*Sascha pov's*
Volevo aprire gli occhi, ma non ci riuscivo. Vedevo mia sorella seduta su una poltrona e provavo a raggiungerla. C'era un problema: mi divideva da lei una lastra di vetro indistruttibile.
Vedevo sempre un fascio di luce, ma più mi avvicinano più si allontava. Non c'è la facevo più, ero senza forze, ma avevo l'ultimo tentativo e stavolta ci riuscì. La prima cosa che vidi era un fascio di luce entrarmi negli occhi era uguale a quello che si allontanava sempre di più, stavolta, però era reale. E poi vidi mia sorella, seduta su una poltrona che dormiva. Provai a svegliarla e ce la feci. Lei appena mi vide mi saltò in braccio, contenta.
Sentivo che mi nascondeva qualcosa, ma non volevo farla star male.
-Sascha omioddio ti sei svegliato- era molto felice e le chiesi
-Per quanto ho "dormito"-
-Per quasi sei mesi-( non l'ho detto che sono passati sei mesi però Vabbe Akab Cit. )
Io rimasi a bocca aperta. Lei intanto che mi ripresi dallo shock andò a chiamare un dottore, che non tardò ad arrivare. Mi disse che potevo tornare a casa tra una settimana, speriamo passi presto.
Una settimana dopo
È stata la settimana più lunga della mia vita. In questa settimana mia sorella l'ho vista molto spenta, non aveva più il sorriso di prima. Decisi di parlarle.
-Ali possiamo parlare?-
-Sì certo. C'è qualcosa che non va?-
-No, no. Volevo parlare di te- dissi senza troppi giri di parole.
-Di me?-
-Sì ultimamente ti vedo distratta, spenta. Che succede?-
-Vuoi la verità?-
-Da te sempre.-
-Ok. Devi sapere che io e Stefano, quando tu sei andato in coma, ci siamo messi insieme, ma dopo qualche mese il nostro amore invece di crescere è diminuito, perché io stavo sempre qui da te, dalla mattina alla sera e lui, invece, tornava a casa alle quattro di mattina e aveva sempre succhiotti. Un giorno era venuto a casa ed era andato in bagno, io ho controllato le chat e ho scoperto che si sentiva con una certa Marina ( non ho niente contro la Marina). Ho aperto la chat e quello che c'era scritto era davvero brutto. Una frase mi ha colpita molto, l'aveva scritta Stefano e diceva
-Non credevo che la mia "fidanzata" fosse così ingenua e cogliona-
Lei ha risposto
-Ma tu ami solo me vero?-
-Sì solo e solamente te lei è solo una copertura, tranquilla.-
Li non ci ho visto più niente e due mesi fa sono scoppiata urlandogli addosso le cose che gli ho urlato quel giorno. L'unica cosa che ti chiedo è di non andare a parlargli...ti prego-
La abbracciai sapevo che amava Stefano, ma questo era troppo. Domani andrò a parlargli anche se lei mi ha detto di non farlo. Ma adesso intendo godermi la cena preparata gentilmente da Just Eat, nessuno di noi due è capace a cucinare, quindi ordiniamo quasi sempre online.
Mi feci una doccia e andai a dormire.
Il giorno seguente
Stavo andando da Stefano, gli avrei parlato e detto due cosine.
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Ero arrivato e avevo suonato. Mi aveva aperto lui. Gli dissi
-Ciao Ste- solo adesso mi accorsi che aveva gli occhi rossi e gonfi...Aveva pianto?
-Ciao. Ti sei svegliato finalmente- disse fingendo un sorriso.
-Dobbiamo parlare - mi fece entrare. Mi sedetti(?) sul divano e cominciai
-Per me sono due le opzioni per cui stai così: o la troia ti ha tradito o è per mia sorella.- dissi con sguardo di disgusto e rabbia nei suoi confronti.
-Hai ragione Sascha è una delle due opzioni, ma quella corretta è...-To be continued...
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Bad boy || Stefano Lepri [COMPLETE]
FanficLui: bullo e il più famoso della scuola, puttaniere. Lei: la ragazza piu' sfigata della scuola, menefreghista di tutto e di tutti. Cosa può succedere se uno di loro due provasse dei sentimenti per l'altro/a? Tratto dalla storia: -Perché fai così St...