- Io... Io...Accetto- dissi con tono sconfitto, non volevo che i miei amici pagassero con la vita per colpa della mia testardaggine.
- Bene! Come primo incarico va nella cucina a preparare la cena-
Mi incammino verso la cucina dove trovo anche degli elfi domestici e mi viene in mente il C.R.E.P.A, adesso sono nella loro stessa situazione.
- Signorina Granger, mi chiamo Loui. I Padroni mi hanno detto di farle vedere cucina, e cosa deve fare -
- Grazie Loui, Lucius mi ha detto che devo preparare la cena..-
- NON CHIAMARE PER NOME IL PADRONE!!! Lui si arrabbia molto e tortura se non viene chiamato Signore o Padrone-
- Ok, dimmi cosa devo fare -
Loui mi dice cosa devo fare ovvero: cucinare, portare la cena ai "padroni", pulire la cucina, lavare i piatti e pulire la sala da pranzo dopo che i Malfoy hanno cenato.
Preparata la cena mi dirigo nella sala da pranzo dove vedo tutta la famiglia riunita.- La cena è servita Padrone -
- Bene servila subito mezzosangue -
- Lucius! Prego cara servila pure - mi dice Narcissa con voce dolce. Mi chiedo come abbia fatto una donna come lei a sposare un uomo così orribile come Malfoy Sr.
Finito di servire la cena mi dirigo in cucina e inizio a pulire... Mi sento come il personaggio di una storia babbana, Cenerenola, solo che io non avrò il principe azzurro che mi salva. O forse si??- MEZZOSANGUE - è Malfoy che urla dalla sala da pranzo. Mi affretto a salire e noto che c'è solo lui, Narcissa e Lucius devono essere già andati nel salone.
- Mi dica signorino - dico guardandolo con disprezzo.
- Finalmente vedo la mezzosangue sottomessa, dov'è il tuo coraggio da Grifindoro?? - mi dice avvicinandosi a me. Più lui si avvicina più io mi allontano fino a che non mi ritrovo spalle al muro con le sue braccia vicino alla testa.
- Guardami mezzosangue -
Alzo gli occhi e incontro i suoi, ma il suo sguardo non è freddo, no, è uno sguardo malizioso.- Paura Granger? -
- N-no - dico quasi in un sussurro.
Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra
- Ti farò avere così tanta paura di me che desidererai di morire -
Si allontana da me e ricomincio a respirare, non mi sono resa conto di aver trattenuto il respiro. Dopo che è andato via, pulisco la sala da pranzo e ritorno in cucina. Finito il tutto Loui mi porta una zuppa calda con del pane tostato, mangio e mi dirigo in camera mia. Arrivata alla porta della mia stanza sento un rumore provenire da una stanza non molto lontana dalla mia. La mia testa mi dice di non andare ma la curiosità è più forte, quindi lentamente mi avvicino alla stanza e apro un poco la porta, quando....