Chapter 12

246 11 0
                                    

Erano passati dieci minuti e i tipi ancora dormivano allora me ne uscì con una delle mie trovate GENIALI :

"JAAAAAAAAACKKK"

Si alzarono entrambi di scatto e il biondo mi guardò malissimo .
Il moro si stropicciò gli occhi , sembrava un bimbo . Si girò verso di me e disse :

"Così tu sei Crystal eh"
'No mi chiamo Margaret!'Pensai facendomi il facepalm mentalmente "Si sono io voi i Jack's ?"

L'altro sbuffò :
"Chiama me J e lui G chiaro C ?"
Lo guardai confusa "Ehm mica tanto"

Il moro o meglio Jack o ancora meglio 'G attirò la nostra attenzione

"Bene ragazzi ora proviamo ad avvicinarci , le catene sono parecchio pensi siano così scemi ?"

J mi guardò malissimo
"Non essere pessimista ... Jack se ci riusciamo giuro che ti sposo con tanto di abito"
G rise "Tu farai sicuramente la donna , nano"
"Forza alziamoci" dissi tra le risate

Ci alzammo all'unisono e notai quant'erano diversi tra loro i Jack's.
G era moro occhi marroni ramato , alto con spalle larghe e muscoli . Era vestito con una t-shirt bianca semi-trasparente bucherellata e un po' sporca in alcuni punti per via dello sporco della cantina . Sotto aveva dei skinny jeans che lo fasciavano alla perfezione .
Il biondo aveva dei capelli troppo wow , dei ciuffi gli ricadevano sul viso infatti doveva continuamente tirarseli all'indietro con la mano . Aveva gli occhi azzurri e anche quelli erano wow . Lui era vestito un po' come un gangster : collane d'oro anelli su quasi ogni dito , maglia blu larga con dei jeans larghi che lo rendevano ancora più piccolo . Confronto a G era minuto e basso ... Vabbè mai quanto me ma sono dei dettagli insignificanti .
Erano entrambi dei gran pezzi di ragazzo , e non so il perché ma dissi ad alta voce :

"Ma perché ti vesti !"

Sapevo che prima o poi quella 'serie tv' che vedevo con Stiles mi avrebbe fatto male, altro che 'ma come ti vesti'
Che figura di merda .

G mi guardò un po' confuso :

"Hai detto qualcosa ?"
"Ppft no ehehe niente , assolutamente nientee"
"Mmh ok avviciniamoci"

Niente da fare , ci separavano più di venti centimetri e con le mani legate dietro alla schiena non c'era molto da fare ...

J si butto con un tonfo a terra :

"Niente da fare , dobbiamo solo aspettare che i bastardi ci dicano cosa vogliono da noi"

G imitò J :

"Già ma cosa vogliono"

Mi sedetti quanto più potevo 'vicino' a loro , o meglio , per quanto la catena mi lasciasse .

"O forse chi vogliono ..."

The beautiful mistake // AstolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora