L'amico di mio fratello

Santo Domingo

Siamo sull'aereo io verso il finestrino, vicino a mio fratello e Federico accanto a lui. Il viaggio va bene, un po' ho dormito, un po' ho  guardato un film.
Quando arriviamo scopriamo che non essendo più disponibili camere con un letto matrimoniale, ci hanno tenuto da parte tre camere singole, io mio fratello e Federico acconsentiamo alla reception per questa sistemazione.
Sono molto felice così potrò avere i miei spazi anche se la presenza di mio fratello non mi ha mai infastidita anzi l'ho sempre gradita, però per una piccola vacanza credo si posso fare. Arrivata in camera noto che è davvero bellissima e spaziosa all'entrata c'è un piccolo salottino con un divano e la televisione, poi un piccolo corridoio dove nella porta destra si trova il bagno, in quella sinistra la camera da letto con una vetrata stupenda.
Mio fratello mi dice che vuole andare a fare un giro per la città ma gli dico che a causa del jet leg sono molto stanca e che per oggi preferire stare in camera per sistemarmi e farmi un bel bagno rilassante.
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Una volta sistemata la valigia inizio a riempire la vasca da bagno e a spogliarmi, ma qualcuno bussa alla porta, guardo dallo spioncino, è Federico, e malgrado fossi mezza nuda avvolta in un asciugamano striminzito, decido di aprire lo stesso. Appena entra si fionda sulla mia bocca, schiudo leggermente le labbra quando chiede accesso con la lingua, mi posa le mani sui sedere e mi stringe delicatamente le natiche, poi solleva la testa
Federico:" cosa stavi facendo?"
Io:" secondo te? Sai forse stavo per entrare a lavarmi" lui ride
Federico:" beh allora sarà meglio che vai, prima che compia azioni di cui poi mi pentirò" dice osservando il mio seno tutto tirato nell'asciugamano, è proprio un pervertito.
Entro nella vasca mentre lui è steso sul mio letto a scorrere la timeline di Twitter non so proprio per quale motivo sia venuto qua ma decido di non pensarci, esco mi asciugo, lego i capelli in una coda e indosso un semplice vestitino con sotto solo gli slip in modo tale che io posso stare comoda.
Appena raggiungo la camera Federico ha gli occhi chiusi e il telefono è appoggiato sul comodino, decido allora di avvicinarmi a lui e riavviargli i capelli che si sono posati sul suo viso, ma con mia grande sorpresa quando mi avvicino a lui mi attira sopra di se sento la sua erezione addosso e mi eccita molto, mi stringe forte forte come se avesse paura di perdermi
Io:" ehm Fede mi stai ammazzando" lui mi stampa un bacio veloce sulle lebbra e si alza in piedi con me in braccio e mi porta in sala mi appoggia al tavolino e spinge i fianchi verso la mia intimità, a quel contato gemo
Federico:" quante cose ti farei se non fossi la sorella del mio migliore amico"
Io:"lui non deve c'entrate niente con noi"
Federico:" io non vado oltre con te, per questo motivo, ma se per te non c'è nessun problema allora...."
Mi stende sul tavolo e si appoggia sopra, struscia i fianchi contro di me ma bussano alla porta lui sbuffa si alza va ad aprire è il servizio in camera che mi porta qualche bottiglia d'acqua.
Una volta usciti Federico mi prende in braccio e mi appoggia delicatamente alla porta tenendomi per il sedere si spinge contro di me, e il bacio si fa sempre più passionale
Io:"Fede spostiamoci in camera" senza dire niente mi porta sul letto, si sdraia sopra di me e infila lentamente una mano sotto il vestito, mi accarezza la conoscia e il sedere poi sale lungo i fianchi e arriva poco sotto il seno
Federico:" posso toccartele?" Annuisco
Mi prende un seno in mano e lo stringe delicatamente, alzo il vestito fin sopra gli slip e poi spingo la testa di Fede sotto, mi prende un seno in meno mentre ciuccia e stuzzica il capezzolo dell'altro, gemo, sento il clitoride pulsare al che cerco di stringere le cosce ma c'è lui in mezzo allora gli prendo una mano e la poso li, in mezzo alla mie gambe, e mi sento subito meglio, inizia a ruotare le dita e sento piacere anche se lo sta facendo da sopra gli slip, inclino i fianchi verso le sue dita e di conseguenza verso il suo bacino, al che lui geme, gli prendo il viso e lo avvicino al mio, gli mordo il labbro e lui lascia un altro gemito, per i miei gusti è troppo vestito, gli faccio togliere la maglia e gli sposto la mano, lo faccio girare e mi metto sopra di lui, mi siedo proprio sul suo pene e inizio a muovermi sopra di lui, come la scorsa volta Federico posa le mani sui i miei fianchi per guidarmi, sento la sua eccitazione anche attraverso il suoi jeans.
