Bad boy || Stefano Lepri [COMPLETE]

Protetta dal mio bullo?

*Alison pov's*
Mi "svegliai", avevo passato la notte in bianco, per riflettere e per provare a rispondere a tutte quelle domande che mi giravano per la testa.
Mi alzai inciampando sulle mie ciabatte. Mi lavai, mi vestii e mi avviai verso la scuola.
Mentre camminavo pensavo, pensavo a Stefano, Salvatore e Giuseppe, so già cosa mi aspetta. Ero così persa tra i miei pensieri che non mi accorsi che ero arrivata alla mia meta. Vidi, da lontano, Salvatore che stava con la tr*...brava ragazza della classe, ma appena mi vide, fece una corsa verso di me, prendendomi dal colletto della maglietta e sbattendomi contro il muro. Con un ghigno in faccia disse
- Ti è piaciuto il mio messaggio?-
Io non risposi, abbassai lo sguardo per non far vedere che stavo per piangere. All'improvviso non sento più stringere il mio collo, invece, vidi Salvatore in terra con il naso rotto, probabilmente, e poi vidi LUI con le nocche arrossate, il suo sguardo minaccioso ma anche dolce, con gli occhi marroni-verdi. Si girò verso di me e disse
-Sai ho promesso a tuo fratello che ti avrei protetta e quindi eccomi qui!- io senza esitare lo abbracciai, lui, sorpreso dal mio gesto, restò rigido, ma poi ricambio'. Provai una strana sensazione allo stomaco, come si chiama? Avere le farfalle nello stomaco? Vabbe comunque, appena mi fui staccata gli chiesi -Ma lo fai perché te lo ha chiesto mio fratello o per quelle cose che ti ho detto urlando?- Lui senza esitare rispose - Beh un po' per tutte e due, ma sopratutto per tuo fratello.- Io ci rimasi male, ma perché? Perché se lui mi abbraccia sento le farfalle nello stomaco? Perché? Mi ero persa a guardare il vuoto, quando sento un forte dolore alla pancia che mi fece accasciare a terra dal dolore. Stefano si inginocchio' verso di me, preoccupato. Mi prese e mi portò non so dove, perché dopo qualche minuto svenni.
*Stefano pov's* (finalmente)
Non so perché decisi di portarla a casa mia e non a casa sua, ma le mie gambe si muovevano da sole.
Sono sicura che ti piace
E tu chi sei?
La tua coscienza...genio.
Comunque no, non mi piace
Se se credici
Perché ho una coscienza così stupida?
Ti voglio ricordare che siamo la stessa persona, quindi sei stupido anche te
Ma vai a fanculo va...coscienza di merda.
Non so se sia normale, ma io litigo ogni santo giorno con la mia coscienza...io e lei siamo come me e le gioie...due rette parallele!
Finalmente arrivai a casa mia e la adagiai sul mio letto. Quel pezzo di merda è riuscito ad alzarsi e a tirarle un pugno nella pancia.
Sono sicuro al 1000% che me la farà pagare cara.
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Erano passate circa tre ore, l'idea di baciarla e la preoccupazione erano troppo grandi. Aspetta, aspetta cosa ho appena detto? Baciarla
Eh già... te l'avevo detto che ti eri innamorato.
Io non mi sono innamorato
per una volta credimi non fare di testa tua come hai sempre fatto senza ascoltarmi sapendo sempre che io avevo ragione...accettalo
Forse FORSE potresti avere ragione, ma devo esserne sicuro
Coglione Prova a baciarla no? Da quando ti ha abbracciato non fai altro che pensare a lei. Tanto dorme da tre ore non si sveglierà mai se la baci in questo momento.
Decido di lasciar perdere la mia coscienza e di osservarla dormire beatamente.
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Dopo un'ora circa Alison si svegliò e io mi catapultai su di lei, facendola spaventare e l'abbracciai.
Si alzò e mi chiese
-Cosa è successo? -
Io le risposi -Salvatore è riuscito ad alzarsi e a darti un pugno sulla pancia facendoti svenire. Allora io ti ho presa e portata fino a qui...hai dormito più o meno quattro ore.-
Lei ancora disorientata si alzò andando verso la porta d'ingresso.
- Grazie - mi disse
-Di cosa? PICCOLA io da adesso in poi ti proteggero' sempre, anche a costo di prendere un pugno in pancia, sono anche un puttaniere ma so difendermi- piccola, quel soprannome mi era uscito da solo. Lei arrossi' un po' e mi abbracciò. Non credevo che lei riuscisse a farmi diventare così...sentimentale, non credevo che riuscisse ad avere così tanta confidenza con me, il suo ex-bullo.
Non pensavo che lei fosse così.

To be continued...