Capitolo 21🌙

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"Fai silenzio, o ci sentiranno"
Come potevo dimenticare quella voce.
Mi voltai di scatto e vidi Marco davanti a me.
"MARCO!" esclamai sottovoce.
Mi lanciai sopra di lui e ci abbracciammo per tantissimo tempo.
"Mi sei mancata, sono felice che tu mi abbia trovato"
"Anch'io, tanto. Pensavo di non farcela..."
"Ma ora sei qui, con me"
Mi mancava sentire la sua voce, il suo profumo, le sue braccia intorno alla mia vita.
Mi mancava tutto di lui.
Ma improvvisamente mi ricordai che dovevamo scappare.
"Marco!"
"Dimmi"
"Dobbiamo andare via, tra poco Luna sarà qui"
"Oddio andiamo!"
Uscimmo dalla porticina e scappammo fuori dal capannone.
Corremmo velocissimo verso casa mia ma ad un certo punto vidi Tia.
"Marco! Fai silenzio!"
"Ma no! È Tia! È mio amico"
"Se certo.. lo sai vero che lui ha aiutato Luna?!"
"Come!"
"Lo so, anche io ero sconvolta"
Prendemmo un'altra via e tornammo a casa mia.
Non c'era nessuno e salimmo nella mia camera.
Marco si sedette sul letto e io mi misi accanto a lui.
"Ma scusa, cos'hai fatto tutto questo tempo?!"
"Nulla, pensavo a te. Pensavo a come ero stato stupido a lasciare casa mia. Tu eri la mia unica speranza. Luna mi aveva trovato e rapito, ma non mi immaginavo che anche Tia l'aiutasse.."
Marco aveva la voce triste e io lo abbracciai.
Era normale, pensava che fosse un suo amico.
"E tu invece, cos'hai fatto in questo periodo?"
"Ho cercato di salvare te, la mia famiglia e i miei amici"
"Come la tua famiglia e i tuoi amici?!"
"Luna aveva rapito anche loro"
Al ripensarci mi salirono i brividi e mi scesero alcune lacrime.
Marco mi strinse a sé.
"Stai tranquilla, ci sono io ora"
Quanto cazzo mi era mancato.
Però avevo paura di Luna, che lo prendesse di nuovo, avevo la sensazione che non fosse finita.
Intanto che ci abbracciavamo sentii sbattere sulla finestra.
Marco andò ad aprirla e mentre si avvicinava il mio cuore batteva sempre più forte.

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