"Bene"Disse Malik con un sorriso"Preparatevi, domani mattina si parte"
Fece per girarsi ma J lo richiamò :"Ehy! Cosa dobbiamo consegnare"
"Ahhh caro Jack la domanda è : chi dobbiamo consegnare ?"
Lo guardammo tutti con occhi spalancati
"Ma tutto legale, più o meno, state tranquilli"
"Ora si che mi sento rassicurata"Dissi alzando gli occhi al cielo. Zayn Malik fece un sorrisetto.
"Riposate si parte presto"e uscì."Dite che abbiamo fatto bene?"chiese Jack moro
"Avevamo scelta per caso?"chiese a sua volta l'altro; non aveva tutti i torti.
"Ma soprattutto chi cavolo devono 'contrabbandare'?"chiese
"Su su non pensiamoci. Riposiamo adesso, poi si vedrà"dissi in modo da farli stare zitti e mettere a freno i miei pensieri su chi sia. E poi diciamocelo, anche se fosse qualcuno che conosco o conosciamo potremmo davvero far qualcosa per lui? Ne dubito fortemente."In piedi cazzo!"
E chi poteva essere se non faccia tonda?
Poteva essere Malik o uno dei tanti tipi col passamontagna
Dettagli. Maledetta coscienza."Ti sei rincaspiata per caso?" Parlava di me?
Mi girai e vidi tutti già in piedi per quel che potevano e poi c'ero io che contemplavo il soffitto stupendo.
"No sto solo ammirando quelle bellissime sfumature di muffa e polvere; incantevole, davvero"
"Sarcasmo da parte Hall"
Sarcasmo? Ma io parlavo seriamente.
Mi alzai da terra e solo allora urlò
"Venite!"
E scesero due ragazzi, molto probabilmente quelli di ieri.
Quello dalle spalle grosse andò da G, faccia tonda dal biondo e infine l'altro da me. Ci levarono le catene per poi tenerci il braccio.
Salimmo le scale e vidi Malik con un sorriso sorione: cazzo sorride sono probabilmente le sei del mattino e sorridi? Ma muori.
Non feci nemmeno due passi che non vidi più niente. Cecità quando vuoi insomma. Però mi accorsi di star soffocando, quindi cieca non lo ero.
Ma ripeto stavo soffocando, più o meno
"MA PORCA TROIA EVA, NON RESPIRO. AIUTO. BUIO. OSSIGENO. VISTA. SOFFOCO."e camminai per la stanza tastando i muri. Potevo scappare con un sacco in testa?
Vidi degli spiragli di luce dal sacco pesante. Libertà?
Corsi come una disperata e
boom.Se la libertà faceva così male allora restavo qui a farmi un tè con Malik.
Sentii delle risate e solo ora mi accorsi della mia stupidità. Come sarei potuta scappare? Stare la dentro per più di una settimana mi ha fatto male a quanto pare.
Qualcuno mi tirò su per poi levarmi il sacco dalla testa. Zayn mi diede un buffetto sulla guancia
"Adorabile, davvero adorabile"si girò verso gli altri "levatelo anche a loro va"
E si allontanò, in compenso però si avvicinò il tipo che mi aveva levato le catene.
Mi mise una mano sulla schiena per indicarmi la via.
Ci trovammo davanti ad una fuoristrada nera. Mi fece il cenno di salire e mi accomodai accanto al sedile del guidatore.
Lui accese l'auto mentre io feci uno scanner della macchina. Una parola per descriverla. Nera. Completamente nera. Oltremodo nera.
Cioè addirittura gli specchi sono neri ma nero pece. Bleah.
Notai con piacere che eravamo già abbastanza lontani da quel posto."Sicuro di riuscire a vedere?"
Si girò per un secondo verso di me
"Mi stai dando del cieco?"
"Nono... Però con un passamontagna in faccia e con dei vetri neri, così nero da sembrare una lavagna, anzi no così nero da sembrare un nero con un lavagna in mano, nono mi correggo. Un nero con un lavagna nera in mano in mezzo alla strada in piena notte, oppu..."
"Oh Gesù ho capito"
E accese la radio, per farmi stare zitta molto probabilmente.
Gli schiaffegiai la mano e scelsi la stazione radio.
"Su quanto ci vuole!"
