Contigo hasta el amanecer.

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Alla fine ci siamo addormentati sul divano.
Paulo alle 8:30 del mattino è uscito, io ero in dormi-veglia, ma ho sentito che mi ha salutato, e ho sentito anche una leggera pressione sulle labbra.
Penso sia stato solo un sogno però.

Sono le 12:30 e sto andando da Abbie, sta sera ho un importante 'party' con le varie modelle, prima della fashion week.
Sfilerò per parecchi marchi quest'anno, tra cui Dolce & Gabbana, Fendi, Gucci.
A questo 'party' però parteciperà anche Victoria's Secret.
Non è una vera festa, in realtà serve più per fare vari accordi modelle-marchi, ma io sono abbastanza rilassata, ottengo sempre quello che voglio, spesso sono loro a pressare i miei manager per avermi.

Abbie: dove sei?
Alessia: fuori la porta del camerino.

Entro subito dopo e saluto Abbie.
Mi mostra vari vestiti, sinceramente non ho idea di che mettere e mando le foto a Paulo.

Paulino: dove devi andare?
Alessia: un party, sta sera, è importante
Paulino: c'è la modella dell'altra volta?

Non gli rispondo, anche se abbiamo stabilito una tregua, non la smette con questa storia.

Alessia: Amore come va la febbre?
Antonio: mandami le foto dei vestiti
Alessia: ti amo❤️

Paulino: non mi rispondi?

Antonio: metti il secondo quando vai, e quello corto quando balli. Portati Paolo
Alessia: Paulo
Antonio: lui

Paulino: ti da fastidio?

Poso il telefono e io ed Abbie andiamo a mangiare in un ristorante del centro.

«Ancora mi devi ben spiegare a questa relazione con Paulo, posso capire?» Inizia Abbie, sapevo perché mi aveva invitata fuori, ma almeno so che con il suo aiuto avrei fatto chiarezza a questa situazione.

«Non lo so, è presto per dire tutto, io e Paulo ci conosciamo da scarse due settimane, ma comunque sento che è un bravo ragazzo, è dolce con me, mi fa anche un sacco di complimenti. Allo stesso tempo però si perde per altre ragazze, si distrae, non penso di interessargli in quel senso.» Spiego velocemente, spero di esserle chiara.

«Mettendo da parte gli scherzi, penso tu gli piaccia, realmente. Ce si vede che è preso da te, penso che con il passare del tempo, conoscendovi meglio soprattutto, succederà qualcosa.» Afferma fiera di se.

«Sta mattina mi ha baciata.-» dico in un sussurro. Abbie spalanca gli occhi e mi guarda confusa. «-forse è stato solo un sogno mio ma ci siamo addormentati sul divano e l'ho sentito sta mattina che mi salutava, poi ho sentito una pressione sulle labbra, al 95% sono sicura che mi abbia baciata.»

Abbie prende subito il telefono e compone un numero, e capisco subito chi sta chiamando: Antonio.

Mentre io inizio a mangiare il primo piatto lei spiega la situazione ad Antonio, e si sentono dei piccoli urli provenire dal telefono, tipico.

Quando riattacca mi guarda sorridendo e inizia a mangiare anche lei.

«Perché sei felice?» Le domando

«Ho fatto prendere un altro pass per sta sera, perché non lo inviti a Paolo?» Dice ridendo, e scoppio a ridere pure io, poi prendo il telefono e le faccio un video.

Rivali non nemici; Paulo Dybala Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora