Grazie al destino.

Capitolo 7

"Caro amore mio,
se sono qui a scriverti dopo tanto tempo, è per un motivo non di certo futile.
Ti avevo promesso che tu saresti stato il primo e l'ultimo ragazzo con cui avrei fatto l'amore. Invece ora mi ritrovo a dover andare a letto con in pratica uno sconosciuto, e nemmeno per amore, ma bensì per ricatto. Per ricatto sisi. Voglio il meglio per Valentina, e la sua morte non è di certo il meglio. Non posso fuggire, mi ha chiuso in un vicolo cieco e ha toccato uno dei miei punti deboli, quindi, non posso fare nient'altro che accettare. So benissimo a cosa sto andando in contro, ma alla fine non sono più vergine quindi non rovinerà la mia prima volta, no? Bisogna guardare il lato positivo e a me sembra un po' di essere diventata cieca, in questo caso.
Salutami Anita da là sopra, lei è stata molto importante per me, lo sai. Sai tutto di me alla fine, sbaglio? Anita mi manca sai? Quasi quanto te. Ho continuato a tagliarmi e non ne vado fiera. Ti avevo fatto una promessa che non sono stata capace di mantenere. Aron, il tuo assassino, continua a perseguitarmi, ne è stata prova la sua minaccia riguardo Travis e Valentina.
Tutti continuano a sostenere che mi piaccia Travis, quando è più insopportabile di una mutanda in mezzo al culo. Non so che fare Andrea, l'unica cosa che voglio fare è raggiungerti, basterebbe poco, lo sai meglio di me. Se solo tu fossi qui con me, sapresti cosa consigliarmi o meglio, tutto questo non sarebbe successo, né ora né mai.
Continuo ad amarti come il primo giorno, questa promessa la sto mantenendo.
Continuo a non dimenticarti, come promesso.
Ti amo,
tua per sempre,
Amy People."
Rileggo quelle poche righe su questo foglio di carta stropicciato e bagnato dalle mie lacrime per poi appallottolarlo e fare centro nel cestino affianco la scrivania. Tutto inutile.