Ne cambiai tipo venticinque ma che ci potevo fare se uscivano solo canzoni di merda e Despacito? Perché diciamocelo se metto quest'ultimo il tipo accanto a me ci fa fare un incidente con un camion solo per non ascoltarla.
Anzi no.
Questo lo farei io.
Lui cambierebbe stazione e basta.
Futili dettagli."Fermo sei italiano?"
"Si"
Stavo per chiederli che cazzo ci facesse qui quando parti la canzone dei One Republic a metà ma mi accontentai. Alzai il volume in stile Dj e:"SO I'LL GET THE LIIIIGHTS,
AND YOU LOOK THE DOOOOOOR.
WE AIIIIINT THIS ROOOOM,
'TIL WE BOTH FEEL MOOOOOORE.
DON'T WAALK AWAY,
DON'T ROOOOLL YOUR EYEEEEESS.
THE SAY LOVE IS PAAAAIN
WELL DARLING LET'S HUURT TOOOONIGHT
AUUUUU AUUUUUUUU""Sarà un lungo viaggio"disse sospirando.
"...STAAY. A MINUUTE. JUST TAKE YOUR TIMEE. THE CLOCK. IS SIC.."
"okay, basta"disse spegnendo la radio. Muori.
"Ma.."
"Niente ma, è un miracolo se riesco ancora a sentire"
"Si hai ragione, la mia voce è unica nel suo genere"dissi beffegiandomi di lui.
"Mh mh canta meglio Al bano"
Risi pensandoci. Poveretto.
"AAAAAAAAAAAAAAAA"
Il tipo affianco a me rise:
"Lo conosci?"
"Mia madre ha una fissa per lui, e devo dire che la sua camera mi inquieta con tutti quei poster appesi suoi"
"Oddio seria?"
Feci un sorrisetto "Già, ha una murata dedicata tutta ad AlBano"dissi rabbrividendo. "Poi l'altra per Di Caprio, e lì approvo"
"Che stanza esilarante"
Tossii fortemente "ok la situazione sta diventando imbarazzante, accendo la radio"Un minuti dopo
"CAUSE I GIVE YOU AAAAAAAALLLLLL OF ME. AND YOU GIVE ME AAAAAAAAAAAAAAAAAAL OF YOUU OOOH"
L'incappucciato cambiò stazione radio.
Oltraggio!"...Ora sanno che spacco
Era già pronto a cambiare stazione ma gli schiaffegiai la mano che ritrasse subito.
E la tipa al bancone fa
'cazzo c'è Astol.
Occhiali da sole,
Non mi troverai,
Parli parli parli
Ma di me che ne sai.
Una come te..."Spensi la radio.
"Mh davvero niente male"
L'incappucciato tossì rumorosamente
"Sai l'Italiano?"
"Mia madre lo è, io riesco solo a capirlo"
Mi guardò un po' stranulato:
"Si lo so è strano"dissi portandomi la mano dietro al collo
"No non è strano"e sorrise "Allora, cosa ne pensi della canzone?"
"Niente male davvero"
"Già, diciamo che può fare di meglio quel tipo"
"Un passo alla volta no?"
Si girò verso di me e mi guardò per un istante, ma intenso.
"Giusto"Aprii gli occhi di scatto per poi emettere un sospiro rumoroso. Tutto apposto mi ero solo addormentata.
Mi girai verso il guidatore:
"Quanto manca?"
"Poco, quindici minuti e siamo arrivati"
"Quanto ho dormito?"
"Un'ora scarsa"
"Porca paletta"
Rise. "Già"
"Uhm ma dove sono gli altri?!"
"Seria? Solo adesso lo chiedi?"
"Ehy non posso pensare mica a tutto"
"Però ad AlBano si?"
"Ok suona male"
Scosse la testa "Vedi quelle tre macchine nere?"
"Intendi quelle nere quanto un nero con un lavagna in mano nel pieno della not.."
"Sisi, quello"disse interrompendomi di scatto
"Ah allora si"
"Beh vedi, su quelle due macchine ci sono i tuoi amici con il clan"
"E nella terza macchina?"
"Malik e la nostra consegna"disse serrando la mascella.
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The beautiful mistake // Astol
FanfictionE tutto cominciò quei primi giorni di quarta superiore quando io e la mia amica Paige entrammo in classe. Sapevo sarebbe cambiato qualcosa quando vidi gli occhi di lui, di loro. Una parte di me intuiva che il passato sarebbe tornato a galla e peggi...