|Parte 28|Allenamenti

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Lyon:*sussurra*i guerrieri non piangono mai...
Mi stavo trattenendo a fatica dallo scoppiare in un pianto isterico, gli occhi mi pizzicavano e, per quanto mi sforzassi, una lacrima scese silenziosa sulla mia guancia
Lyon:*sussurra*Non sono un guerriero...
Mi misi le mani in faccia
???:Tutte cazzate!
Spostai l'indice dal mio occhio destro per vedere chi fosse, finsi una risatina e da disteso mi misi seduto
Lyon:E che ne sai tu...sei solo un demone...
Herobrine:Anche i demoni capiscono quando qualcuno dice una cazzata
Disse per poi sedersi al mio fianco a fissare il cielo lilla.
Lyon:Cosa vuoi?
Gli risposi spazientito
Herobrine:Cosa c'è, io vengo qua ogni sera per osservare la luna...
Lyon:Ti devo ricordare che sono quasi le sette e che quella palla di luce non è la luna ma il sole?
Herobrine:Sei simpatico come la peste!
Lyon:Ok, ma adesso vattene...
Herobrine:*respiro profondo*Senti...mi dispiace per i tuoi genitori...
Lyon:Non è educato origliare sai?!
Herobrine:Non è educato neanche allontanare chiunque!!Ascolta, so solo una cosa, che tu non sei un guerriero...SEI UN CAZZO DI GUERRIERO!
Mi disse tirandomi una pacca dietro la schiena alla Antonino Cannavaciuolo
Lyon:Ok frate ma la schiena mi serve!!E questa è una cazzata!Ogni volta che entra in scena i discorsi sentimentali mi blocco!!!Un vero guerriero sarebbe pronto ad ogni situazione!!!E perché mi sto confidando con te!!!
Mi misi le mani in faccia per poi farle scivolare lungo i capelli neri scompigliandomeli.
Herobrine:Invece ti dico che lo sei!Ed anche molto!!Ti devo ricordare che sei riuscito ad intrappolare in una gabbia di energia il bellissimo, fortissimo, coraggiosissimo, malvagissimo e intelligentissimo lord Herobrine!!
Lyon:Anche modesto a quanto pare!
Herobrine:Esatto u.u
Mi scappò un sorriso per poi sospirare.
Improvvisamente il demone scattò in piedi e io lo guardai interrogativo
Herobrine:So cosa ti ci vuole!
Disse per poi tendermi la mano
Lyon:Dove mi vuoi portare...
Herobrine:Tu fidati e vedrai!
Lyon:Tanto non può andare peggio di così...
Gli presi la mano e il demone non perse tempo e si teletrasportó portandomi con se.
Finito il teletrasporto mi sentivo uno schifo, non fanno bene allo stomaco...volevo vomitare pure l'anima.
Repressi velocemente i miei coniati di vomito e mi guardai intorno: eravamo alla fine di una scalinata di legno scuro, alle pareti c'era solo ossidiana è un portone si stagliava su di noi, quasi per invogliarlo ad aprirlo.
Herobrine si girò verso di me per poi guardare il portone ed aprilo lentamente.
Devo ammetterlo, ero MOLTO curioso, da dietro la porta provenivano suoni di spade che si scontravano, archi che scoccavano è un sacco di rumori sospetti.
"Occhi bianchi"
aprì definitivamente il portone e ciò che vidi era veramente impressionante
Herobrine:Questa è la sala degli allenamenti!
Camminavo lentamente, mi mancava il fiato... era enorme ed attrezzata con qualsiasi cosa!
Notai che Moon, Karma e Matt si stavano allenando con le spade.
Capperetti in salamoia...erano veramente forti.
Herobrine:Quando ti serve di sfogarti vieni pure qui, siamo sotto il castello, appena sali le scale ti ritroverai dentro la cantina.
Lyon:Grazie, è stra figo!
La depressione del momento mi era letteralmente scivolata via.
Il demone se ne andò e Karma smise di combattere per poi guardare nella mia direzione con una faccia inespressiva...non gli ero mai andato a genio.
Mett si avvicinò a me con un sorriso che gli partiva da un'orecchio all'altro
Matt:Lyon giusto?!Sono felice che sei qua!Ti va di allenarti con noi?
Notai qualcosa che non mi pareva normale...aveva gli occhi rossi...beh, essendo il figlio di Entity cosa mi dovevo aspettare.
Lyon:Mi farebbe molto piacere, devo togliermi un po' di stress di dosso!
Dico stiracchiandomi. Moon intanto si era avvicinata
Moon:Lyon....
Lyon:Moon....
Diciamo che c'era così tanto imbarazzo tra noi due da poterlo tagliare con il coltello.
Karma:Io me ne vado!
Disse camminando a passo pesanti fino alla porta, noi tre lo seguivamo con lo sguardo fino a che non si chiuse la porta alle spalle.
Lyon:Ho bisogno di azione!Allora, ci alleniamo o no?
Matt:Fatti sotto!!
Disse allontanandosi da me e sguainando una spada di legno
Lyon:Ma sei serio...legno...
Moon:Non ci dobbiamo mica uccidere
Disse per poi porgermi una spada di legno.
Moon:Io farò da arbitro, il primo che riesce a colpire l'altro vince...pronti...ai posti...via!
Matt si scagliò contro di me ad una velocità che reputavo inesistente.Riuscì a schivarlo per un pelo.
Era di spalle quindi ne approfittai per attaccare ma parò il mio colpo.
Matt:Non ti facevo così lento!Dalle storie di papà ti facevo più forte!
Strinsi i denti e partì una lotta sfrenata, senza precedenti!C'era solo un particolare bellissimo...entrambi combattevamo con il sorriso, entrambi rispettavamo l'avversario...devo ammetterlo, quel Matt è molto sportivo.
Alla fine nessuno aveva colpito nessuno ed entrambi avevamo il fiatone, lui poggiato su una colonna ed io mi tenevo con la spada.
Moon:La dichiariamo una parità?Sennò mi svenite davanti!
Ad entrambi scappò una risata
Lyon:Ok....tregua....
Matt:Tregua...
Ci distendemmo per terra mentre Moon ci passava due bottiglie d'acqua.
Matt:Lyon, ti va di venire a fare colazione con noi?
Lyon:Adesso che ci penso sono digiuno da tutta la notte... prima però devo chiedere scusa a delle persone...
Moon:Vai, noi ti aspettiamo qui.
Lyon:Arrivo subito!
Moon:Prima cambiati...sembri uno straccio bagnato.
Lyon:Ok mamma!
Dissi lasciando la mia bottiglia per terra e alzandomi in piedi con un balzo.
Matt:A dopo amico!
Corsi più veloce possibile verso la porta, la aprii, salii le scale e mi ritrovai in cantina.
Riuscii a trovare di nuovo la mia camera solo dopo essere uscito da quel labirinto di stanze e corridoi.
Entrai, mi chiusi a chiave, mi spogliai e mi misi sotto la doccia.
L'acqua era molto fresca, perfetta per calmarti dopo un allenamento.
Passarono si è no 15 minuti, mi asciugai, mi misi i panni puliti e gli occhiali e uscii dalla camera.
Andai davanti alla camera di Anna e bussai
Lyon:Anna...
Nessuno mi rispose
Feci lo stesso con le altre due camere ma niente.
Girovagai per il castello a cercarli e a chiedere se qualcuno lo avesse visti ma nulla.
Fortunatamente incontrai Null per la strada.
Lyon:Hey, sai che fine hanno fatto Anna, Stefano e Mario?
Null:Si, manco trenta secondi fa erano da Fran.
Lyon:Grazie!
Corsi fuori dal castello e volai fino all'Isola Verde, cercai la casa di Fran.
Con mia grande sorpresa li trovai alla base dell'albero che sorreggeva l'entrata della casa di Fran.
Avevano tutti e tre in volto spento e Stefano sbuffò.
Corsi a velocità supersonica verso di loro abbracciandoli tutti e tre contemporaneamente.
Lyon:RAGAZZI!!!!Mi dispiace ma lo sapete che ho un carattere di merda!!!
Stefano:La mia schiena!!
Anna:Lyon!
Lyon:Sorry
Poi li misi giù e Anna guardò Mario battendo ripetutamente il piede a terra.
Anna:Mario ti dovrebbe dire una cosa Lyon...
Mi girai verso Mario che aveva la testa bassa.
Mario:Mi dispiace amico... *alza lo sguardo*Non dovevo dirti quelle cose!
Lyon:Tranquillo Mario!!Stai sciallo, e tutto apposto!!!
Gli dissi tirandogli una pacca sulla spalla.
Stefano:Perché così di buon'umore?
Lyon:Sapessi!!Ma adesso andiamo, devo fare colazione!!!
Stefano:SE MAGNA!!!

🌱🌱🌱🌱Ciao puzzete🌱🌱🌱🌱
Vi è piaciuto il capitolo?
Sto cercando di aggiornare frequentemente ma non vi prometto nulla!

Ciaooooo👩🏻‍💻👩🏻‍💻👩🏻‍💻👩🏻‍💻

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