da una luce gialla. Cadiamo tutti col sedere sul pavimento e quando la luce cessa davanti a me una nuova Dafne, con i capelli sciolti vestita do seta bianca e oro mi sorride. Madre natura è scomparsa.

Flora: «Dafne, ma eri una mia cameriera ed ora... sono basita»
Dafne: «Vi prego, non giudicatemi per ciò che ero. Camerieria, guardia del corpo, ora sono la vostra Madre natura. Ho molte responsabilità fra cui, quella di proteggervi tutti. Questo mondo che si riempirà di nuovi paesi sarà diviso in vari emisferi. In alto il mare, con i dominatori dell' acqua. In basso il fuoco. Verso est il popolo della natura, a ovest quello del vento. Al centro la luce. È stata gia scelta un isola per Back dominatore del buio, questa ricorderà l'atmosfera del tuo regn. L'accademia si trova lontano dal regno del fuoco dove è prigioniero Crono. Si trova sulle cime dei monti del popolo della terra»
Flora: «Ne sono lieta»
Hope: «Dobbiamo dividerci ancora?»
Dafne: «O no, stavolta sarà diverso, vivrete con me in accademia, I vostri popoli vivranno in pace, voi sarete sempre la loro guida»
Ice: «Frida non ci troverà?»
Dafne: «Direi proprio di no»

La storia inizia ad avere la sua svolta