|| Adventure of destiny WGF||(Completa)

|Parte 29|La barriera

Finito di fare colazione ero ancora felicissimo, sapendo di aver trovato uno scopo, sapendo che la mia vera famiglia era sempre stata accanto a me:Anna...Stefano...Mario...
La mia vera felicità.
Mentre mangiavamo mi accorsi di una cosa bellissima, che mi fece convincere ancora di più che le persone potevano veramente cambiare: Facevo colazione insieme alla mia squadra quando vedo delle vecchie conoscenze avvicinarsi.
Iniziamo a parlare come vecchi amici, loro parlavano del loro cambiamento che hanno ricevuto dopo i miei troll ed entrambi ridevamo, eravamo sereni...
Anche chi mi odiava di più era riuscito a rilassarsi; molte volte ero io a fare la prima mossa dicendo frasi del tipo "Nessun rancore vero?" O se volevo essere più stronzo "Ancora arrabbiato?" Oppure "La tua casa è ancora un groviera?"; finiva che o mi rispondevano tipo "Ti faccio esplodere poi ne riparliamo" oppure rispondevano in modo sarcastico; in entrambi i casi finiva tutto con una bellissima risata e pacche sulla spalla.
Non avevamo nulla da fare e non mi piace stare con le mani in mano quindi decisi di perlustrare la zona.
Lyon:Raga, voi che fate?
Anna:Io vado in biblioteca, Moon ha detto che ce n'è una enorme.A dopo!
Lyon:Io vado!A dopo ragazzi!
Mario:Dove vai?
Stefano:??
Lyon:In perlustrazione, venite con me o restate li imbambolati?!
Stefano:Io vengo!
Mario:Arrivo!
Detto ciò ci ritroviamo a girovagare nel castello parlando del più e del meno, salutando gente che conoscevo e facendo qualche battuta.
Sentimmo una forte scossa, tecnicamente doveva essere normale, ma avevo un brutto presentimento.
Stavamo camminando lungo un corridoio quando sentimmo imprecare male.
???:DANNAZZIONE!!
Subito dopo un forte tonfo; aumentammo il passo andando verso il forte rumore che avevamo sentito.
Capimmo che proveniva dalla sala riunioni dove c'erano i tre demoni alquanto irritati.
Entity era in piedi e aveva entrambe le mani sulla solita tavola rotonda sulla quale c'era un ologramma tridimensionale delle isole, Null era seduto poco lontano con una mano sul mento ed Herobrine era in piedi, appoggiato alla parete.
Null:Che stronzo...
Stringeva i denti, si capiva che c'era qualcosa che non andava...
Bussai alla porta anche se era aperta, tanto per far vedere che c'eravamo anche noi.
Lyon:*cof-cof* C'è qualche problema?
Entity mi guardò male per poi tornare con lo sguardo fisso sull'ologramma.
Null:Si...c'è un problema...e anche grosso!!
Herobrine:Ma voi perché siete qui?Avremo questioni urgenti da sbrigare...
Mario:Abbiamo sentito imprecare...e vogliamo aiutare, se è possibile...
Entity:Non abbiamo bisogno del vostro aiuto!
Disse freddo
Herobrine:Non essere così testardo, magari trovano una soluzione!
Lyon:Allora...
Null:Quel pelato ha anticipato l'attacco...i guardiani delle isole hanno visto un portale aprirsi nell'isola Verde e cinque guardie di Notch hanno lanciato delle fireball contro il castello.
Herobrine:E stiamo cercando un modo per proteggere le isole...
Stefano:E se usassimo della bedrock??
Mario:Ma sei scemo o cosa...stiamo andando contro un dio e il suo esercito!Neanche la bedrock può salvarci!
Mi appoggiai allo stipite della porta a pensare e con una mano mi toccavo il mento.
Improvvisamente mi venne un'illuminazione, mi alzai di scatto e mi schiaffai una mano in fronte.
Lyon:LA BARRIERA!!
Mario:Di cosa parli?...
Lyon:Quella di bio luminecens(?)
Stefano:Sei un cazzo di genio...
Null:Di che state parlando?
Lyon:Intendiamo che potremmo usare la barriera che usammo all'epoca per tenere Hero lontano dalla nostra vecchia casa.
Herobrine:Quella barriera funziona solo per l'entità magiche, non per i mortali.
Mario:Bhe, basta cambiagli il codice...non credo che per voi sia un problema ackerare.
Sul viso di Entity comparve un sorriso enorme, si stiracchio e ci spinse tutti fuori.
Entity:Fuori, fuori, fuori... ci pensa Entity!!
E la porta ci venne sbattuta in faccia.
Stefano:Ma fa sempre così?
Herobrine:Quando si parla di hackerare è felice come un bambino e le sue caramelle.
Null:E già...
Lyon:Io vado a rilassarmi, a dopo!
Avevo intenzione di tornare alla sala allenamenti.
Detto questo corsi alla velocità della luce in cantina, giù per le scale e aprii il portone con delicatezza.
Entrai e non c'era nessuno...colsi l'occasione per farmi un giro, non l'avevo vista bene ieri.
La perlustrai da cima a fondo, ormai conoscevo ogni centimetro di quel posto.
Oltre a qualunque cosa per allenarsi c'era anche una vasta armeria con scudi e armature compresi.
Non ne so il motivo ma iniziai a canticchiare un motivetto, non ricordo neanche dove l'avevo sentita...era nella mia testa e basta!

Continuavo a rimirare in giro tutto ciò che era presente in quella stanza.
Improvvisamente sbadigliai, ci credo, non avevo dormito neanche un'ora.
Mi avvicino all'angolo della stanza, mi siedo e chiudo gli occhi...ma si... che vuoi che siano cinque minuti di sonno...le notti in bianco non fanno per me...

👊🏻Ciao puzzette👊🏻
Oggi capitolo leggermente più corto ma ok...
Ricordatevi sempre di lasciare una stellina e sostenetemi...
NE HO BISOGNO!!

Ciaooo🦄🦄🦄🦄🦄