the fox girl

LA FUGA

Akihiko trovandosi insieme a Kimiko nella casa della sua guardia Kenta, chiese a Kenta il perchè lo avesse salvato ed egli  rispose che non avrebbe mai tradito il principe neanche se fosse stato il re stesso in persona ad ordinarglielo.
Kimiko ringraziò Kenta per le cure prestatele, approfittando della situazione Kenta domandò come si fosse procurata la ferita alla schiena, Kimiko girò lo sguardo altrove e rispose con  tono triste che non lo sapeva.
I due si riposarono per qualche giorno e anche se le ferite erano ancora fresche decisero di andarsene per non farsi trovare dalle guardie reali, ringraziarono Kenta e si incamminarono verso Littlewood.
Durante il cammino i due ragazzi parlarno della loro vita, notarono le nette differenze della loro crescita, Kimiko gli raccontò di essere alla ricerca dei suoi genitori e che l'unica che poteva dirgli ciò che voleva sapere è una cameriera che anni prima stava a Firstfloor, Akihiko appoggiò una mano sulla testa di Kimiko, le scompigliò i capelli e appoggiò la fronte contro la sua dicendole di non preoccuparsi perchè li avrebbe trovati e le avrebbe fatto raggiungere questo scopo accompagnandola a Firstfloor.
Per arrivare a Firstfloor dovettero aggirare la capitale per non farsi catturare, durante il tragitto si trovarono in una piccola città tra i boschi chiamata Littlewood, le guardie presenti erano aumentate secondo il volere del re e ogni città fù avvertita della pericolosità dei due ragazzi in fuga.
Non avendo ne denaro ne cibarie dovevano procurarseli così si avventurarono nel bosco cercando di allontanarsi dalla città, Akihiko chiese a Kimiko di stare ferma perchè avrebbe pensato lui a cacciare e Kimiko mentre aspettava il suo ritorno accese un fuoco. Passato il tramonto Kimiko si preoccupò e andò a cercarlo trovandolo a terra, con un coniglio che scappava da lui, Kimiko scoppiò a ridere e gli disse:<< sta a vedere>>
impugnò il suo arco e con decisione scoccò la freccia verso il coniglio in fuga, andò a prenderlo e mostrandolo ad Akihiko gli disse:<<non ci voleva molto, piccolo principe>>
Akihiko:<<se non venivi lo avrei preso>>
Con un lieve sorriso Kimiko si diresse verso il fuoco, dopo aver mangiato rimasero a parlare guardando le stelle fino ad addormentarsi.
Il loro viaggio durò alcune settimane ma alla fine riuscirono ad arrivare a Firstfloor, i due ragazzi cercarono di nascondere la loro identità ed andarono in ogni panetteria della città per domandare informazioni  sulla cameriera.
Dopo molte panetterie trovarono quella giusta, le informazioni rivelatele non erano quelle che si aspettava Kimiko, uno dei panettieri le disse che quella donna era andata nella capitale e che lavorava al servizio del re, Kimiko impallidì e uscendo dalla panetteria Akihiko le disse che avrebbe trovato una soluzione.
Akihiko la prese per il braccio e la portò davanti ad una guardia reale dicendogli che loro due erano le persone che stavano cercando, Kimiko impaurita iniziò a piangere e ad urlare contro Akihiko, i due ragazzi furono caricati su una carrozza dove durande il viaggio le spiegò cosa avrebbe provato a fare.
Arrivati al castello furono portati davanti al re dove Akihiko chiese di annullare sia la sua esecuzione che quella di Kimiko, il re Iwao cercò di fargli capire che quella ragazza era un mostro, che non poteva stare libera e che l'unica soluzione era  giustiziarla, Akihiko in preda alla rabbia si scagliò contro il padre ma le guardie lo fermarono in tempo.
Il re ordinò loro di portarli entrambi nelle segrete e di fissare la data dell'esecuzione alla settimana seguente, credendo di avere il tempo per convincere il figlio delle sue idee.