DARK BEAUTIFUL LIFE

CAPITOLO XII

Ci guardammo per qualche secondo negli occhi. Li avevamo entrambi sbarrati, come a dire: ''Che cazzo abbiamo fatto''. Risalimmo ed andammo a casa dell'amico di Luke. Vidi le mie amiche e gli amici di Simon che stavano dormendo sul divano l'uno sull'altro. Chiamai Allison, che sembrava quella che stava per svegliarsi.

''Allison, Allison, mi senti?'' La scossi un po'

Aprii gli occhi: ''Lucy, sei qui? Dove sei stata? Non ti ho vista tutta la serata''.

''Eh, poi ti racconto, sono stata con Simon''.

''Ahh, ho capito'' Mi fece l'occhiolino

''Eh, non fare così perché non è opportuno''. Dissi sorridendo

''In che senso?''

''Poi ti spiego. Senti, ti ho svegliata per avvisarti che vado via, dillo tu alle altre. Freda mi ha cercata, sarà in pensiero''.

''Va bene''.

Mi girai verso Simon, che intanto parlava con Austin. Si era appena svegliato anche lui.

''Simon, allora io vado, ok?''

''Va bene Lucy, ti accompagno''.

Venne con me fino alla macchina.

''Sei tranquilla?'' Domandò

''Mica tanto. E se..''

''Se nulla. Non pensiamo al peggio''. Mi interruppe lui

''Come vuoi tu''.

''Stai tranquilla'' Mi baciò

''Ok''.

Arrivai alla porta di casa, mi tremavano le gambe. Chissà che quella pazza mi avrebbe schiaffeggiata di nuovo. Mi schiarii la voce. Entrai.

''Fredaaaa sono a casa. Non ti ho risposto prima perché non ho fatto in tempo, stavo già tornando. Devo parlarti''.

Non ricevetti risposta. Andai in camera mia a posare la borsa. Mi cambiai, chissà che magari la chiamata era partita involontariamente e, con il pigiama, andai in camera di Freda. Dormiva. Almeno sembrava. Decisi di andarle a preparare la colazione che poi le avrei portato a letto. Chissà che se aveva notato la mia assenza durante la notte, così facendo sarebbe stata più magnanima. Posai il vassoio con cornetti alla nutella, caffè, succo di frutta e bacon croccante, sul letto.

''Freda, ci sei? Sei sveglia?'' La scossi leggermente, intanto ripresi il vassoio in mano.

''Mmmm'' Si girò verso di me e aprii gli occhi

''Buongiorno bella addormentata. Guarda cosa ti ho portato?''. Dissi euforica

''So tutto''. Rispose secca lei

''Tutto cosa?'' Domandai incuriosita. Scomparve di colpo il mio sorriso.

''A che ora sei tornata?''

''Be, verso le 5''.

Mi tirò un'altra cinquina

''Bugiarda! Sai che odio le bugie. Non prendermi in giro''.

''Aia''

''Te lo meriti. Ripeto, a che ora sei tornata?''

''Poco fa''. Mi alzai dal letto e posai il vassoio sul comodino.

''Non vuoi proprio capire eh? Ti ho chiamata prima ma neanche stavolta hai risposto''.

''Scusa, volevo parlarti''.

''Comprandomi con una bella colazione a letto? Accetto, ti ringrazio, ma non mi compri''.

''Ma no che dici?''