Chapter 22

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Clary's p.o.v.

Sono appena usciti tutti lasciandomi sola con Alec.

Io e lui ora siamo marito e moglie,ma per un legame demoniaco.

Chi è stato a farci questo?

Perché proprio noi?

Perché io?

Sono frustrata,Alec mi sta guardando in silenzio.

Si alza e va verso la finestra,all'improvviso entrambi ci contorciamo dal dolore,Alec si era distanziato troppo da me.

In preda al dolore si avvicina a me e man mano che avanza il nostro malessere si attenua e un ondata di preoccupazione mi travolge.

Alec: Stai bene?

dice lui mentre ansima

Io: Sì,ma come ti è venuto in mente di allontanarti così tanto!?

Guarda che sono solo 4 i metri che ci possono distanziare e ti ricordo che diminuiranno drasticamente!

Alec: Non sono abituato a tutto questo okay?

E neanche voglio tutto questo!

Un ondata di rabbia nasce dentro di me e sono sicura che la sta provando anche lui.

Clary: Neppure io se è per questo!

Non voglio stare con un burattino fra le mani del conclave che obbedisce a tutte le leggi,anche quelle più stupide!

Non voglio stare con uno che non ci tiene minimamente a me e che se n'è andato mollando tutto ciò che eravamo!

Lo sai?

Non risponde e guarda altrove.

Clary: Per l'Angelo,che ho fatto di male per meritarmi questo? Cosa?

Urlo io iniziando a buttare tutto ciò che mi capita a tiro.

Dalla porta dell'infermeria entra Jo.

Jo: Clary cos'è successo? Cos'è questo disastro?

Clary: Vorrei abbracciarti,ma non posso a causa di questo stupido legame!

Jo: Clary è tutto ok

Clary: Non é vero! Non é tutto ok!

Vedo Alec che a passo incerto si avvicina a me,mi circonda la vita con le braccia attirandomi a se,ora ho le spalle attaccate al suo petto e un ondata di calma mi attraversa tutto il corpo,mi giro un po' per guardarlo e di nuovo il suo azzurro contro il mio verde.

Non so quanto tempo è passato da quello scambio di sguardi,ma ad un certo punto Jonathan fa una finta tosse che ci risveglia dal nostro stato di trans.

Jo: Allora ora per voi due abbiamo deciso di comprarvi un appartamento molto vicino all'istituto,questo perché il vostro legame é molto fresco ed avete bisogno del vostro spazio senza qualcuno che interferisca fra di voi,quando rimarrete all'istituto potete dormire in una delle vostre stanze oppure dormire in una stanza condivisa fra voi due con le vostre rispettive cose.

Jocelyn: Provvedete ad utilizzare delle rune per le vostre stanze quali quella del silenzio e quella di blocco,per motivi di sicurezza siete momentaneamente sospesi dalle missioni.

Prima ero così concentrata ad ascoltare Jo che non mi sono accorta che mia madre fosse entrata in infermeria.

Jocelyn: Un ultima cosa:domani preparate le valigie perché vi trasferirete nel vostro appartamento.

Io e Alec adesso siamo rimasti soli.

Alec: Solo a me sembra che non vedano l'ora di liberarsi di noi? dice lui in tono scherzoso.

Io: Già,notte Alexander.

Alec: Sai che odio che qualcuno mi chiami con il mio nome completo,ma detto da te é così dolce.

Alec: Aww,che carina ti sei imbarazzata!

Maledetto legame!

Gli lancio un cuscino addosso che lo colpisce in pieno.

Alec: Sei malefica

Io: Lo so

dico con tono fiero.

Alec: Notte nanetta

dice ridendo

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Continuo a girarmi e rigirarmi nel letto senza riuscire a dormire e inoltre ho un leggero fastidio da non so cosa.

Mi alzo dal letto e mi accoccolo di fianco ad Alec.

Ah,va molto meglio!

Spazio autrice

Scusate per l'assenza,ma fra problemi di salute e gli esami di Stato non ho tempo.

Votate e commentate con ciò che ne pensate del capitolo.

Un bacio

-Rubino-

Tutta colpa del conclave {Clalec}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora