E se un giorno ti rendessi conto che tutti i sogni che hai fatto non siano altro che pezzi di una vita passata? Vita che potrebbe ritornare da un momento all'altro?
Sono più che sicura che quello che sta accadendo non è assolutamente vero. "Cosa vede?" Chiedo all'uomo dietro di me "Delle scritte.. stupidi vandali!" "Oh andiamo! Ha visto anche lei che si sono scritte proprio in questo preciso momento!" Osservo l'uomo che tenta di dare una risposta sensata ma è troppo scosso.. Come me del resto.. "Senta.. credo che lei debba andare via.." mi dice infine dirigendosi verso la porta. "Ma.." "La prego" dice guardando a terra. Mi volto per l'ultima volta verso lo specchio, rileggo attentamente per paura che sia cambiato qualcosa, appare un'ultima frase: SE FAI CIÒ CHE TI DICO CI SALVEREMO! Non bado all'uomo vicino alla porta che mi spinge ad uscire e urlo "COSA DEVO FARE DOTTORE?" "Se non esce immediatamente chiamo la polizia" Non posso stare qui "IO VADO AL PONTE!" Urlo. Cosa diavolo sto facendo?! Mi sto per avvicinare all'uomo quando un forte vento lo sbatte all'indietro. Qualcosa colpisce la porta due volte. Rimango fissa a guardare la scena e non mi muovo. Dopo un pò sento altri due colpetti.. Che sia il dottore? Lascio perdere l'uomo che si sta alzando lentamente e corro fuori dal negozio. Bene.. andiamo al ponte! Corro verso il ponte in pietra ma vengo fermata da un tonfo che proviene dal fiume. Mi avvicino e vedo vari punti in acqua.. come se stessero lanciando dei sassi immaginari. Questi punti mi dicono di andare nel lato inverso. "Sono pazza.. OK TI SEGUO!" Essi mi guidano fino all'inizio del fiume dove c'è una piccola cascata "E adesso?" Quasi posso immaginare quel buffo uomo vestito in modo trano cercare qualcosa con cui poter attirare l'attenzione. Un piccolo ramoscello si sposta verso destra e io lo inseguo. Stai inseguendo un ramoscello.. te ne rendi conto? Più andiamo avanti più vedo che ci avviciniamo ad un parco.. solo dopo poco comprendo che è il parco del sogno. La prima cosa che mi viene in mente è Patrick! Mi volto verso la panchina e proprio come in sogno vedo un uomo seduto. Lascio perdere il ramoscello che mi dice di andare da tutt'altra parte. Più mi allontano più il battito del ramoscello aumenta. Aspetta! Mi avvicino all'uomo. È Patrick! Questa volta decido di non toccargli la spalla ma di andare avanti e chinarmi verso di lui. Il suo viso è rivolto a terra completamente assente, caccia saliva dalla bocca.. in realtà.. non credo sia saliva.. vedo uno strano liquido blu.. "Ma che diavolo...?" Non riesco a concludere il pensiero che quella roba blu mi salta addosso facendomi ritrovare completamente ferma a terra. Mi ha immobilizzato come se fosse una corda. Vedo pian pian che prende forma.. sembra la Punta di una freccia.. continuando a mantenermi ferma come una corda riesce lentamente ad avvicinarsi.. È molto vicina alla mia faccia.. Incomincio a sentire caldo, la testa incomincia a battere e il respiro sembra sempre più affannato.. vedo tutto sfumato e poi... il nulla.
"Madisa! Madisa!!" Apro lentamente gli occhi. Vedo quell'uomo strano che mi sta accarezzando la guancia. "Dottore.." riesco solo a dire Noto che ha delle macchie blu sulla faccia.. "Sta bene?" Dico ricordando quella strana roba "Certo! Adesso ascoltami! Vedi lì?" Si sposta e mi lascia guardare dietro di lui. In lontananza vedo una cabina telefonica blu. "La vedi?" Dice avvicinandosi di nuovo e guardandomi dritto negli occhi. Annuisco. "DEVI AVVICINARTI! Non sono sicuro se apparirà o meno nella tua dimensione ma dobbiamo provarci! Almeno sarà più sicuro di qua.." incomincia a guardarsi attorno. "Svegliati!" Urla
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Apro improvvisamente gli occhi ma sono costretta a chiuderli di nuovo a causa di un mal di testa atroce. Lentamente li riapro e porto una mano alla testa. Mi rendo conto di star seduta a terra, ancora davanti a Patrick. Come di scatto mi tocco il torace e vedo che quella cosa blu non c'è più! Cosa voleva da me? Guardo alla mia destra e vedo un ramo poco distante da me.. Che il dottore lo abbia allontanato? Poco più avanti ci sono delle altalene, vedo volare del terriccio.. Ma non tira vento.. Senza pensarci più di una volta vado verso il terreno. C'è scritto qualcosa FAI QUELLO CHE TI DICO MADISA! "Scusami.." dico ADESSO SEGUI LA MAZZA, TI CONDURRÁ AL TARDIS. HANNO IL TUO OROLOGIO. Porto la mano alla tasca e vedo che è vuota "A cosa serve quell'orologio?" QUELL'OROLOGIO SE TU! Ma che..? NON PENSARCI ADESSO E VAI DOVE TI HO MOSTRATO IL TARDIS! ALLONS-Y MADISA! "Allons.." il tempo di dire cosa sto pensando che.. OH NON CI PENSARE! VAI! Ritorno al punto dove stavo prima, cioè dov'è Patrick e guardo verso la direzione che mi aveva indicato il dottore. Incomincio ad avanzare verso di essa Prima o poi andrò a sbattere contro qualcosa? "Dottore ci sbatterò contro?" Vedo una mazza di legno sbattere contro qualcosa nell'aria poco distante da me È lì! Vado spedita verso di essa per poi fermarmi improvvisamente a pochi metri di distanza. Allungo lentamente la mano ma nulla, faccio un altro passettino in avanti e sporgo di nuovo la mano .. ma nulla. "Dottore non c'è nulla qui!" Vedo il ramoscello girarmi attorno "Ok.. hai la mia attenzione!" Si ferma improvvisamente di fronte a me e mi alza la mano destra. "Devo avvicinarmi?" Il ramoscello tende ancora la mia mano "Lo prendo per un si..." Vado più avanti e finalmente la mia mano tocca qualcosa. "DOTTORE CE L'HO FATTA!" Seguo il bordo della cosa fino a quando arrivo ad una maniglia. La porta è socchiusa perché con un leggero tocco si spalanca e io rimango incantata. Fuori non c'è nulla ma riesco a vedere l'interno della cabina!! "DOTTORE VEDO LA CABINA!!" Il ramoscello mi da una piccola bacchettata sulla testa, porto subito la mano su di essa gemendo "Cosa?" Dico La bacchetta mi precede e incomincia a battere su uno strano schermo situato sulla torre centrale della cabina. "Cosa devo fare?" Dico La bacchetta batte su un pulsante viola. Senza pensarci lo schiaccio. Improvvisamente sento freddo.. mi volto lentamente e vedo una piccola luce dorata, dopo poco vedo un'ombra.. fino a quando vedo esattamente chi ho davanti "DOTTORE!" Mi avvicino e tendo la mano ma essa oltrepassa il dottore. "Non puoi toccarmi.. sono ancora nell'altra dimensione. Questo portale mi permette solo di comunicare." "Cosa diavolo sta succedendo?" "I Bluoidi sono arrivati sulla terra in un periodo fin troppo complicato. - il dottore si porta la mano alla tempia e guardandomi infastidito dice - sai quanto tempo mi ci è voluto per trovarti?" "Io?.. cosa c'entro?!" Il Dottore sembra ignorarmi del tutto e incomincia a girarmi intorno. Infastidita mi volto e dico " allora?" " Non sei cambiata di una virgola ..." "Ma.." Mi ferma appoggiando il dito sulla bocca che non sento ma che posso percepire. "Ascoltami. Devi trovare l'orologio! Adesso ti dirò cosa fare e devi seguire tutto alla lettera. Probabilmente vedrai cose che ti faranno stare male ma.. - si avvicina e con sguardo severo mi dice - non cascarci"'
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