Mi sentì afferrare per una gamba.
Andai nel panico e mi misi a urlare, non capivo cosa stesse succedendo perché era buio.
Accesi la lampada sulla scrivania e sentì Martina ridere:
"Ahahahahahahaha ma che spavento ti sei presaaa!"
"Martina! Ma vai a quel paese va'!"
Ci guardammo e insieme continuammo a ridere a crepapelle:
"Certo che sei proprio malvagia eh ahahahahaha"
"Ahahaha dai scusa, però ammetti che ha fatto ridere"
"Si dai un po'.... ahahahaha"
Ci coricammo e riprendemmo a dormire.
~~~~~~~~~~~~~~
La mattina ci alzammo, ci preparammo e insieme andammo a scuola:
"Ti va se oggi pomeriggio vieni da me e pensiamo un po' alla storia di Marco?"
"Certo, va bene"
Continuammo a parlare fino a quando arrivammo a scuola e sentimmo da dietro una voce stridula e fastidiosa che diceva:
"Ciao ragazze! Io sono nuova in questa scuola.. mi chiamo Luna, voi?"
Ci girammo e vedemmo una ragazza abbastanza bassa, vestita con una felpa nera con il cappuccio in testa, un paio di leggins neri e le superstar con le righe nere. Aveva capelli e occhi castano scuro e un colorito molto chiaro; devo ammettere che faceva abbastanza paura.
"Ciao!" esclamammo in coro, "io mi chiamo Laura" "e io Martina"
"Vi va se oggi pomeriggio vi porto in un posto bellissimo? È davvero divertente, vedrete. Così possiamo fare conoscenza e diventare amiche"
Per non essere maleducate accettammo, sebbene controvoglia; quella ragazza ci intimoriva parecchio.
Finita la scuola io e Martina cercammo di svignarcela aumentando il passo verso casa mia ma Luna ci raggiunse correndo e disse:
"Allora? Andiamo?"
"Io e Martina ci guardammo un po' spaventate ma annuimmo"
Luna ci fece camminare fino a un gran magazzino abbandonato, era alla periferia del paese ed era molto isolato; questa cosa mi faceva molta paura.
"Vedrete ragazze che ci divertiremo tanto, seguitemi."
Ci portò davanti alla porta e disse:
"La porta è un po' piccola, entrate una alla volta, io vado per ultima"
Entrai io per prima e Martina subito dopo di me.
Entrambe esaminammo il posto; era buio, ma si distinguevano gli oggetti.
C'era un grande tavolo al centro con ai lati delle strane poltrone con dei fili, non capivo a cosa servissero.
Poi vidi dei lettini simili a quelli di un'ospedale e il tutto era molto sinistro.
Scesi dalle nuvole quando sentì un forte rumore e la chiave che girava nella serratura; Luna ci aveva chiuse dentro.
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- cercando te - 🦋
FanfictionDue ragazzi, Un grande amore che non li separerà mai.. Fino a quando.. Qualcuno si metterà tra di loro; Riusciranno a rimanere insieme? ~~ Nuovo capitolo ogni settimana :) ~~ Questa storia è un misto di fan fiction, storia d'avventura e d'amore, vi...