Federico:" abbassami i pantaloni, piccola, così ti sento meglio" molto imbarazzata mi alzo da lui gli apro il bottone e gli abbasso i jeans fino alle ginocchia e mi rimetto su di lui, Federico alza i fianchi verso di me e questo mi basta a venire, a questo punto Federico si alza abbassa le tapparelle e torna a letto e mi fa stendere sopra di lui mi spinge il sedere per far battere la mia intimità contro la sua, mi prende la mano e me la posa sul suo pene (sempre con i boxer)
Federico:"ti faccio vedere come si fa?"
Io annuisco, prende la mia mano e la mette ai lati del suo rigonfiamento, inizio a muovere la mano su e giù, stringo un po' di più e geme a questo bellissimo suono lo stringo ancora un po' perché voglio risentirlo
Federico:"non così forte piccola" continuo per un po' a fare su e giù mentre Fede mi bacia il collo, dopo un po' sento bagnarsi i boxer e un orgasmo scomposto uscire dalle sue labbra.
Federico:" sei stata bravissima" dice baciandomi le labbra io arrossisco, appoggio la testa sul suo petto e lui mi accarezza i capelli, poi si alza si rimette la maglia e i pantaloni e dice
Federico:" beh visto che sono già le sette e Ben sarà di ritorno per andare giù a cenare sarà meglio che io vada a cambiarmi" dice avvicinandomi a lui con un braccio, gli lascio un tenero bacio sulle labbra mentre lui me ne deposita uno sul collo, al che rabbrividisco.
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Siamo a cena al piano terra dell'hotel, non ho potuto mettermi un vestito troppo scollato perché si vedevano tutti i succhiotti fatti da Fede, ad un certo punto appoggia una mano all'interno della mia coscia e rabbrividisco.
Quando stiamo aspettando il secondo Ben si alza dicendo che deve andare in bagno, mente scompare dietro l'angolo Federico mi gira la testa e mi bacia con passione la sua lingua che esplora tutta la mia bocca, quando ci stacchiamo una signora che passa di fianco al tavolo ci dice
X:" siete davvero carini"
Io arrossisco mentre Federico sorride e risponde con un semplice 'grazie', finito di cenare essendo molto stanchi ci rechiamo nelle camere, quella di Ben è difronte alla mia mentre quella di Federico di fianco, mi sono fermata in camera di ben a salutarlo così quando sarei uscita per andare in camera avrei potuto salutare Fede baciandolo senza essere scoperta da Benjamin ma mentre sono da lui mi dice "senti, noto che tra te e Federico c'è qualcosa di strano, qualsiasi cosa ci sia tra di voi, me lo devi dire" sembra quasi arrabbiato, non saprei proprio che risponde mentre continua "non gli darei mai il permesso di toccarti"
Io:" senti Benjamin non devi preoccuparti, tra di noi non ce niente, ma anche se ci fosse non dovresti impedirmelo dopo tutto sono cresciutella"
Ben:" si lo so che sei grande, ma il pensiero che Federico possa toccarti tutte le notti, come e dove vuole mi fa venire da vomitare"
Io:" bah, mi chiedo perché tu sia così" sbuffo incazzata ed esco dalla porta
Mi dirigo verso camera di Federico, mi viene ad aprire la porta con i capelli tutti bagnati, le goccioline che gli cadono lungo gli addominali e con un semplice asciugamano legato in vita, direi anche molto abbassato. Sono molto arrabbiata con Ben, che sicuramente avendo reagito così avrà capito qualcosa, quindi per quanta voglia io abbi di saltargli addosso cerco di trattenermi, gli do un bacio che approfondisco con la lingua e gli do la buonanotte, non dopo che mi abbia dato una palpatina al sedere, vado in camera mia mi strucco, mi lavo i denti tolgo il reggiseno ed indosso una camicetta da notte che mi arriva poco sotto il sedere e poi mi butto nel letto stremata, ma forse con così tanti pensieri non riuscirò a dormire.