Bad boy || Stefano Lepri [COMPLETE]

La scoperta

La porta si aprì mostrando la figura di mio fratello.
Sascha pov's
Mia sorella era appena entrata e, subito dopo aver mangiato, si era rifugiata in bagno e non usciva da più o meno 10 minuti. Decisi di andare a vedere se le fosse successo qualcosa, aprì la porta e lo spettacolo che mi ritrovai davanti fu raccapricciante: c'era lei con una lametta in mano e dei tagli sul braccio da cui continuava a uscire sangue. Io, preso dal panico, presi le garze e le medicai i tagli.
Subito dopo le chiesi con le lacrime agli occhi :
-Perché?- lei mi guardò e mi rispose con un flebile
-S-sascha t-tu non p - puoi capire- le lacrime che le scendevano erano un colpo al cuore per me. Aveva la voce spezzata.
Io le risposi
-Chi ti ha ridotto così?-
Lei ancora una volta mi rispose con voce sempre più insicura
-St-stefano Lepri- io rimasi incredulo a quel nome, mia sorella non lo sapeva ma...
Alison pov's
Vedo che mio fratello, dopo che ho nominato il nome della persona che mi ha rovinato la vita si incupisce, diventando serio e non parlando più.
Solo dopo vari minuti di silenzio decido di chiederglielo...
-Sascha perché sei diventato subito serio dopo che ho pronunciato quel nome?-
Lui esita nel rispondere
-Ti ricordi della mia ex Sabrina?- annuì lentamente senza capire dove voleva arrivare.
- Beh- gli vennero le lacrime agli occhi -Stefano era uno dei miei migliori amici, insieme a Giuseppe e Salvatore- io a quelle parole rimasi sbalordita -una sera dovevo andare a casa di Sabri, l'avevo chiamata molte volte ma lei non ha mai risposto- si bloccò per le lacrime che non cessavano di scendere dai suoi occhi color Nutella -beh sono salito in casa sua, avendo una copia delle chiavi di casa, e quando ho aperto la porta ho visto Sabrina e Stefano che si stavano letteralmente mangiando la faccia. Allora io ho sbattuto la porta talmente forte da farli sobbalzare e lo so perché ho sentito Sabrina gridare il mio nome, ma io sono andato avanti per la mia strada senza mai voltarmi indietro. Da quel momento non ho più sentito parlare di Stefano e dei miei ex migliori amici fino ad oggi.-
Lo abbracciai sapendo che rammentare tutto era stato un duro colpo per lui.
Mi staccai cercando di rimanere tra le braccia di mio fratello che, a mio parere, erano come un guscio protettivo a cui potevi raccontare tutto e lui ti ascoltava. Dalla morte dei miei genitori lui è diventato molto più dolce con me.
Mi alzai e diedi una mano anche a lui a farlo.
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*ore 19:37*
Mi alzai dal divano e preaparai la cena anche per mio fratello che poverino era stravolto.
Andai subito a dormire perché domani avrei affrontato la persona che aveva ed ha rovinato la vita a mio fratello ed a me. Non mi importa delle conseguenze, non mi importa dei lividi che avrò quando tornerò a casa, non mi importa, mi importa solo urlare in faccia a Lepri che è un pezzo di merda,  un puttaniere.
Domani vedrà la vera me, quella che tenevo nascosta da quando i miei genitori sono morti.

Il giorno dopo...