Chapter 7

317 14 0
                                    

Ero senza fiato.
Feci l'intero giro della scuola per vedere se c'era ancora qualche ragazzo che poteva fermare quella lite, era meglio non chiamare i prof, gli avrei messi solo nei guai.

Non trovai nessuno. Arrivai ai cancelli quando vidi Paige e un ragazzo. L'unica cosa che mi venne in mente fu dire:

"Paige, Tizio venite! Malik e occhiali da sole... BOTTE!"
"Ehy Crystal tutto bene?"
"No... seguitemi"

Confusi mi seguirono. Dopo nemmeno due minuti arrivammo.

Zayn stava a cavalcioni sopra il ragazzo cercando di tirargli un pugno ma 'occhiali da sole' riusciva a deviare ogni suo colpo. Entrambi sembravano messi male.
Il tizio che stava con Paige prese Malik per la giacca mentre esso si dimenava e lo trascinò lontano da noi... rimasi un po stupita, quanta forza aveva quel ragazzo?

Io e Paige corremmo verso 'occhiali da sole' adesso rotti. Non stava messo male come credevo, aveva solo il labbro spaccato e un taglio sulla tempia, era un po' stordito e incazzato. L'aiutammo a tirarsi su.

"Dov'è quel bastardo?"ringhiò
Paige disse:
"Sta tranquillo, ci sta pensando Scott e fidati gli darà una bella lezione e forse è meglio se lo vado a fermare altrimenti lo manderà in coma"
"Si è meglio, ci vediamo"
"Ok" E andò.

'Occhiali da sole' si risedette di peso con le mani sulla testa. Mi sentivo un po' in colpa.
Feci due passi verso di lui e gli dissi:

"Grazie"
"Ti ha ferito?"
"Ehm a me no, invece a te direi di si"
"Sto bene"
"Oh... beh potrei almeno sapere come ti chiami"
"Pasquale"
"Io sono..."
"Crystal lo so"
"Ah"

Alzò la testa e mi guardo negli occhi. Il sangue si era seccato ma gli aveva sporcato metà viso, il labbro invece continuava a sanguinare.

"Ehy... alzati andiamo in infermeria a quest'ora non ci sarà nessuno se non qualche bidello"
"Ti ho detto che sto bene"
"Insisto"
Si alzò di scatto e disse:
"Basta che ci muoviamo."
"Perfetto"

Nel tragitto notai una cosa
"Hai un accento diverso..."
"Sono italiano"
"Ah giusto. Sei uno di quelli che sta in classe con me"
"Mh mh"

Silenzio. Il tragitto dal cortile all'infermeria sembrava improvvisamente lungo kilometri.
Non sapevo di che parlare con lui e Pasquale non sembrava in vena di fare conversazione.

Perfetto insomma...

Tutto ciò era davvero molto imbarazzante, mi sentivo in colpa e non sapevo come sdebitarmi se non accompagnarlo in infermeria.

"Eccoci arrivati"

Aprii la porta ed entrammo

"Siediti sul lettino, io vado a prendere il kit"
"Veloce"
"Ok... calmo"

Presi il necessario e mi diressi verso di lui. Presi il disinfettante e una pezza pulita non avendo trovato altro. Ne versai un po' su di essa e gli dissi:

"Farà un po' male"
"Tranquilla"
"Vado allora"

Per prima cosa gli pulii il sangue ormai secco poi la ferita sulla fronte, la s'irrigidì ma non disse niente. Poi passai sul labbro e li sussultò

"Ho quasi finito"
"Mh mh"

Dopo un po' esultai:
"Finito ! come nuovo"
"Insomma"

Si alzò e insieme ci dirigemmo all'uscita. Mentre camminavamo me ne uscì con un:

"Mi dispiace davvero tanto"
"Perché continui a scusarti?"
"Perché è colpa mia se sei ridotto cosi"
"Ragiona Crystal, sapevo a cosa andavo incontro"
"Si ma..."
"Niente ma. L'ho fatto perché volevo punto"
"Ok ok"

Finalmente vidi l'uscita. Appena arrivati dissi:

"Ehm... è stato un piacere e grazie di nuovo "
Lui ruotò gli occhi al cielo:
"Basta ringraziarmi, ci vediamo Crystal"

Gli feci un cenno col capo e si allontanò. Io invece restai ad aspettare Paige e il ragazzo... Scott se non sbaglio, ma di loro non c'era traccia.

Ah, fanculo.

Mi diressi a casa visto che si era fatto un po' tardi e mia madre si sarà già fatta un sacco di filmini mentali dove io vengo sicuramente rapita, quindi per non farla preoccupare la chiamo:

Al telefono
-CRYSTAL MEGAN HALL!
-Ehm... Ciao mamma
-Dove sei?
-Per la strada di casa... Cinque minuti e arrivo
-Muoviti signorina

-------
Chiusi la porta con un calcio e urlai:

"SONO A CASAAAAA"
"CHE TI URLII Non sono ancora sorda per tua fortuna"

Andai in salotto dove stava vedendo la solita telenovela spagnola. Ruotai gli occhi e gli chiesi:

"Fammi indovinare è di nuovo morto qualcuno?"
"Siiiii AnDreASss"
"Ok ok calma... Io vado in camera chiamami quand'è pronta la cena"

------------

Ero pronta per infilarmi nel mio letto caldo e comodo quando il telefono mi squillo. Sbuffai sonoramente e senza guardare chi fosse, risposi:

-Pronto ?
-Crystal... Ho fatto un casino ...




Aaaaloraa

Chi sarà secondo voi ?
Vi sta piacendo ?

The beautiful mistake // AstolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora