Chapter 39

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Alec's p.o.v.

Sono pietrificato... i miei genitori... i Morgestern...i due fratelli.

Faccio alcuni passi indietro sconvolto e nel farlo mi scontro con Sebastian, o per essere precisi Jonathan, l'impatto ci fa cadere entrambi al suolo  e la collana prima situata nelle mie tasche, casca a terra.

La rimetto subito nelle mie tasche, Jonathan si alza da terra e si dirige verso l'enorme ufficio dei miei genitori.

Io: Non farlo, non ci andare

Jonathan mi osserva con un cipiglio curioso e poi ghigna.

Con molta calma entra all'interno dell'ufficio e poi  si sentono dei frastuoni.

Io sono come paralizzato non riesco a muovermi.

Jonathan p.o.v.

<<Bene bene bene, ma guarda che abbiamo qui... un'iniezione, a che cosa serve?>>

<< Niente che ti faccia del male Sebastian>> mi risponde Maryse.

<< Mmm allora non vi dispiacerà se ve la fate per primi quest'iniezione>>

<<No!>> urla subito Robert con un tono allarmato.

<<Volevo dire che beh...ecco noi in realtà l'abbiamo già fatta per primi vero Maryse?>>

<<Certo! l'abbiamo già fatta>> risponde lei.

Tamburello le dita sulla scrivania.

Mi scaravento su di loro e dopo varie lotte riesco a legarli su due sedie togliendo loro armi e stilo per sicurezza.

Isabelle e suo fratello Alexander entrano dalla porta.

《Per l'Angelo! Che stai facendo!》
mi urla Isabelle.

《Ah, non chiederlo a me, ma piuttosto ai tuoi genitori》

《Mamma papà, che sta succedendo?>>

Sento il mio corpo iniziare a cambiare e tornare man mano nella sua vera natura.

I coniugi Lightwood rimangono in silenzio.

<< Vedi cara Isabelle, i tuoi amati genitori sin da quando sono piccolo mi hanno fatto prendere le sembianze di un giovane shadowhunter deceduto da piccolo di nome Sebastian Verlac ed il tutto solo per coprire la mia reale identità>>

<<Cos...tu...stai blaterando parole senza senso>>

<<Così mi ferisci mia amata Isabelle>>

<<Sta zitto! Io non sono la tua amata! Mamma, Papà che sta succedendo?>>

<< Avanti, diteglielo, dite chi sono e soprattutto cosa avete fatto>>

<<Sebastian caro, la tua malattia mentale è peggiorata parecchio, vedi cose che non ci sono ed inventi delle storie assurde>>

<<IO NON STO DICENDO COSE ASSURDE! VOI SIETE DEI MOSTRI!>>

Per l'ira il mio corpo finalmente assume le sue sembianze naturali: i muscoli ben definiti, i capelli biondo platino, gli occhi verdi e le due enormi ali nere.

Nella stanza cade un silenzio di tomba.

<<Parlate o farò scendere l'Inferno su di voi e su tutto il mondo>>

Niente. E da quel niente che accade di tutto.

Con il mio sangue demoniaco apro un portale, da esso continuano a fuoriuscire dei demoni al mio servizio a cui ordino di portare scompiglio ovunque vadano.

<<Sebastian! Ascoltami, tua sorella è viva>> dice Alexander.

Subito mi scaglio contro di lui.

<<Come osi! Mia sorella è stata uccisa per colpa del conclave e gente come i tuoi genitori>>

Stavo per ferirlo mortalmente, ma Isabelle si mette in mezzo e mi fermo.

<<Perchè ti sei fermato codardo!>>

<<Perchè ti amo>>

<<TU SEI UN DEMONE>>

<<TU MI STAVI PRENDENDO IN GIRO PER TUTTO QUESTO TEMPO>>

<<Io non ti ho mai preso in giro>>

<<Certo come no, tu sei pazzo, proprio come hanno detto i miei genitori>>

<<Allora se i tuoi genitori non mentono possono fare l'iniezione no?>>

Isabelle vacilla un attimo e mi lancia uno sguardo pieno di determinazione.

<<Ok>>

Alec's p.o.v.

Con mia sorella iniziamo a combattere contro gli infiniti demoni che arrivano dal portale e Jonathan ci guarda con uno sguardo derisorio.

Quando Jonathan stava per ferirmi inizio a pensare a Clary.

Clary,

Clary.

Ho bisogno di te.

Ti prego, aiutami.

Come per magia il mio corpo comincia ad essere circondato da una luce dorata ed il mio corpo si trasporta da una parte.

<<Hey>> mi dice una voce femminile accarezzando la mia guancia.

Ha una bellissima voce, incantevole come il canto di una sirena.

Alzo lo sguardo e la vedo, vedo i suoi meravigliosi occhi color smeraldo contornati da dei capelli mossi rosso fuoco.

<<Sei veramente tu, io non sto sognando vero?>>

<<Non stai sognando>>

<<Mi hai chiamata, eri in pericolo, che succede?>>

<<Aspetta tu...mi senti? Nel senso quando sono in pericolo?>>

Fa una leggera risata

<<Io so sempre come ti senti Alexander>>

<<Ma com'è possibile? Tu non se la mia parabatai>>

<<Quante domande!>>

Afferra la mia mano, piano piano si avvicina a me e mi bacia delicatamente.

Rimango attonito, ma poi ricambio.

<<Tuo fratello è vivo>>

Clary inizia a tremare violentemente e a contorcersi dal dolore.

Questa situazione continua per cinque minuti buoni in cui tento di aiutarla invano.

Inizia ad urlare,dalla sua schiena escono delle ali bianche e dorate.

Le sue iridi verde smeraldo cambiano colore e diventano di un oro acceso.

<<Tu menti!>>

<<Mio fratello è morto, lo hanno ucciso il conclave e quelli come i tuoi genitori>>

<<Ed io ucciderò loro e tutti i membri del conclave per avermi lasciata orfana!>>

Non ho il tempo di ribattere che lei già vola via.

I due fratelli distruggeranno il mondo. Devo fermarli.



Tutta colpa del conclave {Clalec}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora