Un Altro Aspetto

98 5 2
                                    

- È mercurio. – intuì Masuyo.

- Mercurio? E da dove l'avrebbe...- Masaru cercò di ripensare alla lotta con il mostro di poco prima, tentando di capire da dove potesse provenire l'elemento.

- Hahah, bravi.... – una flebile versione della voce del mostro provenne dalla zona dove era accaduta la battaglia: -...ma oramai è troppo tardi. Nel giro di un'ora ritornerà alla sua forma originaria! – ridacchiò il mostro, anche se stremato.

La sua forma originaria? Pensò Inuyasha. Deve essere quello di cui stava parlando Masaru... Ricordandosi il discorso fatto dal ragazzino riguardo la sorella che voleva apparire in una forma diversa. Osservò le macchie nere sulle braccia di Kazumi.

-Senti, tu...- si alzò Inuyasha, andando verso la posizione del mostro, per trovarlo nelle sembianze che aveva la prima volta che era apparso qualche giorno prima, ma squagliato a terra stavolta.

-Oh, ma guarda qui, il mezzo demone! Sei ancora vivo allora...- ridacchiò impertinente Shuzo.

Inuyasha sbuffò, estraendo di nuovo la spada per puntarla verso il mostro: - Sì, ed è solo grazie a Kazumi se sono ancora qui.- ringhiò: - Perché ti ostini a seguirla? Dimmi, cosa vuoi da lei? – Tessaiga si avvicinava sempre di più alla gola di Shuzo.

-Beh, lo avresti già intuito, se davvero la conoscessi. Hahah, che patetico, ti ostini a proteggere qualcuno che nemmeno conosci... – rise ancora il mostro, tra i colpi di tosse.

-Dannato! Smettila di girarci intorno. - Inuyasha era visibilmente infuriato, pensando a quanto quelle parole fossero vere e dure da accettare: - Dimmi cosa le hai fatto.- premendo sempre di più la spada verso la gola della creatura.

- Le ho solo fatto un favore. Non fa altro che travestirsi da disgustoso mezzo demone per sentirsi come te, quando in realtà dovrebbe mostrare a tutti quanto è davvero orrenda! Hahaha. –

Inuyasha era stupito da quelle parole, ma soprattutto infastidito, anche se non capiva bene da cosa. Orrenda? -Non parlare di mia sorella così...- disse piano, a testa bassa, stringendo sempre di più l'impugnatura di Tessaiga.

-Tua sorella? Non ha niente a che fare con te!- rise ancor di più Shuzo, da quell'affermazione: -Tu non sai niente di lei, non è altro che un maledetto demone impuro, creato solo per il divertimento della mia padrona...-

-Non...parlare...- la mano stretta all'impugnatura cominciò a tremare dal nervoso.

-...È soltanto una sporca, lurida creatura che gioca a fare il mezzo demone con voialtri, solo per non pensare di essere uno sbaglio che non dovrebbe nemmeno esistere...-

-TI HO DETTO DI NON PARLARE! – quelle parole del mostro furono la goccia che fece traboccare il vaso, ed Inuyasha non riuscì a trattenersi oltre, lanciando una lama di potere demoniaco della sua spada verso il collo del mostro, facendolo zittire per sempre. Non capiva bene perché, ma c'era qualcosa nelle parole di quel mostro che lo turbavano veramente molto, tanto da provocargli un'azione così avventata.

- Inuyasha! Potevi almeno farti dire come ha avvelenato Kazumi prima di ucciderlo, idiota! – urlò Masaru su tutte le furie.

- Scusate... non ho resistito! – rispose passandosi una mano sulla nuca imbarazzato. In realtà si sentiva davvero un idiota per quello che aveva fatto.

Mentre Masaru cominciò ad imprecargli dietro ininterrottamente, il mezzo demone fissò il taglio netto sul collo del demone, da dove notò che fuoriusciva un liquido viscoso al posto del sangue, dal colore più scuro e con degli scintillii argentei al suo interno.

Inuyasha & Kazumi - A Feudal FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora