Alla mia domanda, lei abbassa la testa colpevole mordendosi il labbro. Mi fa tenerezza.
"Shin io..." inizia per poi stare in silenzio.
"Allora? Ran hai presente quanta paura avevo che ti succedesse qualcosa? Sei stata un incoscente! Per un miracolo sono riuscito nella missione! Era tutto perfettamente organizzato! Perché ci hai seguiti??" chiedo ancora meno arrabbiato di prima, ma sempre preoccupato.
"Perché avevo paura anche io!! Avevo paura che ti succedesse qualcosa! che sparissi di nuovo! e preferisco morire piuttosto che ritornare a stare senza di te.." urla alzando la testa per guardarmi e cominciando a piangere. Sono stupito..lei voleva proteggermi..
Non ce la faccio a vederla piangere, la abbraccio baciandole i capelli."Ti prego non piangere....non lo sopporto.." sussurro fra i suoi capelli.
"Ran, ascoltami, io non sparirò mai più. Non è che per ogni missione che farò con la polizia tu devi seguirmi e metterti nei guai..so badare a me stesso e lo sai piccola.." sussurro accarezzandole i capelli. Dopo un po' si calma e ricambia l'abbraccio poggiando la testa sul mio petto."Ora va meglio, piagnucolona?" dico scherzosamente. So che la faccio arrabbiare quando la chiamo così. Infatti si stacca leggermente e mi da un leggero pugno sul petto.
"Non sono piagnucolona! Detective dei miei stivali!" dice mettendo il broncio. Io scoppio a ridere per la sua faccia. È diventata rossa come un peperone.
"Ah si? Che vorresti dire mh?" le chiedo Stuzzicandola.
"Che sei un idiota!" dice per poi farmi la linguaccia.
"Bene." dico con un sorrisetto. Lei fa una faccia interrogativa, ma prima che possa fare qualunque cosa, la prendo come se fosse un sacco di patate sulla schiena. Lei tira dei pugnetti sulla mia schiena ridendo.
"Shin mettimi a terra!! Daiii lasciamiiii ahahhahah" dice ridendo dimenandosi.
"Prima ritira quello che hai detto!" rispondo con un ghigno.
"Vabene vabene! Ritiro quello che ho detto!" dice per poi sbuffare, mentre continua a ridere. Scoppio a ridere e la metto giù.
"Non vale così però!" dice con il broncio, per poi ridere con me. Poi la abbraccio continuando a ridere. Mentre la abbraccio noto che la nuova poliziotta Akiko ci fissa, con aria triste. Appena incrocia il mio sguardo, arrossisce e si gira velocemente. Mah, che strana...chissà da quanto ci fissa..
Stiamo andando verso Megure e gli altri agenti, tenendoci per mano. L'ispettore viene verso di noi sorridendoci.
"Ehi Shinichi, Ran! Che bello vederti Ran! È da tanto che non ci si vede." Dice Megure sorridendo a Ran.
"Salve ispettore. È un piacere rivederla." dice ricambiando il sorriso.
"Shinichi i miei complimenti! Hai fatto un ottimo lavoro. Improvvisare è il tuo forte eh? Comunque vedo che hai qualche graffio superficiale, vieni fatti curare. Hai corso un bel rischio ragazzo mio." dice premuroso Megure.
"Grazie ispettore. Sto bene non si preoccupi, non è niente. L'importante è che quei tizi siano sbattuti dietro le sbarre." rispondo sicuro di me. L'ispettore annuisce concorde. Vedo Akiko che si avvicina.
"Ispettore, dovrebbe firmare questa carta." dice a Megure, che si volta verso di lei e firma la carta. Io mi volto a guardare Ran, che mi fissa da un po'. Gli sorrido, lei arrossisce. Le dono un bacio a fior di labbra, poi torno a sorriderle. Lei ricambia il sorriso.
"Da quanto vi conoscete?" chiede Akiko con voce insistente, interrompendoci. Ran si gira a guardarla interrogativa, chiedendosi sicuramente chi fosse.
"Ehm ciao, non credo di conoscerti. Io sono Ran Mouri, tu sei?" gli chiede interrogativa. Akiko la guarda, visto che fino a mo mi stava fissando a me.
"Io sono Akiko Akae." gli risponde fredda, per poi tornare a guardarmi.
"Comunque, ci conosciamo da quando eravamo piccoli." dice Ran con un tic al sopracciglio, innervosita dal suo comportamento.
"E da quanto state insieme?" chiede a me con voce timida.
"Ehm...da quasi 2 mesi." Rispondo normalmente.
"Ah...ho capito.." risponde, per poi sorridermi. Ran stringe la presa alla mia mano, io giro la testa per guardarla. È furiosa, sta guardando malissimo Akiko. Mi sta stringendo di più la mano, comincia a farmi male. Meglio allontanarsi di qui prima che Ran mi spezzi la mano.
"Bene! Noi andiamo ispettore! mi chiami se ci sono nuovi casi da risolvere." dico a Megure, lui annuisce e ci saluta. Porto via Ran, non riesco a sopportare più il dolore.
"Aiahh...Ran mi fai maleee!" dico mentre cerco di liberare la mia mano. Lei sembra risvegliarsi e mi libera la mano.
"Oh scusami Shin! Non volevo farti male!" dice dispiaciuta.
"Mi ha fatto innervosire quella Akiko." dice arrabbiata e disgustata."Qualcuno qui è geloso eh?" dico sorridendo e mettendo un mio braccio intorno alla sua spalla, lei ricambia l'abbraccio.
"Ma hai visto quanta confidenza si prendeva!? Se ti parla ancora la uccido." afferma minacciosa. Io ridacchio e le bacio la fronte. Continua a fare la gelosa durante tutta la passeggiata fino a casa sua.
Angolo autrice
Eccomiii
Allooooraaa, che ne pensate di questo capitolo? spero vi sia piaciuto, fatemelo sapere commentando!Baci, una ShinRan;)
STAI LEGGENDO
Sei La Mia Esistenza
RomanceCiao a tutti, questa è la prima storia che scrivo. Questa storia parla dell'amore fra Shinichi Kudo e Ran Muori, che fra tanti ostacoli cercano di creare la propria vita e il proprio amore che è destinato a durare un'eternità. Scriverò molti capitol...