Dove è la Sfera?

120 3 0
                                    


-Uffa! Perchè dovrei venire anche io? Alla fine si è scoperto che non è nemmeno del tutto colpa mia se la tua barriera è andata distrutta!- Inuyasha si lamentava all'uscita della grotta, nascondiglio di Masuyo e Masaru. - Dovrei essere con Kagome in questo momento, che non sta nemmeno troppo bene.- Inuyasha, imbronciato, incrociò le braccia disprezzante. Ed ecco che ricevette un pugno in testa da Kazumi: - Certo che è colpa tua, mi sembra il minimo dopo quello che hai fatto, cagnaccio. -

- Adesso che ci sei anche tu, Inuyasha, sono sicura che sbrigheremo questa cosa in un baleno.- disse Masuyo sorridente, uscendo dall'oscurità del rifugio tra le rocce, insieme a suo fratello.

Inuyasha, però, oltre che per sua moglie era preoccupato per un'altra cosa. Guardò il cielo pensante, lasciando intravedere uno sguardo preoccupato al posto del broncio di qualche secondo prima. Kagome, dopo il loro matrimonio, aveva elaborato per lui, con le conoscenze della sua epoca, un interessante elenco di mesi, che lei chiamava "calendario": qui aveva segnato le fasi lunari, per fare in modo che lui fosse sempre informato di quando avrebbe dovuto passare la notte completamente da umano. Era un metodo molto preciso, e raramente si sbagliava.

Secondo Kagome, stasera dovrebbe essere Luna Nuova. Pensò Inuyasha. Non avrebbe dovuto cacciarsi nei guai, e sbrigare quella faccenda prima che venisse buio.

-Tornerai in fretta dalla tua umana!- le sussurrò Kazumi all'orecchio, sorridente, come per distoglierlo gentilmente dai suoi pensieri. Quel sorriso che al tempo stesso nascondeva una tristezza enorme, un sorriso solo per assicurare Inuyasha. Quest'ultimo, dopo il racconto del passato di Kazumi quella notte, era molto insicuro su come agire nei confronti della sorella. Avrebbe voluto conoscere molto più di lei, colmare questi secoli vissuti separati, avrebbe dovuto scusarsi. Ed ecco che senza che Inuyasha potesse accorgersene a causa dei suoi pensieri, gli altri tre avevano già iniziato il loro cammino verso il nemico, mentre Kazumi rideva con Masuyo raccontandole aneddoti curiosi.

-Aspettatemi! - gridò Inuyasha, che si precipitò verso di loro di corsa. Il loro passo era veloce, ma non di corsa, come avrebbe voluto il mezzo demone: questo perché Masuyo, che stava davanti a tutti, aveva bisogno di un certo tempo per captare il segnale della sua Sfera del Tempo, nelle condizioni in cui si trovava.

Di questo passo non riusciremo mai a sbrigarla entro sera. Inuyasha si arrese all'idea, innervosendosi più che altro per non poter correre come al solito. La sola idea di dover perdere del tempo prezioso per raggiungere un luogo lo faceva andare su di giri. Però Kazumi, Masuyo e Masaru al contrario dimostravano una stoica calma dirigendosi verso il presunto nemico.

- Questa tua irrequietezza non mi aiuterà a concentrarmi, Inuyasha! – Masuyo si girò verso di lui sorridente, come se gli stesse leggendo nel pensiero sin dall'inizio, e percepisse le sue sensazioni.

-Che??!- gridò Inuyasha incredulo, che subito dopo si ricordo delle abilità della sacerdotessa demone. Giusto. Può fare anche questo. Ragionó lui. Però non può farci andare più veloci di così?!

- Beh, vorrei vedere come te la caveresti tu, senza il tuo naso! – sorrise di nuovo Masuyo, con calma esemplare. Inuyasha si sentì subito in imbarazzo, dall'idea che ogni suo pensiero, o quasi, potesse venir reso pubblico. Il mezzo demone arrossí: - Hey, piantala, non è divertente! –

- Devi solo farci l'abitudine e non pensare male di Masuyo! – cercò di spiegargli Kazumi, sorridendo.

-Pff...- sbuffò lui. Solo perché sono in debito con te, Kazumi.

Dopo aver camminato per quel che ad Inuyasha sembrava un'infinità di tempo, sembravano non aver incontrato ancora nessun indizio riguardo a ciò che stavano cercando.

Inuyasha & Kazumi - A Feudal FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora