Abbracciami ancora

capitolo 26

"E vi ricordo che domani esce con nuovo video ciao ciao" sussurra spegnendo il video.
Si rimette il telefono nella tasca e si siede.
"Mi preparo ad aspettare le mie leonardine..." sospira.
"Perché?" domando non avendo capito il motivo.
"Perché le ragazze di Milano verranno a cercarmi." sorseggia il caffè.
Annuisco.
"Dopo ti va di andare in piazza Gae Aulenti a fare delle foto?" tira fuori il telefono dalla tasca.
"Ci fa le foto Marco del Torchio?" dico emozionata.
Annuisce e si avvicina per guardarmi negli occhi.
"E se andassimo a Parigi?" mi guarda negli occhi.
"Seee.... magari." ridacchio.
*ride*
"No sul serio... solo per una settimana?"fa gli occhioni dolci per convincermi.
"Sei pazzo?!" mi acciglio.
"...Dai chiamo Marco per fare le foto...." si alza dal tavolo ed esce fuori.
Non era la risposta che si aspettava....
Mi alzo dal tavolo ed esco per raggiungerlo.
"Guarda" dice indicando con la testa un gruppo di ragazze che si stanno avvicinando.
"Marco!!!" urla una di loro.
Una ragazza bionda salta addosso a Marco e lo abbraccia.
"Sei mio vero?" dice lanciandomi un occhiataccia.
"Si amore mio, sei bellissima." dice marco lasciandogli un bacio sulla fronte.
"Chi è?" domandano in coro a Marco, con sguardo schifato.
"Senti ci aspettiamo in piazza Gae Aulenti.. ciao" dico stampandogli un bacio sulle labbra e andando via.
"Che stronza..." dice sottovoce una ragazza dietro di me.
"Dai aspetta" dice Marco rincorrendomi.
"ohh" dice mettendosi davanti a me per non farmi andare via.
"Sei bellissima amore mio" dico imitando il modo in cui l'ha detto.
"E quindi?"alza le spalle.
"E quindi? tu fai questi complimenti ad un estranea davanti alla tua ragazza?" dico passando di lato.
"No questa volta non ti lascerò andare via così" mi prende la mano.
Mette la mani suoi miei fianchi e mi attira più vicina a lui.
"Ti amo piccola mia" mi bacia dolcemente.
"Ti amo anche io" mi alzo in punta di piedi per arrivare alla sue labbra.
"Andiamo a casa tua.." sospira prendendomi la mano.
"Io devo fare la doccia...mi aspetto in salotto?" domando girandomi verso di lui.
"Va bene..." sospira.
Arriviamo davanti a casa mia.
Apriamo la porta e...