»I could do anything for you.«
«»
Quando si ha la febbre alta, alle volte, può accadere che il comportamento del soggetto venga deviato, sia in positivo che in negativo. Se l'alta temperatura persiste aumentando, questo andrà incontro a delle allucinazioni, le quali indicano che la malattia sta diventando pericolosa per la salute del cervello.
Fortunatamente, Jungkook, era solo al primo step.
I muscoli gli si rilassarono, le gambe divennero improvvisamente agili come quelle di un corridore provetto mentre, da tempo ormai addietro, il ghigno tornò più vivido che mai.
Spostò la sua mano, mostrandogli il sorriso storto. «Taehyung.»
Da quando il biondo si era intrufolato in casa sua, in maniera ancora a lui sconosciuta, si era sentito magicamente più in forze che mai. La sua coscienza aveva realizzato il fatto che fosse soltanto la scarica d'adrenalina a renderlo così, ma non aveva considerato il fatto che se ne avesse abusato, di questa momentanea e improvvisa energia, si sarebbe sentito peggio a seguire.
E se questo era entrato nella camera, credendo di dominare sul forzuto ma momentaneamente gracile corpo del più piccolo, lo sguardo del bruno stava smontando pian piano le proprie aspettative.
Scattante, ribaltò le posizioni, mettendosi a cavalcioni sul ventre del ragazzo, reggendosi con le braccia ai lati dal suo busto.
«Va bene, cosa diamine stai facendo? Dovevo essere io l'inquietante pedofilo venuto a molestart–»
«No.»
«Eh?»
Corrugò le sopracciglia.
«Se mi hai sfondato una volta, questo non vuol dire che sarà la norma.» Fece strusciare la punta del proprio naso lungo il collo altrui. «Vedi...» Soffiò, raggiungendo l'orecchio. «Sono fottutamente eccitato.»
Preso dall'istinto, afferrò la sua nuca, facendo sbattere le proprie bocche.
«Ti lamenti tanto, ma sappi che quello che dovrebbe farlo sarei io.» Brontolò, non appena si staccarono.
Interrompendo nuovamente il bacio, biascicò.
«Il tuo culo ha sporcato il mio letto più di qualsiasi altra puttana abbia mai fatto col mio divano.»
Turbato dalla sua uscita, gli morse la lingua, con la quale stava giocando.
«Ahia!»
Lamentò. «Cosa ti ho fatto adesso?!»
«Non ti permettere.» Gli schiaffeggiò la spalla. «Mica è colpa mia se non hai usato un preservativo e hai sborrato quattro volte nel mio culo!»
Pressò le labbra in una linea sottile, fintamente sconcertato, dando a sua volta uno schiaffo sulla sua spalla.
«Oh, ma cosa vuoi? È la verità.»
«Non essere volgare!»
«Ah perché dire: "hai sporcato il mio letto più di qualsiasi altra puttana abbia mai fatto" è raffinato, vero?»
Incrociando le braccia al petto, brontolò.
«Sì, ma io sono più grande, quindi posso!»
Le moine del moro furono troncate da un tuono, che fece sobbalzare i due.
«Aish, è vero che il meteo aveva detto che ci sarebbe stato un temporale...»
Sbuffò.
Ghignando, catturò l'attenzione del biondo.
«Sai cos'altro ha previsto il meteo?»
Confuso, lo intimò a continuare.
«Una scopata che Cinquanta Sfumature ci fa un baffo.» Sogghignò.
Perversamente, portò le falangi a cingergli la il collo, facendo così toccare a fior di pelle le proprie labbra.
«Corro subito a prendere i cock porns.»
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Complimenti a ch0colatecheeks , autrice della battuta sul meteo, e a xhenisi e Rin_Swift che con quasi 50 capitoli di stacco hanno detto cock porns
Vi invito a scrivermi fantasie erotiche vostre che volete che sviluppi nella storia
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Cocks » Taekook
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