- cercando te - 🦋

Capitolo 3🌙

La mattina seguente mi alzai controvoglia, mi preparai e andai a scuola.
Quel giorno Martina non sarebbe venuta perché era malata, dunque vicino a me c'era un posto libero.
Dopo che furono passati i primi 10 minuti di lezione, qualcuno bussò alla porta dell'aula.
La porta si aprì e sulla soglia c'era un ragazzo moro, alto, occhi scuri, magro, con gli occhiali e davvero carino.
La professoressa disse:
"Oh finalmente! Ti stavamo aspettando! Tu dunque saresti marco.. ragazzi, vi presento il vostro nuovo compagno di classe, marco cellucci! Puoi sederti momentaneamente vicino a laura, intanto ti cercheremo un nuovo banco."
"Ciao! Piacere, io sono marco" mi disse
"Piacere marco, io mi chiamo Laura" risposi
"Piacere Laura!" disse sorridendo
Per tutto il resto della giornata non feci che pensare a lui, oltre a essere davvero carino sembrava anche molto simpatico, insomma, non vedevo l'ora di conoscerlo!
Delle volte durante la lezione vedevo con la coda dell'occhio che mi guardava, io abbassavo lo sguardo e arrossivo.
Finalmente uscii da scuola e mentre mi stavo incamminando per tornare a casa sentii qualcuno toccarmi da dietro la spalla e dire:
"Ehi ciao, sono marco. Ti andrebbe questo pomeriggio di mostrarmi la scuola? Sai sono nuovo e questa scuola è davvero grande.."
"Con piacere!" risposi sorridendo
"Allora a dopo"
"A dopo"
Tornai a casa e mangiai, per fortuna avevo pochi compiti e li finii presto.
Mi preparai e mi diressi verso la scuola.
Arrivai e marco era già lì:
"Ehi laura! Che dici, iniziamo?"
"Certo, seguimi..."
Andammo nel corridoio principale dove c'erano le varie aule.
"Questa è l'aula di chimica, questa è l'aula di informatica, questa invece è la nostra classe"
Arrivammo al giardino.
"Laura, vuoi sederti qui un attimo?"
"Ehm.. certo!" *lo seguo imbarazzata*
"Volevo solo ringraziarti per tutto quello che stai facendo per me, non mi conosci neanche e sei davvero gentilissima"
"Ma figurati, per me è un piacere. Era da tanto che non veniva qualcuno di nuovo e c'era bisogno di qualche cambiamento"
"E poi sei.. sei.. davvero carina.."
"Ehm, grazie... anche tu..."
Stiamo a fissarci per un po' finché non dice:
"Che ne diresti di continuare il giro?"
"Certo"
Dopo avergli mostrato il resto della scuola ritorniamo all'entrata principale e dopo avermi ringraziata di nuovo dice:
"Non abbiamo fatto molto tardi, ti va se andiamo a prendere qualcosa al bar?"
Annuii e ci incamminammo verso il bar.