Chapter 3

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"Stiles, chi sono quelli?"
"Oh, ora glielo vado a chiedere e poi te lo faccio sapere"
"Lascia il sarcasmo da parte ora" disse sbuffando
"Dai andiamo"

Scesi dalla macchina e insieme ci dirigemmo verso Paige, Harry, Ashton altri due ragazzi e lui, il mio incubo.

"Che ci fa lui qui?"dissi con uno sguardo oltremodo schifato.
"Crystal stai calma"sussurrò Stiles

Mi prese la mano e andammo diretti da loro che non ci avevano ancora visto.

"Sta solo tranquilla, promettimelo"
"Non posso"

Paige si girò verso di me e disse:

"Eccovi finalmente"

Io dissi subito:

"Che ci fa lui qui?"
"Oh, anche per me è un piacere rivederti"disse in modo sarcastico

Strinsi cosi forte la mano a Stiles che si lamentò con un mugolio spezzato.

"Scusami"accennai
"Tranquilla" mi sorrise in modo rassicurante.

Spostai lo sguardo ai miei amici e dissi:
"Ragazzi posso sapere chi sono loro e perche Malik si trova qui?"

Ashton prese la parola :
"Ascoltami, io ho provato a dirti che con noi ci sarebbero stati anche Micheal e Isaac ma tu mi hai riattaccato"
"Oh... e Malik?"
"Lui non l'ho invitato io" disse facendo spallucce.
"L'ho invitato io" disse un tizio rosso di capelli.

Stiles alzando gli occhi al cielo disse:

"Fatto sta che lui se ne deve andare"
"Ragazzi non capisco perche mi odiate tanto"
"Lo sai bene perche" ringhiai
"Dai... è acqua passata"
"Non per me"

Stiles mi fece girare verso di lui:

"Dai andiamo"
"No"
"Si"
"Ho detto N.o"
"Allora te la farai a piedi, d'ora in poi"e fece un ghigno divertito
"Ci sentiamo Paige, ciao ragazzi... e addio Zayn" dissi sbuffando
"Fidati mi rivedrai molto presto!"

Ci allontanammo e ad un certo punto scoppiai:

"Lo odio lo odio lo odio lo odio!"
"Lo so lo so e lo so"
"E poi chi sono quei due!?"
"Un rosso di capelli, goloso di uccelli"
"E un tizio con la sciarpa quando ci sono venticinque gradi all ombra!"

Entrammo nella jeep di stiles.

"Signorino Stilinski andiamo a casa"
"Ora ti ci porto"

Il viaggio era diventato troppo silenzioso così gli chiesi la prima cosa che mi venne in mente:
"Come sta tuo padre"
"Meglio se ti rivedrà" e accennò un sorrisetto
"Perfetto facciamo cambio di rotta!"
Lui rise stampandosi la mano sul viso.

The beautiful mistake // AstolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora